Silp Cgil,'emergenza femminicidi ma governo taglia la sicurezza' 'Occorre potenziare la formazione specifica dei poliziotti' (ANSA) - ROMA, 02 APR - "I femminicidi sono un'emergenza ma i tagli alla sicurezza incidono sulla formazione del personale e sugli organici delle forze di polizia". Lo evidenzia Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "È fondamentale - sostiene Colapietro - che il nostro impegno come lavoratrici e lavoratori in divisa non si limiti alla risposta alle emergenze, ma si estenda soprattutto alla prevenzione delle violenze e alla protezione delle vittime. Riteniamo ad esempio che un aspetto cruciale sia il potenziamento della formazione specifica per le forze di polizia. Gli agenti devono essere formati non solo sugli aspetti normativi, ma anche sul riconoscimento dei segnali di allerta e sull'approccio empatico nei confronti delle vittime. Anche alla luce della questione della vittimizzazione secondaria. La creazione di unità specializzate strutturate nelle forze dell'ordine, composte da personale con esperienza nella gestione della violenza di genere, potrebbe rappresentare un ulteriore importante passo avanti per garantire un intervento mirato e competente". "Per far questo però - prosegue il segretario del Silp - servono risorse e abbiamo più volte dimostrato come anche da questo punto di vista il governo Meloni abbia operato solo tagli. Sarebbe inoltre fondamentale migliorare la valutazione del rischio nei casi di violenza domestica e nella gestione delle misure cautelari. Strumenti di valutazione validati scientificamente possono aiutare a comprendere meglio la pericolosità del potenziale aggressore. È essenziale che le misure cautelari siano costantemente monitorate e che ci sia una comunicazione efficace tra tutte le autorità coinvolte, al fine di garantire il massimo livello di protezione per le vittime". (ANSA). 02/04/2025 16:35 DIR2691 3 CRO 0 RR1 N/DON / DIR /TXT
FEMMINICIDIO. ROMA, SILP CGIL: È EMERGENZA, TAGLI A SICUREZZA INCIDONO (DIRE) Roma, 2 apr. - "Oggi, purtroppo, ci troviamo a dover registrare l'ennesimo caso di femminicidio, un fenomeno terribile che continua a privare molte donne della propria vita e della propria libertà. Questo triste episodio ci interroga e ci spinge a riflettere su quanto sia urgente e necessario intervenire, sia in termini legislativi che pratici, per tutelare le vittime e rafforzare il lavoro delle forze di polizia". Lo afferma in una nota Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Sebbene negli ultimi anni ci siano stati significativi passi avanti dal punto di vista normativo- dice Colapietro- restano ancora molte sfide da affrontare. È fondamentale che il nostro impegno come lavoratrici e lavoratori in divisa non si limiti alla risposta alle emergenze, ma si estenda soprattutto alla prevenzione delle violenze e alla protezione delle vittime. Riteniamo ad esempio che un aspetto cruciale sia il potenziamento della formazione specifica per le forze di polizia. Gli agenti devono essere formati non solo sugli aspetti normativi, ma anche sul riconoscimento dei segnali di allerta e sull'approccio empatico nei confronti delle vittime. Anche alla luce della questione della vittimizzazione secondaria. La creazione di unità specializzate strutturate nelle forze dell'ordine, composte da personale con esperienza nella gestione della violenza di genere, potrebbe rappresentare un ulteriore importante passo avanti per garantire un intervento mirato e competente".(SEGUE) (Com/Mtr/ Dire) 16:31 02-04-25 DIR2692 3 CRO 0 RR1 N/DON / DIR /TXT
FEMMINICIDIO. ROMA, SILP CGIL: È EMERGENZA, TAGLI A SICUREZZA INCIDONO -2- (DIRE) Roma, 2 apr. - "Per far questo però servono risorse- aggiunge il sindacalista- e abbiamo più volte dimostrato come anche da questo punto di vista il governo Meloni abbia operato solo tagli. Sarebbe inoltre fondamentale migliorare la valutazione del rischio nei casi di violenza domestica e nella gestione delle misure cautelari. Strumenti di valutazione validati scientificamente possono aiutare a comprendere meglio la pericolosità del potenziale aggressore. È essenziale che le misure cautelari siano costantemente monitorate e che ci sia una comunicazione efficace tra tutte le autorità coinvolte, al fine di garantire il massimo livello di protezione per le vittime". "Infine- conclude il segretario del Silp Cgil- non possiamo dimenticare l'importanza di una rete di supporto efficace. È necessario ampliare i centri antiviolenza e le case rifugio, offrendo assistenza non solo legale, ma anche psicologica e sociale. Un sostegno economico per le vittime è altrettanto essenziale per facilitare la loro ripresa e indipendenza. Servono anche in questo caso maggiori risorse. Promuovere campagne di sensibilizzazione e prevenzione della violenza di genere è un'azione che richiede il nostro costante impegno. Siamo convinti che la lotta contro il femminicidio e la violenza di genere debba essere una responsabilità condivisa. Solo unendo le forze e lavorando insieme possiamo creare un ambiente più sicuro per tutte le donne". (Com/Mtr/ Dire) 16:31 02-04-25