Restano esclusi dalla riforma il personale delle forze armate e dei corpi armati dello Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (Esercito, Marina militare, Aeronautica militare, Guardia di finanza e Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia penitenziaria, Corpo nazionale dei vigili del fuoco, escluso il personale volontario), nonché gli enti pubblici economici, gli enti morali, le aziende speciali. Inoltre non potranno essere sottoposti ad accertamento i lavoratori per i quali sia in corso un'istruttoria per il riconoscimento dell'infortunio sul lavoro o della malattia professionale.