Sblocco tetto salariale, esito incontro con il governo - 7 ottobre 2014

 

 

 

 

 

Sblocco tetto salariale – Incontro Governo 7 ottobre 2014 – Agenzie.

 

Sblocco tetto salariale, incontro Governo. Documento congiunto.

 

Sblocco tetto salariale. Incontro Governo. Documento Silp Cgil.

 

Sblocco del tetto retributivo. Una vittoria nostra e di tutti i poliziotti.

 

 

 

Sicurezza: sindacati polizia e Cocer, posta fine a ingiustizia 

(AGI) - Roma, 7 ott. - Con la conferma, da parte del governo, dello sblocco dei tetti salariali per forze dell'ordine e militari si e' "posto fine a quella che veniva considerata come una autentica ingiustizia da parte di tutto il personale in divisa". E' quanto affermano in una nota congiunta Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl Polizia, Coisp, Consap e Uil Ps per la Polizia; Osapp, Uil Penitenziari, Sinappe, Ugl Penitenziaria, Fns-Cisl e Cnpp per la Penitenziaria; Ugl Forestale, Snf, Cisl-Fns, Uil-Pa per la Forestale; Fns-Cisl, Uil Vv.f, Confsal Vv.f, Dirstat Vv.f e Ugl per i Vigili del fuoco e i Cocer interforze di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di finanza. (Agi)

 

Sicurezza: Silp-Cgil, riconosciuta specificita' forze ordine 

(AGI) - Roma, 7 ott. - L'incontro avuto oggi con il premier e' "positivo perche' riconosce alle donne e agli uomini in divisa una specificita' da troppo tempo negata". A sottolinearlo e' il segretario del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ricordando che Renzi "ha rassicurato che nella legge di stabilita' in discussione al prossimo Consiglio dei ministri del 15 ottobre si procedera' con lo sblocco strutturale del tetto alle retribuzioni del comparto sicurezza e difesa relativamente a promozioni e assegni di funzione". "Circa la possibilita' di affrontare l'argomento della riorganizzazione del comparto - prosegue Tissone - diamo la nostra disponibilita' ad un confronto che abbia un approccio competente e su progetti che si muovano attraverso ragioni funzionali nella direzione di un progetto di efficientemento del sistema sicurezza del nostro Paese tendente ad incrementare l'attuale capacita' operativa dei singoli corpi". (AGI)

 

Statali: Silp-Cgil, con Renzi incontro positivo

 (ANSA) - ROMA, 7 OTT - "L'incontro avuto oggi con il premier Matteo Renzi ed il Governo e' da considerarsi positivo perche' riconosce alle donne e agli uomini in divisa una specificita' da troppo tempo negata". Lo afferma in una nota il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone dopo la riunione a palazzo Chigi per lo sblocco degli stipendi del comparto sicurezza e difesa. "Circa la possibilita' di affrontare l'argomento della riorganizzazione del comparto - prosegue Tissone - diamo la nostra disponibilita' ad un confronto che abbia un approccio competente e su progetti che si muovano attraverso ragioni funzionali nella direzione di un progetto di efficientamento del sistema sicurezza del nostro paese tendente ad incrementare l'attuale capacita' operativa dei singoli corpi".(ANSA).

 

PA: TISSONE (SILP CGIL), RICONOSCIUTA SPECIFICITA' FORZE DELL'ORDINE =
Con Renzi incontro positivo, disponibili a confronto su riorganizzazione comparto

Roma, 7 ott. (AdnKronos) - ''L'incontro avuto oggi con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il governo è da considerarsi positivo perché riconosce alle donne e agli uomini in divisa una specificità da troppo tempo negata''. Così il segretario del Silp Cgil, Daniele Tissone. ''Il presidente del Consiglio -prosegue- ci ha oggi rassicurato che nella legge di stabilità in discussione al prossimo Consiglio dei ministri del 15 ottobre si procederà con lo sblocco strutturale del tetto alle retribuzioni del comparto sicurezza e difesa relativamente a promozioni e assegni di funzione''. "Circa la possibilità di affrontare l'argomento della riorganizzazione
del comparto -spiega ancora Tissone- diamo la nostra disponibilità ad un confronto che abbia un approccio competente e su progetti che si muovano attraverso ragioni funzionali nella direzione di un progetto di efficienza del sistema sicurezza del Paese".
(Sin/AdnKronos)
07-OTT-14 17:43

 

Sicurezza: sblocco tetti salari forze ordine in Cdm 15 ottobre (2)=
(AGI) - Roma, 7 ott. - Lo sblocco e' stato garantito a far data
dal 1 gennaio 2015 ma ai sindacati il ministro dell'Interno,
Angelino Alfano, ha confermato che si sta cercando di reperire
risorse per anticiparlo a dicembre.
"E' stato un incontro molto positivo - ha detto ai cronisti
Giorgio Innocenzi, segretario generale del Consap - il premier
ci ha spiegato che un miliardo (la cifra che dovrebbe coprire
lo sblocco, ndr) rappresenta un gran sacrificio, necessario, ma
che contestualmente bisognera' portare avanti
un progetto di razionalizzazione delle forze dell'ordine:
cinque sono troppe, e in parte finiscono con il fare le stesse
cose, bisogna intervenire". "Senza fondamento", invece, avrebbe
garantito Renzi, le voci di soppressione di questo o quel
corpo. "Abbiamo una data precisa - ha confermato Daniele
Tissone, segretario generale del Silp-Cgil - quella del 15
ottobre, e questo e' importante. Cosi' come ci fa bene sperare
la possibilita'', indicata dal ministro Alfano, di un anticipo
dello sblocco".
Meno convinto Gianni Tonelli, segretario generale del Sap:
"l'impegno a sbloccare i tetti salariali e' stato confermato,
e' vero, ma non ho avuto risposte a domande specifiche: in
particolare, qual e' la cifra necessaria e da arriveranno i
soldi. Alfano ha assicurato 'li troveremo', ma come e dove?".
Del premier a Tonelli e' piaciuta soprattutto la 'spinta' a
razionalizzare i vari corpi di polizia: "magari, e' una
battaglia che il Sap porta avanti da mesi. Abbiamo esortato
Renzi ad andare avanti e a non farsi condizionare dai 'poteri
forti'". (AGI)

 

Bas
071320 OTT 14

 

La notizia: Forze ordine, verso sblocco tetti salari (ore 14) =
(AGI) - Roma, 7 ott. - Lo sblocco dei tetti salariali delle
forze dell'ordine e dei militari arrivera' con il Consiglio dei
ministri del 15 ottobre con la legge di Stabilita'. Lo ha
garantito il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ai
sindacati delle forze di polizia e ai Cocer interforze
convocati a palazzo Chigi proprio per trovare una soluzione al
nodo che aveva provocato la clamorosa minaccia di sciopero da
parte di un nutrito "cartello" di sigle. Lo sblocco sara'
"strutturale" e scattera' dal 1 gennaio 2015, ma il governo sta
cercando le risorse per un eventuale anticipo a dicembre.
"C'e' stato un clima profondamente diverso, e la
discussione e' stata positiva", ha assicurato il premier in
conferenza stampa dopo la riunione alla quale hanno partecipato
anche il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, il ministro
della Difesa, Roberta Pinotti, e il ministro della Giustizia,
Andrea Orlando. "Rispettiamo e ci inchiniamo davanti al lavoro
svolto dagli uomini e dalle donne in divisa - ha spiegato Renzi
- ma non accettiamo che possa essere messa in discussione un
valore fondamentale quale quello della legalita'. Il Cocer non
puo' minacciare uno sciopero, o meglio puo' anche farlo ma e'
contro la normativa vigente".
Di incontro "molto positivo" ha parlato anche Giorgio
Innocenzi, segretario generale del Consap: "il premier ci ha
spiegato che un miliardo (la cifra che dovrebbe coprire lo
sblocco, ndr) rappresenta un gran sacrificio, necessario, ma
che contentualmente bisognera' portare avanti un progetto di
razionalizzazione: cinque forze di polizia sono troppe, e in
parte finiscono con il fare le stesse cose". "Abbiamo una data
precisa - ha confermato Daniele Tissone, segretario generale
del Silp-Cgil - e questo e' importante".
Meno convinto Gianni Tonelli, segretario generale del Sap:
"l'impegno a sbloccare i tetti salariali e' stato confermato,
e' vero, ma non abbiamo avuto risposte a domande specifiche: in
particolare, qual e' la cifra necessaria e da arriveranno i
soldi". La razionalizzazione dei vari Corpi? "magari, e' una
battaglia che il Sap porta avanti da mesi. Abbiamo esortato
Renzi ad andare avanti e a non farsi condizionare dai 'poteri
forti'". (AGI)
Bas
071400 OTT 14

 

PA: SINDACATI POLIZIA DIVISI SU ESITO INCONTRO CON GOVERNO =

 

Roma, 7 ott. - (Adnkronos) - ''E' stato un incontro positivo durante
il quale il premier Renzi ci ha rassicurato sul fatto che le coperture
ci sono ed è tutto pronto per una comunicazione ufficiale nella quale
si affida al Cdm del 15 ottobre la misura sullo sblocco dei tetti
salariali''. A parlare, al termine dell'incontro con il governo a
Palazzo Chigi è Giorgio Innocenzi, segretario generale del sindacato
di polizia Consap.

 

''Il premier -ha continuato Innocenzi- ci ha chiesto anche la
disponibilità a collaborare sulla questione del riordino delle forze
di polizia''. Di parere diverso sull'esito dell'incontro, il
segretario del Sap Gianni Tonelli: ''Alla domanda specifica su come e
dove recupereranno le risorse e su come saranno distribuite il governo
non ha risposto. Sono convinto dell'impegno del premier e mi auguro
che queste risposte arrivino il 15 ottobre ma credo che si stia solo
prendendo tempo per arrivare a fine mese, quando scadrà la possibilità
di presentare le disdette da parte dei sindacati''.

 

La vera questione, puntualizza Daniele Tissone, segretario del
Silp-Cgil, ''è che non bisogna più reintrodurre il blocco degli
stipendi. C'è l'impegno del governo, ora stiamo a vedere''.

 

(Lag/Adnkronos)
07-OTT-14 15:18

 

Sicurezza: sindacati polizia e Cocer, posta fine a ingiustizia =
(AGI) - Roma, 7 ott. - Con la conferma, da parte del governo,
dello sblocco dei tetti salariali per forze dell'ordine e
militari si e' "posto fine a quella che veniva considerata come
una autentica ingiustizia da parte di tutto il personale in
divisa". E' quanto affermano in una nota congiunta
Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl Polizia, Coisp, Consap e Uil
Ps per la Polizia; Osapp, Uil Penitenziari, Sinappe, Ugl
Penitenziaria, Fns-Cisl e Cnpp per la Penitenziaria; Ugl
Forestale, Snf, Cisl-Fns, Uil-Pa per la Forestale; Fns-Cisl,
Uil Vv.f, Confsal Vv.f, Dirstat Vv.f e Ugl per i Vigili del
fuoco e i Cocer interforze di Esercito, Marina, Aeronautica,
Carabinieri e Guardia di finanza. (AGI)
Bas (Segue)
071704 OTT 14

 

Statali: Silp-Cgil, con Renzi incontro positivo

 

(ANSA) - ROMA, 7 OTT - "L'incontro avuto oggi con il premier
Matteo Renzi ed il Governo e' da considerarsi positivo perche'
riconosce alle donne e agli uomini in divisa una specificita' da
troppo tempo negata". Lo afferma in una nota il segretario del
Silp-Cgil Daniele Tissone dopo la riunione a palazzo Chigi per
lo sblocco degli stipendi del comparto sicurezza e difesa.
"Circa la possibilita' di affrontare l'argomento della
riorganizzazione del comparto - prosegue Tissone - diamo la
nostra disponibilita' ad un confronto che abbia un approccio
competente e su progetti che si muovano attraverso ragioni
funzionali nella direzione di un progetto di efficientamento del
sistema sicurezza del nostro paese tendente ad incrementare
l'attuale capacita' operativa dei singoli corpi".(ANSA).

 

COM-GUI
07-OTT-14 17:19 NNNN
Sicurezza: Silp-Cgil, riconosciuta specificita' forze ordine =
(AGI) - Roma, 7 ott. - L'incontro avuto oggi con il premier e'
"positivo perche' riconosce alle donne e agli uomini in divisa
una specificita' da troppo tempo negata". A sottolinearlo e' il
segretario del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ricordando che Renzi
"ha rassicurato che nella legge di stabilita' in discussione al
prossimo Consiglio dei ministri del 15 ottobre si procedera'
con lo sblocco strutturale del tetto alle retribuzioni del
comparto sicurezza e difesa relativamente a promozioni e
assegni di funzione". (AGI)
Bas (Segue)
071731 OTT 14

 

Sicurezza: Silp-Cgil, riconosciuta specificita' forze ordine (2)=
(AGI) - Roma, 7 ott. - "Circa la possibilita' di affrontare
l'argomento della riorganizzazione del comparto - prosegue
Tissone - diamo la nostra disponibilita' ad un confronto che
abbia un approccio competente e su progetti che si muovano
attraverso ragioni funzionali nella direzione di un progetto di
efficientemento del sistema sicurezza del nostro Paese tendente
ad incrementare l'attuale capacita' operativa dei singoli
corpi". (AGI)
Bas
071731 OTT 14

 

PA: TISSONE (SILP CGIL), RICONOSCIUTA SPECIFICITA' FORZE DELL'ORDINE =
Con Renzi incontro positivo, disponibili a confronto su
riorganizzazione comparto

 

Roma, 7 ott. (AdnKronos) - ''L'incontro avuto oggi con il presidente
del Consiglio, Matteo Renzi, e il governo è da considerarsi positivo
perché riconosce alle donne e agli uomini in divisa una specificità da
troppo tempo negata''. Così il segretario del Silp Cgil, Daniele
Tissone.

 

''Il presidente del Consiglio -prosegue- ci ha oggi rassicurato che
nella legge di stabilità in discussione al prossimo Consiglio dei
ministri del 15 ottobre si procederà con lo sblocco strutturale del
tetto alle retribuzioni del comparto sicurezza e difesa relativamente
a promozioni e assegni di funzione''.

 

"Circa la possibilità di affrontare l'argomento della riorganizzazione
del comparto -spiega ancora Tissone- diamo la nostra disponibilità ad
un confronto che abbia un approccio competente e su progetti che si
muovano attraverso ragioni funzionali nella direzione di un progetto
di efficienza del sistema sicurezza del Paese".

 

(Sin/AdnKronos)
07-OTT-14 17:43

 

ANSA/ Renzi sblocca salari divise,'ma troppi 5 corpi polizia'
Un miliardo da 2015 per eliminare tetti. Tavolo riordino settore
(di Massimo Nestico')
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - Via il tetto che dal 2010 comprime gli
stipendi di forze dell'ordine e militari. Lo sblocco costera' un
miliardo di euro allo Stato. Ma contestualmente si apre il
tavolo per arrivare ad una riorganizzazione del sistema della
sicurezza pubblica, perche' "cinque corpi di polizia sono
decisamente troppi". Il premier Matteo Renzi, insieme ai
ministri Alfano, Pinotti e Orlando e Madia, ha ricevuto questa
mattina a Palazzo Chigi la folta rappresentanza dei sindacati di
polizia e dei Cocer delle forze armate ed ha chiuso la vertenza
sui tetti salariali, aprendo la partita degli accorpamenti. Sui
quali il ministro dell'Interno continua pero' ad essere scettico.
La riunione e' iniziata con il presidente del Consiglio che si
e' subito voluto levare i sassolini dalla scarpa, contestando
ancora una volta la nota con cui lo scorso 4 settembre i
sindacati annunciavano lo sciopero generale delle divise. "Mi
inchino davanti alle donne ed agli uomini che difendono il Paese
- le parole di Renzi - ma non accettiamo da nessuno, tantomeno
da loro, che si metta in discussione la legalita'. La minaccia di
sciopero e' contro la legge. Non puo' essere Stato contro Stato".
Dopo il bastone, la carota. Il premier ha annunciato che sono
state trovate le risorse per sbloccare i salari delle donne e
uomini in uniforme: un miliardo di euro a partire dall'1 gennaio
2015. L'articolato e' gia' pronto e sara' inserito nella legge di
stabilita' che verra' approvata il 15 ottobre dal Consiglio dei
ministri. "Abbiamo mantenuto - ha commentato Alfano - l'impegno.
Siamo dalla parte delle donne e degli uomini in divisa e con
serieta' e concretezza facciamo quello che diciamo".
Ma, a fronte di uno sforzo economico notevole in una
congiuntura cosi' negativa, e' stato il ragionamento di Renzi, e'
"indifferibile" l'apertura del confronto sull'"efficientamento"
del sistema di sicurezza, che ora presenta non pochi sprechi e
sovrapposizioni. "Abbiamo cinque corpi di polizia, non ce li ha
nessuno al mondo, occorre intervenire, bisogna cambiare", perche'
e' impensabile avere corpi che fanno le stesse cose. Il premier
ha quindi fatto l'esempio del Corpo forestale dello Stato, per
il quale c'e' da capire se l'attuale organizzazione sia ancora
funzionale oppure no. Presso il ministero della Funzione
pubblica sara' quindi aperto un confronto per valutare come
procedere. Se il Corpo forestale appare il primo indiziato in
odore di annessione alla polizia, sembra piu' difficile toccare
gli altri quattro corpi. E Alfano non e' intenzionato a fare da
sponda alle velleita' 'accorpatrici' di Renzi. Solo ieri il
titolare del Viminale ha ripetuto la sua posizione: "Il sistema
delle forze dell'ordine funziona e prima di mettere mano al
bisturi bisogna pensarci molto bene. Non si puo' depotenziarlo".
Mentre per il ministro della Giustizia Orlando, l'accorpamento
della polizia penitenziaria alla polizia di Stato "non e'
all'ordine del giorno".
Dal fronte sindacale emerge soddisfazione, pur con alcuni
distinguo. I tetti salariali - da 4 anni niente indennita'
funzionali, scatti 'gratis' e promozioni 'bianche' - avevano
acuito il malcontento tra forze di polizia e militari. Lo
sblocco, spiega Felice Romano, segretario del Siulp, "e' un
segnale che rida' fiducia e nuovo sprint alle donne e agli uomini
in uniforme che lavorano in condizioni difficili". Per Daniele
Tissone (Silp-Cgil), "Renzi ci riconosce una specificita' da
troppo tempo negata". Critico, invece Gianni Tonelli (Sap),
secondo cui il premier "non ha chiarito dove saranno reperite le
risorse finanziarie e non ha dato garanzie sugli arretrati.
Temiamo che possa essere una partita di giro da fondi
gia' assegnati ai nostri ministeri". Sulla riduzione dei corpi
arriva una generale disponibilita', anche se l'Ugl contesta
l'ipotesi di sciogliere il Corpo forestale, "che rappresenta
l'unica forza specializzata nel contrasto ai reati ambientali e
nella difesa del nostro patrimonio naturalistico". (ANSA).

 

NE
07-OTT-14 19:25 NNNN

 

Pa: sindacati polizia divisi su esito incontro con governo (fonte: borsaitaliana)

Sblocco stipendi, sindacati sicurezza: posto fine a ingiustizia (fonte:yahoo.it)

 

La riforma delle divise (Corriere Adriatico)

 

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