RAZZISMO: SILP CGIL, 'DA ECRI ACCUSE INFONDATE OFFENSIVE E DECONTESTUALIZZATE' =
Roma, 24 ott. (Adnkronos) - "Come segreteria nazionale Silp Cgil esprimiamo la nostra ferma opposizione alle recenti accuse di razzismo mosse dall'Ecri (Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza) nei confronti delle forze di polizia italiane". Così Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Queste accuse - dice - si rivelano generiche, infondate, offensive e decontestualizzate. Esse rappresentano un affronto al lavoro, all'impegno, alla professionalità e ai valori di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori in divisa che ogni giorno servono il nostro Paese con dedizione". 'Come poliziotti democratici - prosegue Colapietro - abbiamo sempre condannato e mai giustificato singoli casi di abusi. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la nostra amministrazione è sana, così come lo è il 99% degli appartenenti alla polizia di Stato. Esprimiamo la nostra gratitudine al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo sostegno e la sua vicinanza in questo momento delicato". "Prendiamo atto - afferma Colapietro - della parziale retromarcia dell'Ecri, che ha successivamente chiamato in causa la politica. A questo proposito, riteniamo che la classe politica e soprattutto di governo debba impegnarsi per garantire serenità economica e formazione adeguata ai lavoratori in divisa, evitando una politica della sicurezza che punti a militarizzare la nostra società. È importante ricordare che da 14 anni è attivo presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza l'Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori (Oscad), istituito proprio per dare impulso all'azione di prevenzione e contrasto dei reati di matrice discriminatoria". "Alla luce di questi fatti - conclude il segretario generale del Silp Cgil - respingiamo categoricamente e senza riserve le accuse mosse dall'Ecri, ribadendo il nostro impegno costante per una polizia democratica, professionale e al servizio dei cittadini". (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-24 18:33 NNNN
SICUREZZA. SILP CGIL RISPONDE ALLE ACCUSE DELL'ECRI CONTRO FORZE DI POLIZIA
(DIRE) Roma, 24 ott. - "Come Segreteria Nazionale Silp Cgil esprimiamo la nostra ferma opposizione alle recenti accuse di razzismo mosse dall'Ecri (Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza) nei confronti delle forze di POLIZIA italiane". Così Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di POLIZIA Silp Cgil. "Queste accuse- dice- si rivelano generiche, infondate, offensive e decontestualizzate. Esse rappresentano un affronto al lavoro, all'impegno, alla professionalità e ai valori di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori in divisa che ogni giorno servono il nostro Paese con dedizione. Come poliziotti democratici abbiamo sempre condannato e mai giustificato singoli casi di abusi. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la nostra amministrazione è sana, così come lo è il 99% degli appartenenti alla POLIZIA di Stato. Esprimiamo la nostra gratitudine al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo sostegno e la sua vicinanza in questo momento delicato. Prendiamo atto della parziale retromarcia dell'Ecri, che ha successivamente chiamato in causa la politica. A questo proposito, riteniamo che la classe politica e soprattutto di governo debba impegnarsi per garantire serenità economica e formazione adeguata ai lavoratori in divisa, evitando una politica della sicurezza che punti a militarizzare la nostra società. È importante ricordare che da 14 anni è attivo presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza l'Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori (Oscad), istituito proprio per dare impulso all'azione di prevenzione e contrasto dei reati di matrice discriminatoria. Alla luce di questi fatti respingiamo categoricamente e senza riserve le accuse mosse dall'Ecri, ribadendo il nostro impegno costante per una POLIZIA democratica, professionale e al servizio dei cittadini". (Com/Mem/ Dire) 16:26 24-10-24 NNNN