Vigili del fuoco e forze dell'ordine, "eroi solo a parole?" Per 5000 lavoratori lo stipendio sarà più "leggero"

Mentre l'Italia sprofonda tra emergenze legate al clima e ripetuti eventi sismici, tutta la popolazione italiana riconosce ai Vigili del Fuoco, a tutte le forze dell'ordine e all'esercito professionalità, dedizione e grande generosità. Un valore riconosciuto anche dalla politica e dalle istituzioni, a partire dal Presidente della Repubblica, "ma che purtroppo si perde quando si parla di diritti e di riconoscimento salariale".

"Dal mese di gennaio, infatti, per circa 5000 appartenenti alle Forze Armate, ai Vigili del Fuoco e alle forze di Polizia la retribuzione sarà più leggera, per effetto della sospensione del contributo straordinario di 80 euro mensili riconosciuto a questi lavoratori dalla legge di stabilità del 2016 e ora sospeso". A lanciare l'allarme, Cgil e Silp Cgil di Perugia, che denunciano la sospensione del bonus di 80 euro per le lavoratrici e i lavoratori del comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico. Mentre permangono forti carenze di organico.

Parliamo di lavoratori che operano in condizioni di emergenza estrema e che sono già in attesa da ben 7 anni del rinnovo del contratto nazionale, o per quanto riguarda le forze di polizia, attendono addirittura da 16 anni il riordino delle carriere. Dunque: stipendi bloccati e dotazioni organiche insufficienti a coprire nuove e urgenti necessità. Nella Questura di Perugia, per fare un esempio, nell'ultimo anno si è registrata una riduzione del personale per pensionamenti di ben 20 unità, a fronte del reintegro di sole poche persone".

"Il Questore di Perugia, nell'applicazione un decreto ministeriale, ha intensificato i servizi di controllo del territorio- continuano in una nota- un’azione di cui condividiamo l'esigenza e l'importanza, ma che non può andare ad intaccare l'attività investigativa degli altri uffici, né portare a spostamenti di personale da un ufficio ad un altro. È essenziale pertanto che si rinforzi l'attuale organico".

“Al Sindaco del Comune di Perugia e alla Presidente della Regione dell'Umbria chiediamo quindi un intervento urgente nei confronti del Ministero degli Interni, per ripristinare gli 80 euro mensili, per definire il nuovo contratto nazionale, che garantisca un adeguato trattamento a tutte le forze dell'ordine, e per adeguare le dotazioni organiche della polizia”




Fonte: http://www.perugiatoday.it/cronaca/vigili-del-fuoco-e-forze-dell-ordine-eroi-solo-a-parole-per-5000-lavoratori-lo-stipendio-sara-piu-leggero.html

VI Congresso Nazionale Silp CGIL
Speciale 20 anni SILP CGIL
Convenzioni SILP
SILP Telegram
Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca questo link. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.