Poliziotti in piazza, per sicurezza servono fatti non slogan
Presidi del Silp Cgil in cento città, incontri con prefetti
(ANSA) - Roma, 12 lug 23 - La sicurezza non si fa con gli slogan ma con i fatti. È quanto chiedono al governo i poliziotti del Silp Cgil che oggi sono scesi nelle piazze di cento città con presidi, sit in e volantinaggi per sottolineare la necessità di una maggiore attenzione alla categoria.
"Mancano 10.000 poliziotti all'appello rispetto agli organici necessari, le assunzioni previste non coprono i pensionamenti, siamo senza contratto dal 2021, i dirigenti di polizia non hanno mai visto un contratto dal 2017, i nostri straordinari sono pagati meno di un'ora ordinaria di lavoro e soprattutto vengono corrisposti in ritardo, abbiamo lavoratrici e lavoratori che hanno un'età media di 50 anni e che nei prossimi anni andranno in pensione con retribuzioni ben inferiori al loro ultimo stipendio" sintetizza il segretario del sindacato Pietro Colapietro, che ha partecipato al sit in a piazza dell'Esquilino a Roma. "Siamo stufi di essere carne da macello, anche in considerazione dell'aumento del disagio sociale legato alla crisi economica - aggiunge Colapietro - Quasi 30 suicidi dall'inizio dell'anno tra le donne e gli uomini in divisa. Il malessere è tanto"
I rappresentanti sindacali hanno incontrato il questore di Roma Carmine Belfiore e nei prossimi giorni il prefetto Lamberto Giannini, consegnando loro un documento con le rivendicazioni della categoria, dove si parla della mancanza di risorse nel Def e per il rinnovo del contratto di lavoro".
In piazza era presente anche la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione. "Alle sacrosante e legittime rivendicazione delle poliziotte e dei poliziotti - dice - si aggiunge una politica governativa tutta incentrata sul rafforzamento di forme repressive in materia di sicurezza che si misura anche attraverso le ipotesi di un maggiore utilizzo delle forze armate in compiti di ordine pubblico. La militarizzazione sotterranea della sicurezza costituisce il tentativo distorto di supplire alle carenze strutturali e di organico del personale di polizia, affidando ai militari compiti per i quali non sono preparati: la sicurezza interna non è una guerra da affrontare con gli eserciti. Occorre invece dare gli adeguati strumenti di formazione e le risorse per i rinnovi dei contratti, avviando un grande processo di assunzioni che permetta di far lavorare gli operatori della sicurezza in condizioni migliori".
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 11.35.30 = Polizia: Silp Cgil a governo, piu' fatti e meno slogan = = Polizia: Silp Cgil a governo, piu' fatti e meno slogan = (AGI) - Roma. 12 lug. "Stamani in 100 piazze d'Italia le poliziotte e i poliziotti, liberi dal servizio, si sono mobilitati con presidi e volantinaggi davanti alle prefetture per lanciare al governo un messaggio chiaro e sensibilizzare i cittadini: la sicurezza non si fa con gli slogan, ma con i fatti". Lo ha affermato ii' segretario generale del Silp Cgil, Pietro Colapietro, intervenendo al presidio romano del sindacato di polizia che si e' svolto in piazza dell'Esquilino. "Mancano 10mila poliziotti all'appello rispetto agli organici necessari - ha spiegato Colapietro - anche le altre forze dell'ordine hanno lo stesso problema, le assunzioni previste sono quelle ordinarie e non coprono i pensionamenti; siamo senza contratto dal 2021, i dirigenti di polizia non hanno mai visto un contratto dal 2017, i nostri straordinari sono pagati meno di un'ora ordinaria di lavoro e soprattutto vengono corrisposti in ritardo, abbiamo lavoratrici e lavoratori che hanno un'eta' media di 50 anni e che nei prossimi anni andranno in pensione con retribuzioni ben inferiori al loro ultimo stipendio, il benessere organizzativo e lavorativo non interessa a chi ha responsabilita' politiche e di governo. Siamo stufi di essere carne da macello, anche in considerazione dell'aumento del disagio sociale legato alla crisi economica. Quasi 30 suicidi dall'inizio dell'anno tra le donne e gli uomini in divisa. Il malessere e' tanto. Stamani se avessimo potuto, avremmo scioperato La legge non ce lo consente ma abbiamo ricevuto tantissime mail e telefonate di solidarieta' e supporto da appartenenti di tutti i corpi di polizia". (AGI)Bas (Segue) 121135 LUG 23 NNNN
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 11.35.34 = Polizia: Silp Cgil a governo, piu' fatti e meno slogan (2)= = Polizia: Silp Cgil a governo, piu' fatti e meno slogan (2)= (AGI) - Roma, 12 lug. - A conclusione del presidio i rappresentanti sindacali hanno incontrato il questore di Roma Carmine Belfiore e il prefetto della capitale, Lamberto Giannini, consegnando loro un articolato documento con le rivendicazioni della categoria dove si parla della mancanza di risorse nel Def e per il rinnovo del contratto di lavoro, dove si sottolineano i problemi legati agli straordinari, agli organici, alle pensioni, al riordino interno delle carriere, ai ruoli tecnici e alle politiche del welfare legate al benessere organizzativo. "Oggi sono in piazza - ha detto la segretaria confederale della Cgil, Lara Ghiglione - per manifestare il pieno sostegno della Cgil alle lavoratrici e ai lavoratori della Polizia di Stato. Alle sacrosante e legittime rivendicazione delle poliziotte e dei poliziotti si aggiunge una politica governativa tutta incentrata sul rafforzamento di forme repressive in materia di sicurezza che si misura anche attraverso le ipotesi di un maggiore utilizzo delle forze armate in compiti di ordine pubblico. La militarizzazione sotterranea della sicurezza, infatti, costituisce il tentativo distorto di supplire alle carenze strutturali e di organico del personale di polizia, affidando ai militari compiti per i quali non sono preparati: la sicurezza interna non e' una guerra da affrontare con gli eserciti. Occorre invece dare gli adeguati strumenti di formazione e le risorse per i rinnovi dei contratti, avviando un grande processo di assunzioni che permetta di far lavorare gli operatori della sicurezza in condizioni migliori". (AGI)Bas 121135 LUG 23 NNNN
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 13.16.40
SICUREZZA: COLAPIETRO (SILP CGIL), 'CITTADINI LA VOGLIONO REALE E NON PERCEPITA, CHIEDIAMO RISORSE' =
ADN0642 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SICUREZZA: COLAPIETRO (SILP CGIL), 'CITTADINI LA VOGLIONO REALE E NON PERCEPITA, CHIEDIAMO RISORSE' = Roma, 12 lug. (Adnkronos) - ''Ci sono tanti problemi che ci fanno gridare a una sicurezza al collasso. Tutto questo non è più tollerabile, ci vuole uno sforzo per le lavoratrici e i lavoratori, per la dedizione che hanno, e anche per le cittadine e i cittadini che hanno bisogno di sicurezza reale e non di sicurezza percepita. La politica si deve assumere la responsabilità fino in fondo''. Lo dice all'Adnkronos il segretario generale del SILP Cgil, Pietro Colapietro, intervendo al presidio romano del sindacato di polizia a piazza dell'Esquilino. La mobilitazione si è svolta contemporaneamente in 100 città italiane da Milano a Palermo da Torino a Bari. ''Oggi è una giornata di sensibilizzazione in cui vogliamo coinvolgere tutti e fare rete e soprattutto dire al governo che la sicurezza non è fatta di slogan e promesse - continua - Sono note a tutti le dichiarazioni elettorali, su questo segmento si è giocata una fetta importante del consenso e oggi noi non abbiamo nulla sul piano delle risorse. Nel Def non c'è una risorsa, abbiamo un contratto per i non dirigenti fermo da 512 giorni e quello dei dirigenti addirittura di 2.018 giorni''. ''Abbiamo un problema legato alla previdenza - spiega ancora Colapietro - i colleghi che vanno in quiescenza percepiscono un corrispettivo economico a stipendio bloccato non prima di sei-otto mesi. Diamo per scontato che tutti abbiano qualcosa da parte per poter vivere: così non è. Con stipendi bassi questo rappresenta un problema''. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-LUG-23 13:16 NNNN
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 13.16.40
SICUREZZA: COLAPIETRO (SILP CGIL), 'CITTADINI LA VOGLIONO REALE E NON PERCEPITA, CHIEDIAMO RISORSE' (2) =
ADN0643 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SICUREZZA: COLAPIETRO (SILP CGIL), 'CITTADINI LA VOGLIONO REALE E NON PERCEPITA, CHIEDIAMO RISORSE' (2) = (Adnkronos) - ''Per quanto riguarda le assunzioni abbiamo veramente bisogno di qualcosa di straordinario, nonostante l'impegno da parte di Risorse umane a calendarizzare concorsi manca la logistica, mancano gli istituti di istruzione - aggiunge - Nel 2004 con una scelta che si è dimostrata nefasta dal punto di vista economico sono stati perduti e dismessi molti istituti di istruzione e adesso ci troviamo nell'impossibilità di allocare i neoassunti perché mancano gli immobili''. ''Molti colleghi lavorano doppi e tripli turni, questo incide sia sul prodotto che si dà alla gente sia sul piano personale riduce le già labili relazioni sociali - sottolinea - C'è un fenomeno di disconnessione con le famiglie. bisogna anche tenere i conto che festivi e straordinari vengono mal retribuiti. Nel 2021 alcuni accessori sono stati ridotti ma al minimo. Un'ora notturna viene pagata 4,30 euro, chi lavora un festivo porta al lordo 14 euro a casa''. Infine facendo un bilancio Colapietro afferma che ''la mobilitazione ha avuto un grande successo di partecipazione anche alla luce delle limitate libertà sindacali, non godendo del diritto di sciopero e comprendendo benissimo che tanta gente non può abbandonare gli uffici perché la sicurezza non va dismessa come qualcuno con la carenza di personale sta tentando di fare. Noi siamo stati attenti a fare partecipare i colleghi senza creare un disagio''. (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-LUG-23 13:16 NNNN
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 12.58.35
POLIZIA. MANIFESTAZIONI IN PIAZZE IN 100 CITTA': SERVONO FATTI, NON SLOGAN /FOTO
DIR1125 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPHMPH/TXT POLIZIA. MANIFESTAZIONI IN PIAZZE IN 100 CITTA': SERVONO FATTI, NON SLOGAN /FOTO COLAPIETRO (SILP CGIL): MANCANO 10MILA RISORSE, SENZA CONTRATTO DAL 2021 E DIRIGENTI DAL 2017 (DIRE) Roma, 12 lug. - "Stamani in 100 piazze d'Italia le poliziotte e i poliziotti, liberi dal servizio, si sono mobilitati con presidi e volantinaggi davanti alle prefetture per lanciare al governo un messaggio chiaro e sensibilizzare i cittadini: la sicurezza non si fa con gli slogan, ma con i fatti. Mancano 10.000 poliziotti all'appello rispetto agli organici necessari, anche le altre forze dell'ordine hanno lo stesso problema, le assunzioni previste sono quelle ordinarie e non coprono i pensionamenti; siamo senza contratto dal 2021, i dirigenti di polizia non hanno mai visto un contratto dal 2017, i nostri straordinari sono pagati meno di un'ora ordinaria di lavoro e soprattutto vengono corrisposti in ritardo, abbiamo lavoratrici e lavoratori che hanno un'età media di 50 anni e che nei prossimi anni andranno in pensione con retribuzioni ben inferiori al loro ultimo stipendio, il benessere organizzativo e lavorativo non interessa a chi ha responsabilità politiche e di governo. Siamo stufi di essere carne da macello, anche in considerazione dell'aumento del disagio sociale legato alla crisi economica. Quasi 30 suicidi dall'inizio dell'anno tra le donne e gli uomini in divisa. Il malessere è tanto. Stamani se avessimo potuto, avremmo scioperato, la legge non ce lo consente ma abbiamo ricevuto tantissime mail e telefonate di solidarietà e supporto da appartenenti di tutti i corpi di polizia". Così in una nota stampa il segretario generale del SILP Cgil, Pietro Colapietro, intervenendo al presidio romano del sindacato di polizia che si è svolto in piazza dell'Esquilino. I rappresentanti sindacali hanno poi incontrato il questore di Roma Carmine Belfiore e il prefetto della Capitale, Lamberto Giannini, consegnando loro un articolato documento con le rivendicazioni della categoria dove si parla della mancanza di risorse nel Def e per il rinnovo del contratto di lavoro, dove si sottolineano i problemi legati agli straordinari, agli organici, alle pensioni, al riordino interno delle carriere, ai ruoli tecnici e alle politiche del welfare legate al benessere organizzativo. "Oggi sono in piazza- ha detto la segretaria confederale della Cgil, Lara Ghiglione- per manifestare il pieno sostegno della Cgil alle lavoratrici e ai lavoratori della Polizia di Stato. Alle sacrosante e legittime rivendicazione delle poliziotte e dei poliziotti si aggiunge una politica governativa tutta incentrata sul rafforzamento di forme repressive in materia di sicurezza che si misura anche attraverso le ipotesi di un maggiore utilizzo delle forze armate in compiti di ordine pubblico. La militarizzazione sotterranea della sicurezza, infatti, costituisce il tentativo distorto di supplire alle carenze strutturali e di organico del personale di polizia, affidando ai militari compiti per i quali non sono preparati: la sicurezza interna non è una guerra da affrontare con gli eserciti. Occorre invece dare gli adeguati strumenti di formazione e le risorse per i rinnovi dei contratti, avviando un grande processo di assunzioni che permetta di far lavorare gli operatori della sicurezza in condizioni migliori". (Com/Red/ Dire) 12:57 12-07-23 NNNN
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 11.55.36 POLIZIA. SILP-CGIL: OGGI PRESIDIO A NAPOLI, COMPARTO SICUREZZA BISTRATTATO DIR0919 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT POLIZIA. SILP-CGIL: OGGI PRESIDIO A NAPOLI, COMPARTO SICUREZZA BISTRATTATO 'STIPENDI FERMI AL 2021. ASSUNZIONI CON IL CONTAGOCCE' (DIRE) Napoli, 12 lug. - "Oggi il SILP è sceso in piazza in tutta Italia perché ormai il comparto sicurezza è bistrattato. Gli stipendi sono fermi al 2021 e la contrattazione per il ruolo dirigenziale non va avanti dal 2017. Le assunzioni vengono effettuate con il contagocce e non riescono a coprire i pensionamenti. C'è una forte carenza organica di tutta la Polizia di Stato". Così Angelo Esposito, segretario generale SILP-Cgil Napoli, a margine del presidio promosso dal sindacato di Polizia SILP-Cgil in piazza del Plebiscito. "I poliziotti - ha aggiunto Esposito - vivono condizioni di disagio, anche il benessere del personale viene trascurato. Negli ultimi anni si sono registrati vari suicidi, 28 dall'inizio del 2023. L'amministrazione corre ai ripari ricorrendo all'aggregazione del personale, ma se da Roma lo spostano su Napoli, verrà a mancare nella Capitale. Quindi è la classica coperta corta". (Com/Gup/ Dire) 11:54 12-07-23 NNNN
Silp Cgil, presidio a Trieste su carenza personale Polizia Criticità sono rotta balcanica, pensionamenti, dato anagrafico ANSA - TRIESTE, 12 luglio 2023 - Un presidio simbolico, con volantinaggio, è stato organizzato questa mattina davanti alla Prefettura di Trieste dal Silp Cgil, il sindacato italiano lavoratori di Polizia, per denunciare lo stato di un settore che gli organizzatori della protesta dicono essere "al collasso dal punto di vista del personale". Patrick Sione, segretario regionale Silp Cgil, spiega che in Friuli Venezia Giulia "c'è una carenza di organico anche perché gran parte del personale è dirottato sulle attività che riguardano la rotta balcanica. Alla Polizia sono stati delegati troppi compiti in tal senso - aggiunge - non può affrontare il fenomeno migratorio da sola, ci vuole l'intervento di altri enti, considerando anche che non è qualcosa di emergenziale, ma ormai è un problema strutturato da tempo". Sione ricorda anche la necessità "di un ricambio generazionale, l'età media, anagrafica, in molti uffici è avanzata, il blocco dei concorsi per anni ha aumentato questo problema". Nel volantino distribuito dal Silp Cgil si legge che in Italia "mancano 10mila unità di personale nella sola Polizia di Stato, le assunzioni straordinarie sono un miraggio e i pensionamenti aggraveranno le cose. Il rinnovo dei contratti di lavoro è fermo al 2021 e i dirigenti attendono da oltre cinque anni la firma del loro primo contratto". Tutte le criticità evidenziate sono state riassunte in una lettera consegnata oggi al Prefetto.
“Sicurezza al collasso”, la protesta dei poliziotti Silp Cgil a Firenze
https://agenparl.eu/2023/07/12/sicurezza-al-collasso-la-protesta-dei-poliziotti-silp-cgil-a-firenze/
Polizia, la protesta Silp-Cgil: “Mancano 10mila agenti”
Il segretario provinciale Randazzo: "Non si può far fronte alla carenza di organico ricorrendo agli straordinari"
https://www.lapresse.it/cronaca/2023/07/12/polizia-la-protesta-silp-cgil-mancano-10mila-agenti/
Pesaro, il Silp Cgil in protesta: «Senza personale e con la riforma Cartabia che vanifica il lavoro dei poliziotti»
Torino: organici forze dell'ordine. Cgil protesta e il Prefetto ammette: problemi ci sono ma situazione sta migliorando
Bari, poliziotti in protesta: “Carenza di organico e risorse”
https://www.antennasud.com/bari-poliziotti-protesta-carenza-organico-risorse/
Anche a Oristano poliziotti in protesta davanti alla Prefettura con il Silp-Cgil
Il sindacato di polizia in piazza:«Poco personale, mancate assunzioni e nessuna certezza sulle nuove sedi»