Sicurezza e minori, stamane convegno nella Curia di Latina Sottosegretario all'Interno: "Giovani vanno aiutati e ascoltati" (ANSA) - LATINA, 21 MAG - Questa mattina oltre 200 persone tra studenti, cittadini e autorità hanno partecipato al convegno dedicato alla sicurezza e ai giovani dal titolo "Proteggere il futuro", organizzato dal Silp Cgil, dall'ufficio del Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Lazio e dalla Cgil nella Curia di Latina. Tra i presenti, oltre al sindaco Matilde Celentano, al prefetto Vittoria Ciaramella, al questore Fausto Vinci e al segretario generale del sindacato di polizia della Cgil Pietro Colapietro, il vice capo vicario della polizia Carmine Belfiore e il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni. "Il mio invito ai giovani è quello di stare sempre attenti a ciò che fate online - le parole del vice capo vicario della polizia -. Parlate coi genitori, parlate coi docenti, parlate con gli amici, ma non tenete le problematiche che sentite dentro di voi. Servono dialogo e attenzione. Usate il buon senso. Le insidie sono tante e non solo in rete". "Il fenomeno di criminalità giovanile diventa talvolta criminalità minorile - le parole del sottosegretario all'Interno -. Occorre portare nelle scuole e fra i giovani la cultura della legalità, della amicizia e della solidarietà. I giovani vanno aiutati e ascoltati. La scuola deve fare formazione, la famiglia deve fare educazione. È importante la sussidiarietà orizzonte e verticale, possiamo dare delle risposte concrete. Si fa legalità migliorando anche la qualità dei servizi. La sicurezza è uno strumento di protezione sociale, a difesa dei più deboli e bisognosi. Serve una logica di squadra delle istituzioni. È importante rispettare le divise perché vuole dire rispettare lo Stato". "Servono investimenti importanti per la prevenzione, che è primaria in termini di sicurezza - ha aggiunto invece il segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil -. Anche e soprattutto per proteggere il futuro, che è il titolo di questo convegno che abbiamo organizzato oggi. Voi giovani siete portatori di luce". "È essenziale ascoltare i ragazzi, conoscerli e supportarli, perché spesso si sentono soli e non ascoltati - il commento della Garante Infanzia e adolescenza Regione Lazio -. Dobbiamo potenziare la cooperazione tra scuola, famiglia e istituzioni per far sentire i giovani tutelati e protetti". "Un dato deve farci riflettere: nel 2023, quattro reati su 100 sono stati commessi da minori - le parole del segretario generale Silp Cgil Roma Lazio -. Questo dato è praticamente triplicato nel 2024, raggiungendo 12 reati su 100. Un dato che deve suscitare in noi una profonda riflessione e un'interrogazione sul ruolo di tutti: famiglia, scuola e istituzioni". (ANSA). 21/05/2025 12:51
Sicurezza e minori, Massafra (Cgil) 'avvicinarli a istituzioni' Segretario Cgil Frosinone Latina sottolinea "esigenza fare rete" (ANSA) - LATINA, 21 MAG - "Occorre costruire luoghi dove esprimere le vostre esigenze con forza e anche la responsabilità delle istituzioni di garantire delle opportunità". Così Giuseppe Massafra, segretario generale della Cgil di Frosinone e Latina, si è espresso stamattina davanti a circa 200 giovani studenti al convegno organizzato nel capoluogo pontino dal Silp Cgil, dall'Ufficio del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione della Lazio e dalla stessa Cgil, dedicato al tema della sicurezza e dei minori. Al convegno hanno partecipato le massime istituzioni cittadine, il vice capo della polizia vicario Carmine Belfiore e il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni. Massafra ha sottolineato l'esigenza di fare rete tra istituzioni e ha ribadito l'impegno del sindacato: "Una delle più importanti missioni della scuola pubblica - ha detto - è quella di avvicinare i giovani al mondo delle istituzioni. Ringrazio in particolare il Silp Cgil che ha concepito questa importante iniziativa. Dobbiamo andare al di là della retorica e delle parole. La cronaca e le statistiche ci dicono che i reati sono triplicati nel corso degli ultimi anni, soprattutto quelli commessi da minori. C'è poi la questione del disagio giovanile e del disagio psicolgico che ha portato ad alti livelli di suicidio, a Latina come nel resto del paese. I contesti dove i giovani vivono la loro vita sono fondamentali: scuola, famiglia, tutti i luoghi pubblici che la società mette a disposizione. Oltre al contesto virtuale e social. Si tratta di contesti intersecati e la responsabilità delle istituzioni è quella di tenere stretta la lettura di questi contesti". (ANSA).
Sicurezza e minori in un convegno Silp Cgil a Latina = (AGI) - Roma, 21 mag. - Oltre 200 persone tra studenti, cittadini e autorita' hanno partecipato stamane nella sala convegni della Curia di Latina all'incontro dedicato alla sicurezza e ai giovani dal titolo "Proteggere il futuro" organizzato da Silp Cgil, Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Lazio e Cgil. Tra i presenti, oltre al sindaco di Latina Matilde Celentano, al prefetto Vittoria Ciaramella, al questore Fausto Vinci e al segretario generale del sindacato di polizia della Cgil Pietro Colapietro, il vice capo vicario della polizia Carmine Belfiore e il sottosegretario all'interno Nicola Molteni. I lavori sono stati introdotti dal segretario generale Silp Cgil Roma Lazio Massimo De Angelis e dalla Garante dell'infanzia e della adolescenza della Regione Lazio Monica Sansoni. "Il mio invito ai giovani e' quello di stare sempre attenti a cio' che fanno online - ha premesso Belfiore - parlate coi genitori, parlate coi docenti, parlate con gli amici ma non tenete le problematiche che sentite dentro di voi. Servono dialogo e attenzione. Usate il buon senso. Le insidie sono tante e non solo in rete. Penso all'uso delle sostanze stupefacenti che sempre piu' spesso viene iniziato in giovane eta'. Fermiamoci un attimo prima di commettere degli errori - ha proseguito il vice capo vicario - e' importante parlare. Voi siete il presente e il futuro. Non abbiate paura di conoscere e parlare. Non chiudetevi in voi stessi". Per Molteni "il fenomeno di criminalita' giovanile diventa talvolta criminalita' minorile. Occorre portare nelle scuole e fra i giovani la cultura della legalita', della amicizia e della solidarieta'. I giovani vanno aiutati e ascoltati. La scuola deve fare formazione, la famiglia deve fare educazione. E' importante la sussidiarieta' orizzonte e verticale, possiamo dare delle risposte concrete. Si fa legalita' migliorando anche la qualita' dei servizi. La sicurezza e' uno strumento di protezione sociale, a difesa dei piu' deboli e bisognosi. Serve una logica di squadra delle istituzioni. E' importante rispettare le divise perche' vuole dire rispettare lo Stato - ha affermato il sottosegretario - Lo dico ai giovani: dietro la divisa c'e' una persona, non dimentichiamolo". Pietro Colapietro, segretario generale Silp Cgil, ha ribadito che "Servono investimenti importanti per la prevenzione che e' primaria in termini di sicurezza. Anche e soprattutto per proteggere il futuro, che e' il titolo del convegno che abbiamo organizzato oggi. Voi giovani siete portatori di luce". Monica Sansoni, Garante Infanzia e adolescenza Regione Lazio, ha ricordato che "E' essenziale ascoltare i ragazzi, conoscerli e supportarli, perche' spesso si sentono soli e non ascoltati. Dobbiamo potenziare la cooperazione tra scuola, famiglia e istituzioni per far sentire i giovani tutelati e protetti". "Un dato deve farci riflettere - ha concluso Massimo De Angelis, segretario generale Silp Cgil Roma Lazio - nel 2023, quattro reati su 100 sono stati commessi da minori. Dato praticamente triplicato nel 2024, raggiungendo 12 reati su 100. Un dato che deve suscitare in noi una profonda riflessione e un'interrogazione sul ruolo di tutti: famiglia, scuola e istituzioni". (AGI)Red/Bas 211325 MAG 25
GIOVANI. OLTRE 200 PERSONE CONVEGNO 'PROTEGGERE FUTURO' DI SILP CGIL E GARANTE LAZIO /FOTO COLAPIETRO: SERVONO INVESTIMENTI IMPORTANTI (DIRE) Roma, 21 mag. - Oltre 200 persone tra studenti, cittadini e autorità hanno partecipato stamani presso la sala convegni della Curia di Latina al convegno dedicato alla sicurezza e ai giovani dal titolo "Proteggere il futuro" organizzato dal Silp Cgil, d'ufficio del Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Lazio e dalla Cgil. Tra i numerosi presenti, si legge nella nota stampa, oltre al sindaco di Latina Matilde Celentano, al prefetto Vittoria Ciaramella, al questore Fausto Vinci e al segretario generale del sindacato di polizia della Cgil Pietro Colapietro, il vice capo vicario della polizia Carmine Belfiore e il sottosegretario all'interno Nicola Molteni. I lavori sono stati introdotti dal segretario generale Silp Cgil Roma Lazio Massimo De Angelis e dalla Garante dell'infanzia e della adolescenza della Regione Lazio Monica Sansoni. "Il mio invito ai giovani- ha dichiarato il Vice Capo di Polizia Vicario Carmine Belfiore- è quello di stare sempre attenti a ciò che fate online. Parlate coi genitori, parlare coi docenti, parlate con gli amici ma non tenete le problematiche che sentite dentro di voi. Servono dialogo e attenzione. Usate il buon senso. Le insidie sono tante e non solo in rete. Penso all'uso delle sostanze stupefacenti che sempre più spesso viene iniziato in giovane età. Fermiamoci un attimo prima di commettere degli errori. È importante parlare, voi giovani ne dovete parlare. Vale sia per le droghe che per il consumo di alcol. Riflettiamo insieme. Voi siete il presente e il futuro. Dovete crescere bene. Non abbiate paura di conoscere e parlare. Non chiudetevi in voi stessi". "Il fenomeno di criminalità giovanile- ha sottolineato il sottosegretario Nicola Molteni- diventa talvolta criminalità minorile. Occorre portare nelle scuole e fra i giovani la cultura della legalità, della amicizia e della solidarietà. I giovani vanno aiutati e ascoltati. La scuola deve fare formazione, la famiglia deve fare educazione. È importante la sussidiarietà orizzonte e verticale, possiamo dare delle risposte concrete. Si fa legalità migliorando anche la qualità dei servizi. La sicurezza è uno strumento di protezione sociale, a difesa dei più deboli e bisognosi. Serve una logica di squadra delle istituzioni. È importante rispettare le divise perché vuole dire rispettare lo Stato. Lo dico ai giovani: dietro la divisa c'è una persona, non dimentichiamo' Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil, ha ribadito: "Servono investimenti importanti per la prevenzione che è primaria in termini di sicurezza. Anche e soprattutto per proteggere il futuro, che è il titolo di questo convegno che abbiamo organizzato oggi. Voi giovani siete portatori di luce". Monica Sansoni, Garante Infanzia e adolescenza Regione Lazio ha ricordato: "È essenziale ascoltare i ragazzi, conoscerli e supportarli, perché spesso si sentono soli e non ascoltati. Dobbiamo potenziare la cooperazione tra scuola, famiglia e istituzioni per far sentire i giovani tutelati e protetti". "Un dato deve farci riflettere: nel 2023- ha concluso Massimo De Angelis, segretario generale Silp Cgil Roma Lazio- quattro reati su 100 sono stati commessi da minori. Questo dato è praticamente triplicato nel 2024, raggiungendo 12 reati su 100. Un dato che deve suscitare in noi una profonda riflessione e un'interrogazione sul ruolo di tutti: famiglia, scuola e istituzioni". (Com/Sim/ Dire) 13:13 21-05-25