Nella serata di ieri, subito dopo l’incontro con il Ministro Minniti, le OO.SS. del cartello hanno incontrato il Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli.
L’occasione
è stata utile per ottenere chiarimenti rispetto a tutta una serie di
richieste inoltrate in questi giorni al Dipartimento dalle OO.SS.,
con particolare riferimento alle procedure concorsuali in atto, al
decreto emanato in materia di sorveglianza sanitaria e sul
funzionamento delle Commissioni premiali.
Nella
circostanza il Prefetto Gabrielli ha fornito precise assicurazioni
circa il fatto che il
concorso interno a 1400 posti a vice ispettore NON sarà annullato.
Invero, lo stesso Capo della Polizia ha soggiunto che le
operazioni di valutazione dei titoli, attualmente ancora in corso,
termineranno presumibilmente entro la fine del corrente mese di
febbraio.
Inoltre,
attesa la carenza di organico nel ruolo degli ispettori, il Capo
della Polizia così come richiesto dal cartello, ha affermato che
l’Amministrazione è intenzionata a chiedere un ampliamento dei
posti per consentire l’incorporamento di tutti gli idonei e non
solo dei vincitori.
Il
Prefetto Gabrielli ha, altresì, ribadito che ci sarà la possibilità
di rivedere gli elaborati in contestazione, al momento ritenuti non
idonei, per consentire a quei candidati il cui giudizio sarà rivisto
positivamente di procedere nel regolare iter concorsuale.
Per
quanto riguarda, inoltre, lo spinoso tema della sorveglianza
sanitaria oggetto di un controverso e contestato provvedimento, il
Prefetto Gabrielli, nel confermare il proprio intento di voler
attuare un piano finalizzato all’esclusiva tutela della salute, ha
dichiarato di aver preso atto delle osservazioni formulate dalle
OO.SS. sia sul metodo che nel merito. Per questa ragione, si è
impegnato, a breve, a convocare una riunione con le OO.SS. allo scopo
di attivare un confronto che permetta di chiarire, in modo
incontrovertibile, che ogni procedura in tema di sorveglianza
sanitaria, non può che essere esclusivamente finalizzata alla tutela
della salute dei dipendenti, avendo cura di prevedere precise forme
di ricollocazione per tutti quei colleghi che, a seguito delle
previste verifiche dovessero necessitare, in via provvisoria o
permanente, di nuove e diverse modalità di impiego.
Infine,
in merito alle Commissioni premiali, il Prefetto Gabrielli ha
dichiarato che è indispensabile prevedere la partecipazione
paritaria del Sindacato, come avveniva in precedenza, e che a tale
scopo ha già interessato il Dipartimento della Funzione Pubblica per
predisporre lo strumento normativo necessario a dare attuazione al
nuovo modello di funzionamento.
Nelle
more si stabiliranno modalità che, pur nel rispetto della normativa
vigente, prevedano la partecipazione de Sindacato in modo paritario
alle suddette Commissioni.
Roma,
8 febbraio 2017
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