MO. ROMA, SILP CGIL: CHI SI INCAPPUCCIA VA IN PIAZZA PER CREARE PROBLEMI SOLIDARIETÀ A POLIZIOTTI FERITI, MANIFESTAZIONE BEN GESTITA DA FORZE ORDINE

(DIRE) Roma, 6 ott. - "Chi si incappuccia va in piazza per non farsi riconoscere e per manifestare non pacificamente. Questo ormai è assodato da tempo. Come sindacato di polizia esprimiamo piena solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori in divisa che sono rimasti feriti nella Capitale. Ieri a Roma la manifestazione pro Palestina è stata ben gestita dallo straordinario lavoro delle forze di polizia e anche dalla collaborazione degli organizzatori, non dimenticando mai che si trattava di una iniziativa formalmente vietata dall'autorità di pubblica sicurezza e svoltasi per evitare guai maggiori". Così in una nota la segreteria nazionale Silp Cgil. "Pochi facinorosi hanno trasformato tutto in guerriglia: fino a che gli incappucciati non hanno fatto degenerare le cose, la manifestazione stava andando per il giusto verso- sottolinea il sindacato- In un Paese democratico va garantito il diritto a manifestare assieme al diritto alla sicurezza, si tratta di un binomio imprescindibile. La violenza non può essere mai tollerata. E comunque da sempre noi diciamo che chi ha responsabilità politiche e di governo ha il dovere, anche attraverso atteggiamenti di sobrietà istituzionale, di non aizzare gli animi e di lavorare sempre per garantire il sereno svolgimento di qualsiasi protesta. Da questo punto di vista la nostra posizione resta critica anche nei confronti del ddl Sicurezza, che rischia di essere un boomerang esasperando le tensioni sociali e rendendo più insicuri gli stessi operatori in divisa". (Com/Mgn/ Dire) 09:21 06-10-24 NNNN

 

M.O.: Silp Cgil, la violenza non puo' mai essere tollerata =

(AGI) - Roma, 6 ott. "Chi si incappuccia va in piazza per non farsi riconoscere e per manifestare non pacificamente. Questo ormai e' assodato da tempo. Come sindacato di polizia esprimiamo piena solidarieta' e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori in divisa che sono rimasti feriti nella capitale". Lo afferma la Segreteria nazionale Silp Cgil, sottolineando che "ieri a Roma la manifestazione pro Palestina e' stata ben gestita dallo straordinario lavoro delle forze di polizia e anche dalla collaborazione degli organizzatori, non dimenticando mai che si trattava di una iniziativa formalmente vietata dall'autorita' di pubblica sicurezza e svoltasi per evitare guai maggiori. Pochi facinorosi hanno trasformato tutto in guerriglia, fino a che gli incappucciati non hanno fatto degenerare le cose, la manifestazione stava andando per il giusto verso". "In un Paese democratico va garantito il diritto a manifestare assieme al diritto alla sicurezza - continua il sindacato - Si tratta di un binomio imprescindibile. La violenza non puo' essere mai tollerata. E comunque da sempre noi diciamo che chi ha responsabilita' politiche e di governo ha il dovere, anche attraverso atteggiamenti di sobrieta' istituzionale, di non aizzare gli animi e di lavorare sempre per garantire il sereno svolgimento di qualsiasi protesta. Da questo punto di vista la nostra posizione resta critica anche nei confronti del ddl sicurezza che rischia di essere un boomerang, esasperando le tensioni sociali e rendendo piu' insicuri gli stessi operatori in divisa". (AGI)Bas 060954 OCT 24 NNNN

 

MO: SILP CGIL, 'SOLIDARIETA' AD AGENTI FERITI, CHI SI INCAPPUCCIA IN PIAZZA PER CREARE PROBLEMI =

Roma, 6 ott. (Adnkronos) - "Chi si incappuccia va in piazza per non farsi riconoscere e per manifestare non pacificamente. Questo ormai è assodato da tempo. Come sindacato di polizia esprimiamo piena solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori in divisa che sono rimasti feriti nella capitale. Ieri a Roma la manifestazione pro Palestina è stata ben gestita dallo straordinario lavoro delle forze di polizia e anche dalla collaborazione degli organizzatori, non dimenticando mai che si trattava di una iniziativa formalmente vietata dall'autorità di pubblica sicurezza e svoltasi per evitare guai maggiori". Lo fa sapere la segreteria nazionale Silp Cgil, all'indomani degli scontri alla manifestazione non autorizzata per la Palestina a Roma, sottolineando che chi si incappuccia va in piazza "per creare problemi". "Pochi facinorosi hanno trasformato tutto in guerriglia, fino a che gli incappucciati non hanno fatto degenerare le cose, la manifestazione stava andando per il giusto verso - continua - In un paese democratico va garantito il diritto a manifestare assieme al diritto alla sicurezza. Si tratta di un binomio imprescindibile. La violenza non può essere mai tollerata. E comunque da sempre noi diciamo che chi ha responsabilità politiche e di governo ha il dovere, anche attraverso atteg

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