Sicurezza: Silp e Fp Cgil in piazza per risorse e riordino    

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Sicurezza: Silp e Fp Cgil in piazza per risorse e riordino
(ANSA) - ROMA, 14 MAR - "Domani sara' una giornata di protesta
che noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e
realizzabile. Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle
carriere che valorizzi il personale in divisa e renda piu'
efficienti le forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai
cittadini. I governi Renzi e Gentiloni hanno stanziato circa un
miliardo di euro per questo provvedimento, dopo una battaglia
che ci ha visti protagonisti. Ora non possiamo buttare via il
bambino con l'acqua sporca a causa di una riforma dei ruoli e
delle qualifiche il cui testo, varato recentemente dal Consiglio
dei ministri in attuazione della Legge Madia, giudichiamo
inaccettabile". Lo affermano Daniele Tissone, segretario
generale del sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore
Chiaramonte segretario nazionale Fp Cgil, alla vigilia del sit
in di protesta che si svolgera' a Montecitorio domani a partire
dalle ore 14.30. In piazza anche la polizia penitenziaria con Fp
Cgil.
"Il decreto emanato dal governo - dicono i due sindacalisti -
deve ricevere il parere delle competenti commissioni
parlamentari e del Consiglio di Stato. Ci sono quindi buoni
margini di manovra per migliorare un testo che ad oggi non
risolve problemi annosi come i mancati concorsi e i
disallineamenti tra le diverse forze di polizia, che non
valorizza professionalita', esperienze e titoli di studio, che
penalizza gli agenti e gli assistenti, ma anche i sovrintendenti
e gli ispettori". (ANSA).
COM-NE
14-MAR-17 13:30 NNNN



SICUREZZA. DOMANI PROTESTA SILP CGIL E FP CGIL IN PIAZZA MONTECITORIO
POLIZIA DI STATO E POLIZIA PENITENZIARIA: NO TESTO SU RIORDINO CARRIERE
(DIRE) Roma, 14 mar. - "Domani sara' una giornata di protesta che
noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e
realizzabile. Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle
carriere che valorizzi il personale in divisa e renda piu'
efficienti le forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai
cittadini. I governi Renzi e Gentiloni hanno stanziato circa un
miliardo di euro per questo provvedimento, dopo una battaglia che
ci ha visti protagonisti. Ora non possiamo buttare via il bambino
con l'acqua sporca a causa di una riforma dei ruoli e delle
qualifiche il cui testo, varato recentemente dal Consiglio dei
ministri in attuazione della Legge Madia, giudichiamo
inaccettabile". Lo dice Daniele Tissone, segretario generale del
sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore Chiaramonte segretario
nazionale FpCgil, alla vigilia della Sit in di protesta che si
svolgera' a Montecitorio domani (15 marzo) a partire dalle ore
14.30. In piazza anche la polizia penitenziaria con Fp Cgil.
"Il decreto emanato dal governo - dicono i due sindacalisti -
deve ricevere il parere delle competenti commissioni parlamentari
e del Consiglio di Stato. Ci sono quindi buoni margini di manovra
per migliorare un testo che ad oggi non risolve problemi annosi
come i mancati concorsi e i disallineamenti tra le diverse forze
di polizia, che non valorizza professionalita', esperienze e
titoli di studio, che penalizza gli agenti e gli assistenti, ma
anche i sovrintendenti e gli ispettori. La piattaforma di
proposte concrete che abbiamo elaborato - concludono i
sindacalisti - permetterebbe di migliorare sensibilmente il
provvedimento anche ad invarianza di spesa. Come Silp Cgil e Fp
Cgil vogliamo distinguerci sia da chi e' pronto a sostenere un
riordino qualsiasi, pur di non perdere le risorse ottenute, e sia
soprattutto da chi porta avanti da tempo una protesta demagogica
e priva di contenuti. La nostra 'terza via' e' stretta, ma
praticabile. Per questo siamo mobilitati e per questo domani
cercheremo di dare un forte segnale con la nostra protesta
davanti a Montecitorio".
(Com/Mar/ Dire)
13:00 14-03-17
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Sicurezza: riordino carriere,Cgil domani in piazza a Montecitorio =    
(AGI) - Roma, 14 mar. - "Domani sara' una giornata di protesta
che noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e
realizzabile". Lo affermano Daniele Tissone, segretario
generale del sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore
Chiaramonte, segretario nazionale Fp Cgil, alla vigilia del
sit-in in programma a Montecitorio domani a partire dalle
14,30. In piazza, con Fp Cgil, anche la polizia penitenziaria.
"Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle carriere
che valorizzi il personale in divisa e renda piu' efficienti le
forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai cittadini -
spiegano i due rappresentanti sindacali -. I governi Renzi e
Gentiloni hanno stanziato circa un miliardo di euro per questo
provvedimento, dopo una battaglia che ci ha visti protagonisti.
Ora non possiamo buttare via il bambino con l'acqua sporca a
causa di una riforma dei ruoli e delle qualifiche il cui testo,
varato recentemente dal Consiglio dei ministri in attuazione
della Legge Madia, giudichiamo inaccettabile".
"Il decreto emanato dal governo - ricordano Tissone e
Chiaramonte - deve ricevere il parere delle competenti
commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato. Ci sono
quindi buoni margini di manovra per migliorare un testo che ad
oggi non risolve problemi annosi come i mancati concorsi e i
disallineamenti tra le diverse forze di polizia, che non
valorizza professionalita', esperienze e titoli di studio, che
penalizza gli agenti e gli assistenti, ma anche i
sovrintendenti e gli ispettori".
"La piattaforma di proposte concrete che abbiamo elaborato
- concludono - permetterebbe di migliorare sensibilmente il
provvedimento anche ad invarianza di spesa. Come Silp Cgil e Fp
Cgil vogliamo distinguerci sia da chi e' pronto a sostenere un
riordino qualsiasi, pur di non perdere le risorse ottenute, e
sia soprattutto da chi porta avanti da tempo una protesta
demagogica e priva di contenuti. La nostra 'terza via' e'
stretta, ma praticabile. Per questo siamo mobilitati e per
questo domani cercheremo di dare un forte segnale con la nostra
protesta". (AGI)
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SICUREZZA, POLIZIA PENITENZIARIA DOMANI IN PIAZZA MONTECITORIO    

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SICUREZZA, POLIZIA PENITENZIARIA DOMANI IN PIAZZA MONTECITORIO
(9Colonne) Roma, 14 mar - "Domani sarà una giornata di protesta che noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e realizzabile. Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle carriere che valorizzi il personale in divisa e renda più efficienti le forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai cittadini. I governi Renzi e Gentiloni hanno stanziato circa un miliardo di euro per questo provvedimento, dopo una battaglia che ci ha visti protagonisti. Ora non possiamo buttare via il bambino con l'acqua sporca a causa di una riforma dei ruoli e delle qualifiche il cui testo, varato recentemente dal Consiglio dei ministri in attuazione della Legge Madia, giudichiamo inaccettabile". Lo affermano Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore Chiaramonte segretario nazionale FpCgil, alla vigilia della Sit in si protesta che si svolgerà a Montecitorio domani, a partire dalle ore 14.30. In piazza anche la polizia penitenziaria con Fp Cgil. "Il decreto emanato dal governo - dicono i due sindacalisti - deve ricevere il parere delle competenti commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato. Ci sono quindi buoni margini di manovra per migliorare un testo che ad oggi non risolve problemi annosi come i mancati concorsi e i disallineamenti tra le diverse forze di polizia, che non valorizza professionalità, esperienze e titoli di studio, che penalizza gli agenti e gli assistenti, ma anche i sovrintendenti e gli ispettori".
(red)
141400 MAR 17 

Sicurezza, risorse e riordino delle carriere: Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria (Silp Cgil e Fp Cgil) domani 15 marzo in piazza a Montecitorio
 Daniele Tissone Silp Cgil    

(AGENPARL) – Roma, 14 mar 2017 – “Domani sarà una giornata di protesta che noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e realizzabile. Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle carriere che valorizzi il personale in divisa e renda più efficienti le forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai cittadini. I governi Renzi e Gentiloni hanno stanziato circa un miliardo di euro per questo provvedimento, dopo una battaglia che ci ha visti protagonisti. Ora non possiamo buttare via il bambino con l’acqua sporca a causa di una riforma dei ruoli e delle qualifiche il cui testo, varato recentemente dal Consiglio dei ministri in attuazione della Legge Madia, giudichiamo inaccettabile”.
Lo affermano Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore Chiaramonte segretario nazionale FpCgil, alla vigilia della Sit in si protesta che si svolgerà a Montecitorio domani (15 marzo) a partire dalle ore 14.30. In piazza anche la polizia penitenziaria con Fp Cgil.
“Il decreto emanato dal governo – dicono i due sindacalisti – deve ricevere il parere delle competenti commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato. Ci sono quindi buoni margini di manovra per migliorare un testo che ad oggi non risolve problemi annosi come i mancati concorsi e i disallineamenti tra le diverse forze di polizia, che non valorizza professionalità, esperienze e titoli di studio, che penalizza gli agenti e gli assistenti, ma anche i sovrintendenti e gli ispettori”.
“La piattaforma di proposte concrete che abbiamo elaborato – concludono i sindacalisti – permetterebbe di migliorare sensibilmente il provvedimento anche ad invarianza di spesa. Come Silp Cgil e Fp Cgil vogliamo distinguerci sia da chi è pronto a sostenere un riordino qualsiasi, pur di non perdere le risorse ottenute, e sia soprattutto da chi porta avanti da tempo una protesta demagogica e priva di contenuti. La nostra ‘terza via’ è stretta, ma praticabile. Per questo siamo mobilitati e per questo domani cercheremo di dare un forte segnale con la nostra protesta davanti a Montecitorio”.

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 Polizia di Stato e Penitenziaria: in piazza domani 15 marzo
14 marzo 2017 ore 15.48
Al centro della giornata rivendicazioni quali: un riordino delle carriere che garantisca reali progressioni in carriera al personale, la valorizzazione delle professionalità e delle eccellenze

 

Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria domani in piazza per #RiordinoSìMaNonCosì. Una manifestazione promossa dal Silp Cgil e dalla Fp Cgil Polizia Penitenziaria a Roma in piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei Deputati, a partire dalle 14. Al centro della giornata rivendicazioni quali: un riordino delle carriere che garantisca reali progressioni in carriera al personale, la valorizzazione delle professionalità e delle eccellenze, l'eliminazione dei disallineamenti che esistono fra i vari corpi dello Stato, il miglioramento dell'efficienza dell'apparato della sicurezza, il pagamento immediato del bonus di 80 euro in busta paga e l'apertura del tavolo per il rinnovo del contratto. Appuntamento quindi domani in piazza Montecitorio con il Silp Cgil e la Fp Cgil Polizia Penitenziaria a partire dalle ore 14.


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Polizia di Stato e Penitenziaria manifestano a Montecitorio. Silp e Fp Cgil: sicurezza ai cittadini, risorse, riordino delle carriere. Inaccettabile il decreto Madia. Il Parlamento migliori il testo con le proposte sindacali
0Altre Notizie, Economia e Sindacato14 marzo 2017 A+A-EMAILPRINT
 Polizia di Stato e Penitenziaria manifestano a Montecitorio. Silp e Fp Cgil: sicurezza ai cittadini, risorse, riordino delle carriere. Inaccettabile il decreto Madia. Il Parlamento migliori il testo con le proposte sindacali
“Domani, mercoledì, sarà una giornata di protesta che noi trasformeremo in una piattaforma di proposta concreta e realizzabile. Da 20 anni aspettiamo un riordino interno delle carriere che valorizzi il personale in divisa e renda più efficienti le forze di polizia, garantendo maggior sicurezza ai cittadini. I governi Renzi e Gentiloni hanno stanziato circa un miliardo di euro per questo provvedimento, dopo una battaglia che ci ha visti protagonisti. Ora non possiamo buttare via il bambino con l’acqua sporca a causa di una riforma dei ruoli e delle qualifiche il cui testo, varato recentemente dal Consiglio dei ministri in attuazione della Legge Madia, giudichiamo inaccettabile”. Così Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil e Salvatore Chiaramonte segretario nazionale FpCgil, annunciano il sit-in di protesta che si svolgerà a Montecitorio domani a partire dalle ore 14.30. In piazza anche la polizia penitenziaria con Fp Cgil.

“Il decreto emanato dal governo – affermano i due sindacalisti – deve ricevere il parere delle competenti commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato. Ci sono quindi buoni margini di manovra per migliorare un testo che ad oggi non risolve problemi annosi come i mancati concorsi e i disallineamenti tra le diverse forze di polizia, che non valorizza professionalità, esperienze e titoli di studio, che penalizza gli agenti e gli assistenti, ma anche i sovrintendenti e gli ispettori”.

“La piattaforma di proposte concrete che abbiamo elaborato – concludono Tissone e Chiaramonte – permetterebbe di migliorare sensibilmente il provvedimento anche ad invarianza di spesa. Come Silp Cgil e Fp Cgil vogliamo distinguerci sia da chi è pronto a sostenere un riordino qualsiasi, pur di non perdere le risorse ottenute, e sia soprattutto da chi porta avanti da tempo una protesta demagogica e priva di contenuti. La nostra ‘terza via’ è stretta, ma praticabile. Per questo siamo mobilitati e per questo domani cercheremo di dare un forte segnale con la nostra protesta davanti a Montecitorio”.


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