Mafia: Silp-Cgil, in tre anni tagliati 6 milioni euro a Dia
(ANSA) - ROMA, 6 GIU - "Nel corso degli ultimi tre anni si e'
registrato un taglio di oltre il 25% del complessivo
stanziamento dei fondi destinati al funzionamento della Dia,
passando da 21 milioni di euro agli attuali 15 milioni
inficiando, fortemente, anche l'ordinaria attivita' di istituto".
Lo rileva il segretario nazionale del sindacato di polizia
Silp-Cgil, Daniele Tissone.
"La Dia - ricorda Tissone - ha finora contribuito ad
incrementare con circa tre miliardi di euro, confiscati solo tra
il 2012 e il 2013, il Fondo unico giustizia in cui confluiscono
le ricchezze provenienti dalla lotta alla criminalita'
organizzata, per una quota superiore ad un terzo delle attuali
risorse. A questo importante risultato - sottolinea - si
contrappone una scarsita' di risorse sia in termini di personale
che economici. I circa mille operatori attualmente in servizio
presso la direzione investigativa antimafia rappresentano gia' un
efficace antidoto nella lotta alla corruzione".
"Investire nella Dia - prosegue il segretario del Silp - puo'
anche rappresentare una forma di contenimento delle spese,
poiche' la struttura stessa gia' dispone di un reparto
specializzato nelle indagini preventive e sugli appalti, nel
quale sarebbe auspicabile che confluissero tutte le forze ad
oggi impegnate su tale versante". (ANSA).
NE
06-GIU-14 13:32 NNNN
MAFIA: TISSONE (SILP-CGIL), IN TRE ANNI TAGLIATI 6 MILIONI EURO A DIA (2) =
(Adnkronos) - ''A questo importante risultato -spiega Tissone-
si contrappone una scarsità di risorse sia in termini di personale che
economici. I circa 1.000 operatori attualmente in servizio presso la
direzione investigativa antimafia rappresentano già un efficace
antidoto nella lotta alla corruzione, un reato 'spia' delle
infiltrazioni mafiose intensificatosi sempre più nel Nord del Paese e,
in particolare, nell'ambito delle grandi opere''.
''Investire nella Dia -rimarca il leader del Silp-Cgil- può
anche rappresentare una forma di contenimento delle spese poiché la
struttura stessa già dispone di un reparto specializzato nelle
indagini preventive e sugli appalti, nel quale sarebbe auspicabile che
confluissero tutte le forze ad oggi impegnate su tale versante''.
(Sin/Ct/Adnkronos)
06-GIU-14 14:51
MAFIA: TISSONE (SILP-CGIL), IN TRE ANNI TAGLIATI 6 MILIONI EURO A DIA (2) =
(Adnkronos) - ''A questo importante risultato -spiega Tissone-
si contrappone una scarsità di risorse sia in termini di personale che
economici. I circa 1.000 operatori attualmente in servizio presso la
direzione investigativa antimafia rappresentano già un efficace
antidoto nella lotta alla corruzione, un reato 'spia' delle
infiltrazioni mafiose intensificatosi sempre più nel Nord del Paese e,
in particolare, nell'ambito delle grandi opere''.
''Investire nella Dia -rimarca il leader del Silp-Cgil- può
anche rappresentare una forma di contenimento delle spese poiché la
struttura stessa già dispone di un reparto specializzato nelle
indagini preventive e sugli appalti, nel quale sarebbe auspicabile che
confluissero tutte le forze ad oggi impegnate su tale versante''.
(Sin/Ct/Adnkronos)
06-GIU-14 14:51
Silp-Cgil:Investire su Dia dopo risultati nella lotta alla mafia
Solo tra 2012 e 2013 ha contribuito a incremento Fug per 3 mld
Roma, 6 giu. (TMNews) - "Nonostante gli importanti risultati
conseguiti nella lotta alla mafia e nella aggressione dei
patrimoni illeciti delle organizzazioni criminali il bilancio nel
corso degli ultimi tre anni si è registrato un taglio di oltre il
25% del complessivo stanziamento dei fondi destinati al
funzionamento della Dia passando da 21 milioni di euro agli
attuali 15 milioni inficiando, fortemente, anche l'ordinaria
attività di istituto". Lo ha detto il segretario del Silp-Cgil
Daniele Tissone nel corso di una assemblea nella sede della Dia a
Roma dove, ha aggiunto il responsabile sindacale, è "stato
manifestato il malessere del personale".
"La Dia - ha aggiunto Tissone - ha finora contribuito ad
incrementare con circa tre miliardi di euro, confiscati solo tra
il 2012 e il 2013, il Fondo unico giustizia (Fug) in cui
confluiscono le ricchezze provenienti dalla lotta alla
criminalità organizzata, per una quota superiore ad un terzo
delle attuali risorse". "A questo importante risultato, - ha
proseguito Tissone - si contrappone una scarsità di risorse sia
in termini di personale che economici. I circa mille operatori
attualmente in servizio presso la direzione investigativa
antimafia rappresentano già un "efficace antidoto nella lotta
alla corruzione", un reato "spia" delle infiltrazioni mafiose
intensificatosi sempre più nel Nord del Paese e, in particolare,
nell'ambito delle grandi opere.
Investire nella Dia, ha concluso Tissone, può anche rappresentare
una forma di contenimento delle spese poiché la struttura stessa
già dispone di un reparto specializzato nelle indagini preventive
e sugli appalti, nel quale sarebbe auspicabile che confluissero
tutte le forze ad oggi impegnate su tale versante.
Red/Nes
061727 giu 14
