VERONA: SILP CGIL, 'ACCUSE GRAVI MA POLIZIA CORPO TRASPARENTE' = 'Bisogna accelerare sulle bodycam e continuare a investire in formazione'
Roma, 6 giu. (Adnkronos) - "Le accuse che riguardano i poliziotti di Verona sono gravi e ci auguriamo che la giustizia possa fare velocemente il proprio corso per accertare le responsabilità. Anche per le lavoratrici e i lavoratori di polizia si applica il principio della presunzione di innocenza. Ciò detto, non ci nascondiamo dietro un dito e se le accuse venissero provate si tratterebbe di un fatto grave". Lo afferma, in una nota, il segretario generale del sindacato di polizia SILP Cgil, Pietro Colapietro. "Voglio però sottolineare - prosegue il sindacalista - come la Polizia di Stato, un corpo civile e democratico dove sono presenti anche i sindacati, abbia al suo interno importanti antivirus contro questi fenomeni. Il fatto che le indagini siano state affidate dalla Procura della Repubblica alla squadra mobile della Questura di Verona lo dimostra. Noi come SILP Cgil siamo da sempre per la massima trasparenza e crediamo, come abbiamo già sostenuto in passato, che sia importante lavorare in questa direzione". "Per questo riteniamo che sia fondamentale investire sulla formazione del personale e non pensare di effettuare tagli - conclude Colapietro - per questo chiediamo al Viminale di accelerare sulle procedure di sperimentazione già avviate relative alla telecamerizzazione e alle body cam che devono essere in dotazione a tutti i reparti. Si tratta di una garanzia in più per i cittadini e anche per i poliziotti che spesso, non dimentichiamolo, sono vittime di aggressioni e violenze". (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 06-GIU-23 14:18 NNNN