VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.26.09
LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP =
ADN0750 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RPU LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP = Roma, 2 dic. (Adnkronos) - Riflettere sul legame tra legalità e sviluppo a Cerignola, nel giorno in cui sono trascorsi 31 anni dall'omicidio della vittima di mafia Michele Cianci, in un Comune sciolto per infiltrazioni mafiose e che un anno fa è tornato a rieleggere una nuova amministrazione, in una provincia che vanta il triste primato nazionale di denunce per estorsioni e riciclaggio, dove anche la città capoluogo è retta da commissari prefettizi, ha sempre un valore per la Cgil. ''Senza legalità non può esserci aspirazione a una regolare e reale crescita economica e sociale, è pre-condizione perché questo avvenga. Ma non c'è legalità senza giustizia sociale, allora serve creare le condizioni affinché ogni persona sia libera e autonoma nell'autodeterminarsi, grazie a un lavoro ben retribuito e sicuro'', ha affermato il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo. Legalità è sviluppo, come afferma il titolo della tavola rotonda ospitata dalla Camera del Lavoro di Cerignola, al quale hanno portato il proprio saluto il Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, e il Questore, Ferdinando Rossi, entrambi da poco alla guida dei rispettivi uffici e impegnati a proseguire l'importante azione di contrasto che sul piano repressivo e giudiziario, in Capitanata, ha portato a importanti successi nel contrasto all'azione delle mafie e dei suoi affari illegali. Con quasi tutti i vertici dei sodalizi criminali in carcere. ''Questa è una terra che reclama un tessuto produttivo forte, che respinga sfruttamento e illegalità, ma anche istituzioni pubbliche che non si chiudano nelle stanze e favoriscano democrazia e partecipazione dei cittadini come strumento di costruzione di comunità e controllo sociale del potere'', ha affermato Maurizio Carmeno, segretario generale della Cgil di Foggia. ''Tutto passa attraverso l'opportunità lavoro, la creazione di buona occupazione che mette al centro la sua qualità, le persone e i diritti - ha aggiunto - E tra i lavoratori ci sono quelli della pubblica sicurezza che spesso si trovano ad agire in contesti difficili con carenze d'organico e strumenti non adeguati alla richiesta di sicurezza generata da fenomeni criminali sempre più organizzati e radicati''. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-DIC-22 13:26 NNNN
VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.26.09
LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP (2) =
ADN0751 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RPU LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP (2) = (Adnkronos) - All'iniziativa, promossa dalle Cgil di Puglia e di Foggia assieme al SILP, ha partecipato il segretario generale della categoria Pietro Colapietro che ha ricordato come ''contrastare il crimine oggi vuol dire soprattutto prevenire, non solo con il lavoro delle forze dell'ordine ma anche con reti di protezione sociale a favore dei più deboli. Creare città chiuse e militarizzate non fa altro che aumentare la percezione dell'insicurezza, davanti a una diminuzione statistica di reati. Negli anni abbiamo ascoltato ragionamenti ragionieristici da parte della politica che ha portato al taglio di risorse, come avvenuto recentemente sulle intercettazioni, ma nel frattempo si sono approvati provvedimenti che avvantaggiano chi svolge affari illegali. Si è costruita una società in cui ogni problema poi viene ridotto a tema di ordine pubblico e questo non va bene''. Francesco Bonito magistrato in pensione, già deputato, da un anno e mezzo primo cittadino di Cerignola: ''Dai sindaci passa la rinascita del Mezzogiorno, i Comuni sono gli enti che gestiscono la maggior parte dei fondi pubblici, sono quelli più prossimi alle persone e ai loro problemi, ma anche i più esposti ai fenomeni di criminalità ed è importante garantire sia ai cittadini che agli amministratori un agire libero e sicuro''. Alla tavola rotonda è intervenuto anche Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia: ''Anche la presenza di mafia e criminalità nella nostra provincia determina i livelli di povertà che abbiamo. Dobbiamo intraprendere una battaglia per gli organici delle forze dell'ordine, il contrasto alle mafie deve essere una priorità della politica. In tal senso condividiamo l'appello del procuratore Vaccaro che denuncia l'insufficienza di uffici e strutture giudiziarie nella terza provincia più estesa d'Italia e che è attraversata da fenomeni criminali radicati e feroci''. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-DIC-22 13:26 NNNN
VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.26.09
LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP (3) =
ADN0752 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RPU LEGALITA': A CERIGNOLA INIZIATIVA CGIL E SILP (3) = (Adnkronos) - Per Madia D'Onghia, docente di Diritto del Lavoro dell'Università di Foggia, ''centrale deve essere anche la formazione, come forma di contrasto all'illegalità, per instaurare un senso di responsabilità in ognuno di noi, partecipando attivamente ai processi di trasformazione senza delegare''. Nelle conclusione Gesmundo ha ricordato come ''in Puglia ogni anno l'economia illegale ci costa collettivamente 5,5 miliardi di euro in termini di evasione, sfruttamento, lavoro nero. Senza legalità sarà difficile risollevare territori come Foggia e Cerignola dove, insieme all'assenza di infrastrutture materiali e immateriali, vi è la presenza di una forte criminalità che ostacola il rilancio e lo sviluppo economico del territorio e che ultimamente rivolge le sue attenzioni anche al sindacato, come testimoniano le tante aggressioni alle Camere del Lavoro, presidio sul territorio di legalità e attenzione verso i più deboli, giovani, disoccupati, pensionati''. ''Ma serve un'idea complessiva di politiche di sviluppo e politiche sociali - ha aggiunto - Questa, e non i condoni o i voucher del Governo, sono strada che abbiamo per ridare speranza e concretezza alle persone e non lasciarle sprofondare nella paura e nell'incertezza. La Cgil è in campo per dire al Governo che la lotta contro i poveri anziché contro la povertà e l'illegalità non rispondono alle esigenze reali del Paese''. (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-DIC-22 13:26 NNNN
VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.49.22
SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ
DIR1348 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ (DIRE) Roma, 2 dic. - Riflettere sul legame tra legalità e sviluppo a Cerignola, nel giorno in cui sono trascorsi 31 anni dall'omicidio della vittima di mafia Michele Cianci, in un Comune sciolto per infiltrazioni mafiose e che un anno fa è tornato a rieleggere una nuova amministrazione, in una provincia che vanta il triste primato nazionale di denunce per estorsioni e riciclaggio, dove anche la città capoluogo è retta da commissari prefettizi, ha sempre un valore per la Cgil. "Senza legalità non può esserci aspirazione a una regolare e reale crescita economica e sociale, è pre condizione perché questo avvenga. Ma non c'è legalità senza giustizia sociale, allora serve creare le condizioni affinché ogni persona sia libera e autonoma nell'autodeterminarsi, grazie a un lavoro ben retribuito e sicuro", ha affermato il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo. Legalità è sviluppo, come afferma il titolo della tavola rotonda ospitata dalla Camera del Lavoro di Cerignola, al quale hanno portato il proprio saluto il Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, e il Questore, Ferdinando Rossi, entrambi da poco alla guida dei rispettivi uffici e impegnati a proseguire l'importante azione di contrasto che sul piano repressivo e giudiziario, in Capitanata, ha portato a importanti successi nel contrasto all'azione delle mafie e dei suoi affari illegali. Con quasi tutti i vertici dei sodalizi criminali in carcere. "Questa è una terra che reclama un tessuto produttivo forte, che respinga sfruttamento e illegalità, ma anche istituzioni pubbliche che non si chiudano nelle stanze e favoriscano democrazia e partecipazione dei cittadini come strumento di costruzione di comunità e controllo sociale del potere- ha affermato Maurizio Carmeno, segretario generale della Cgil di Foggia- Tutto passa attraverso l'opportunità lavoro, la creazione di buona occupazione che mette al centro la sua qualità, le persone e i diritti. E tra i lavoratori ci sono quelli della pubblica sicurezza che spesso si trovano ad agire in contesti difficili con carenze d'organico e strumenti non adeguati alla richiesta di sicurezza generata da fenomeni criminali sempre più organizzati e radicati".(SEGUE) (Com/Red/Dire) 13:48 02-12-22 NNNN
VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.49.22
SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ -2-
DIR1349 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ -2- (DIRE) Roma, 2 dic. - All'iniziativa, promossa dalle Cgil di Puglia e di Foggia assieme al SILP, ha partecipato il segretario generale della categoria Pietro Colapietro che ha ricordato come "Contrastare il crimine oggi vuol dire soprattutto prevenire, non solo con il lavoro delle forze dell'ordine ma anche con reti di protezione sociale a favore dei più deboli. Creare città chiuse e militarizzate non fa altro che aumentare la percezione dell'insicurezza, davanti a una diminuzione statistica di reati. Negli anni abbiamo ascoltato ragionamenti ragionieristici da parte della politica che ha portato al taglio di risorse, come avvenuto recentemente sulle intercettazioni, ma nel frattempo si sono approvati provvedimenti che avvantaggiano chi svolge affari illegali. Si è costruita una società in cui ogni problema poi viene ridotto a tema di ordine pubblico e questo non va bene". Francesco Bonito magistrato in pensione, già deputato, da un anno e mezzo primo cittadino di Cerignola: "Dai sindaci passa la rinascita del Mezzogiorno, i Comuni sono gli enti che gestiscono la maggior parte dei fondi pubblici, sono quelli più prossimi alle persone e ai loro problemi, ma anche i più esposti ai fenomeni di criminalità ed è importante garantire sia ai cittadini che agli amministratori un agire libero e sicuro". Alla tavola rotonda è intervenuto anche Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia: "Anche la presenza di mafia e criminalità nella nostra provincia determina i livelli di povertà che abbiamo. Dobbiamo intraprendere una battaglia per gli organici delle forze dell'ordine, il contrasto alle mafie deve essere una priorità della politica. In tal senso condividiamo l'appello del procuratore Vaccaro che denuncia l'insufficienza di uffici e strutture giudiziarie nella terza provincia più estesa d'Italia e che è attraversata da fenomeni criminali radicati e feroci".(SEGUE) (Com/Red/Dire) 13:48 02-12-22 NNNN
VENERDÌ 02 DICEMBRE 2022 13.49.22
SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ -3-
DIR1350 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SOCIALE. INIZIATIVA CGIL-SILP A CERIGNOLA SU LEGAME TRA SVILUPPO E LEGALITÀ -3- (DIRE) Roma, 2 dic. - Per Madia D'Onghia, docente di Diritto del Lavoro dell'Università di Foggia, "centrale deve essere anche la formazione, come forma di contrasto all'illegalità, per instaurare un senso di responsabilità in ognuno di noi, partecipando attivamente ai processi di trasformazione senza delegare". Nelle conclusione Gesmundo ha ricordato come "In Puglia ogni anno l'economia illegale ci costa collettivamente 5,5 miliardi di euro in termini di evasione, sfruttamento, lavoro nero. Senza legalità sarà difficile risollevare territori come Foggia e Cerignola dove, insieme all'assenza di infrastrutture materiali e immateriali, vi è la presenza di una forte criminalità che ostacola il rilancio e lo sviluppo economico del territorio e che ultimamente rivolge le sue attenzioni anche al sindacato, come testimoniano le tante aggressioni alle Camere del Lavoro, presidio sul territorio di legalità e attenzione verso i più deboli, giovani, disoccupati, pensionati. Ma serve un'idea complessiva di politiche di sviluppo e politiche sociali. Questa, e non i condoni o i voucher del Governo, sono strada che abbiamo per ridare speranza e concretezza alle persone e non lasciarle sprofondare nella paura e nell'incertezza. La Cgil è in campo per dire al Governo che la lotta contro i poveri anziché contro la povertà e l'illegalità non rispondono alle esigenze reali del Paese". (Com/Red/Dire) 13:48 02-12-22 NNNN
Si oppose alla malavita e venne ucciso, 31 anni dalla morte di Cianci a Cerignola. Città lo ricorda
