Siamo
in piena emergenza terrorismo. Un terrorismo che prima di tutto è un
cyberterrorismo. Un terrorismo che si organizza facendo correre le informazioni
sulla fibra ottica, sfruttando le potenzialità della tecnologia. Come
fronteggiarlo? Ad esempio chiudendo il presidio della Polizia postale di
Savona. Incredibile? Vero! Ecco il progetto ministeriale di razionalizzazione
della sicurezza. Tutto questo nell’indifferenza della politica che neppure
coglie il pericolo, magari cercando di evitare che un territorio così
strategico venga privato di risorse vitali. Anziché ridurle sarebbe
auspicabile, di questi tempi, un loro potenziamento. Ecco quello che chiedono i
sindacati per fronteggiare un pericolo latente e sempre attuale! I conti non si
possono fare sulla sicurezza e nell’indifferenza di una politica ai veri problemi del Paese. Imperia, Genova e La Spezia potranno
continuare a lavorare per fronteggiare le cyberminacce. Savona, no! La solita
cenerentola della Liguria!
Savona 06 Aprile 2017
IL SEGRETARIO PROVINCIALE
Luigi Sanguinetti