IMMIGRATI: SILP CGIL, SERVONO INTERVENTI STRUTTURALI E RISORSE =
'FORZE ORDINE GIA' GRAVATE DA TAGLI E IMPEGNI SU FRONTE
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO'

Roma, 29 ago. - (Adnkronos) - L'annuncio di "un cambio di
denominazione, quale il recente Frontex Plus, non appassiona il Silp
Cgil che, più dei nomi ritiene necessaria l'individuazione delle
priorità''. Per il segretario del sindacato Daniele Tissone ''va
riconosciuto all'Italia di aver dimostrato una straordinaria
sensibilità per il rispetto della vita umana. Un'assunzione di
responsabilità che ha ottenuto risultati encomiabili in termini di
vite umane: gli ultimi dati parlano di 115 mila immigrati salvati e
ricordiamo trattarsi, spesso, di donne e bambini non accompagnati, che
fuggono dalle atrocità della guerra, cosa ben diversa dalla migrazione
economica''.

Una simile operazione, "non può però gravare unicamente sul
nostro Paese ne' basarsi sugli sforzi fatti, in particolare, dalle
donne e dagli uomini delle forze di Polizia impegnati nelle diverse
operazioni che, in termine di arresti di scafisti, ci assicurano che
l'intervento sta andando nella direzione giusta'', avverte Tissone,
''fare molta attenzione evitando connubi tra immigrazione e
terrorismo''.

Per il Silp Cgil, ''l'aspetto più rilevante del problema è che
la nuova operazione sembrerebbe, ancora una volta, ancorata alla
logica di come affrontare un'emergenza quando l'immigrazione (questi
anni e i dati dell'Onu lo confermano) rappresenta un fenomeno naturale
al quale l'Ue deve dare una risposta di politica comunitaria, in
particolare sul diritto di asilo e dell'accoglienza che non può essere
semplicemente trattata, ancora, al pari di un'emergenza''. (segue)

(Red/Ct/Adnkronos)
29-AGO-14 15:35

NNNN
IMMIGRATI: SILP CGIL, SERVONO INTERVENTI STRUTTURALI E RISORSE (2) =

(Adnkronos) - L'Italia in questo semestre, prosegue Tissone,
''ha un'importante occasione e responsabilità per far fare un salto di
qualità nelle politiche dell'immigrazione se non altro indicando una
direzione strutturale su come ci si dovrà muovere per il futuro''.

In questo senso il "contributo ordinario delle forze di Polizia
di circa 6000 operatori addetti al disbrigo ordinario delle pratiche
di soggiorno o negli accompagnamenti che si somma a quello dei 1700
operatori, forze dell'ordine e militari, impegnati, giornalmente,
nelle operazioni di ordine pubblico e vigilanza va rivisto e corretto,
attribuendo almeno una parte di tali compiti ad altri soggetti
disimpegnando personale che verrebbe così dirottato su compiti
istituzionali o di prevenzione''.

''Un simile contributo da parte delle forze dell'ordine -
conclude Tissone - non può più proseguire su presupposti unicamente
emergenziali a scapito di altre esigenze quali il controllo del
territorio o le attività info-investigative, perciò, anche per questo,
vanno trovate soluzioni strutturali a un fenomeno che non può essere
affrontato solamente sul versante repressivo''.

(Red/Ct/Adnkronos)
29-AGO-14 15:41

VI Congresso Nazionale Silp CGIL
Speciale 20 anni SILP CGIL
Convenzioni SILP
SILP Telegram
Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca questo link. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.