Charlie Hebdo: Silp-Cgil, rivedere riduzione posti frontiera
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - "Il Dipartimento della Pubblica
Sicurezza riveda l'attuale progetto di ridimensionamento degli
uffici di frontiera con competenze Schengen che, se realizzato,
comporter… una diminuzione di personale e di risorse derivanti
dal progetto europeo Frontex".
Lo afferma il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone
sottolieando che "in un momento come questo gli ambiti portuali,
spesso frontiera esterna dell'Unione Europea, dove sono
all'ordine del giorno specie nelle tratte mercantili, anche
collegamenti extra Schengen e che registrano un significativo
flusso di passeggeri, non possono n‚ debbono essere sguarniti
riducendo gli organici e i mezzi delle forze di polizia".
"Ci auguriamo pertanto - conclude Tissone - un effettivo
ripensamento in relazione al ridimensionamento di tali uffici e
dei dispositivi ad oggi esistenti che costituiscono una garanzia
reale per la sicurezza del traffico e dei milioni di passeggeri
che transitano nel nostro Paese".(ANSA).
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10-GEN-15 15:38 NNNN
SICUREZZA: SILP CGIL, RIVEDERE PROGETTO RIDIMENSIONAMENTO PRESIDI FRONTIERA =
Roma, 10 gen. (AdnKronos) - Il dipartimento della Pubblica Sicurezza
"riveda l'attuale progetto di ridimensionamento degli uffici di
frontiera con competenze Schengen che, se realizzato, comporterà una
diminuzione di personale e di risorse derivanti dal progetto europeo
Frontex''. E' quanto sollecita il Silp Cgil alla luce della
realizzazione del 'Pnr' europeo che registra tutti gli spostamenti in
area Schengen, che il ministro Angelino Alfano intende proporre al
parlamento europeo.
In un momento come questo, "sotto il profilo della sicurezza generale
e specifica, gli ambiti portuali, spesso frontiera esterna dell'Unione
Europea, dove sono all'ordine del giorno, specie nelle tratte
mercantili, anche collegamenti extra Schengen e che registrano un
significativo flusso di passeggeri, non possono né debbono essere
sguarniti - sottolinea il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone -
riducendo gli organici e i mezzi a disposizione della Polizia,
strumenti utili alla corretta identificazione delle persone nonché al
controllo di mezzi e di bagagli."
Ci auguriamo pertanto, conclude Tissone, "un effettivo ripensamento
del ridimensionamento di tali uffici e dei dispositivi a oggi
esistenti che costituiscono una garanzia reale per la sicurezza del
traffico e dei milioni di passeggeri che transitano nel nostro Paese."
(Red/AdnKronos)
10-GEN-15 17:52
