LUNEDÌ 19 FEBBRAIO 2024 12.36.13
ROMA. SILP CGIL: PREOCCUPATI PER RISCHIO CHIUSURA REPARTI VOLANTI QUESTURA
DIR0926 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. SILP CGIL: PREOCCUPATI PER RISCHIO CHIUSURA REPARTI VOLANTI QUESTURA (DIRE) Roma, 19 feb. - "Manifestiamo preoccupazione per le insistenti voci inerenti il rischio di chiusura del secondo e del terzo Reparto Volanti". Così, in una nota, il Silp Cgil di Roma e del Lazio. "Nella Capitale- continua la nota- ci sono tre Reparti Volanti. La seconda sezione è stata costituita nel novembre del 2019, la terza nel giugno del 2020. Questo enorme sforzo organizzativo ed economico è costato centinaia di migliaia di euro all'erario, per l'esigenza di avere una logistica di presidi adeguata alla realtà metropolitana romana, grande 10 volte Milano e 12 volte Parigi. Tenere un unico Reparto Volanti nella sede storica di via Guido Reni comportava tempi morti di un'ora nel controllo del territorio fra i diversi turni di avvicendamento degli equipaggi. Considerato che i turni sono cinque, si registrava una perdita di circa cinque ore nel controllo giornaliero del territorio. E' nata così l'idea di costituire tre Reparti Volanti. A oggi, nonostante l'allerta terrorismo e il Giubileo del 2025, sono insistenti le voci di corridoio, comprese quelle di alcune organizzazioni sindacali, che parlano di rivalutazione del progetto sperimentale dei neo costituiti Reparti Volanti. La seconda e terza Sezione Volanti sono nate come presidi istituzionali definitivi e non sperimentali. Sarebbe assurdo spendere soldi pubblici, solo tre anni prima, per dire poi ci abbiamo ripensato. I nuovi Reparti Volanti sono seriamente in difficoltà, anche perché dei nuovi agenti trasferiti nella Questura di Roma - circa 252 in prova e 70 effettivi, per un totale di 322 operatori - 70 unità circa sono state assegnate all'Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico che dirige le tre Sezioni Volanti per la sostituzione del personale perso nella prima Sezione Volanti di via Guido Reni, senza nessuna assegnazione per la seconda Sezione di via Salviati, con una carenza di 25 unità e la terza Sezione di Tor Carbone con 15 operatori in meno, entrambe con un quadro organico previsto di almeno 60 unità. Per migliorare il controllo del territorio romano si possono fare molte cose, per esempio costituire un'unica Sala Operativa interforze con l'Arma dei Carabinieri. Certamente sarebbe una grave contraddizione istituzionale chiudere o far morire i due nuovi Reparti Volanti da pochi anni costituiti. Riconosciamo l'attenzione del Questore di Roma per il controllo del territorio e siamo consapevoli della grave carenza di personale in tutta la Questura di Roma, ma riteniamo occorra assolutamente evitare che la carenza strutturale delle risorse umane della Capitale possa pregiudicare l'efficienza o peggio la sussistenza dei nuovi Reparti Volanti. Su questa delicata questione chiediamo la massima attenzione istituzionale. Chiediamo l'autorevole intervento del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Vittorio Pisani, affinché possano assicurare le risorse necessarie al controllo del territorio romano, con particolare riferimento al potenziamento dei due nuovi Reparti Volanti neo costituiti, fondamentali per la sicurezza della Capitale, sede del Governo. Correre il rischio di depotenziare un progetto appena nato senza alternative logistiche competitive e immediatamente disponibili, in prossimità dell'imminente Giubileo e in presenza del crimine organizzato, non sarebbe solo uno spreco di risorse pubbliche ma un errore strategico per la sicurezza romana". (Com/Red/Dire) 12:35 19-02-24 NNNN