Alfano lancia il suo spot, Tissone: è solo spot elettorale, il Ministro pensi seriamente alla realizzazione delle sale operative comuni.

 

Scorta Scajola: Daniele Tissone alla trasmissione Agorá

 

Silp Cgil, pronti a confronto su regole ingaggio(Fonte Rassegna.it)

 

Il Silp-Cgil su "Welt am Sonntag":Scontri di Piazza, aumentano i feriti tra le forze di Polizia.

 

Silp Cgil, Tissone: il problema immigrazione va affrontato alla radice rivedendo le norme in vigore.

 

 

Immigrazione: Silp-Cgil, basta con logiche emergenziali (fonte: Cronacadiretta.it)

 

 

 

Sbarchi, a Pozzallo 800 migranti in un giorno (Fonte: Avvenire.it)

 

 

Silp Cgil: non ci spaventa aprire una discussione sui codici identificativi che però garantisca tutti.

 

Corteo Roma: Silp Cgil; isolare violenti, una sola forza polizia.

 

Codici identificativi: .."Silp Cgil, non ci spaventa affrontare un simile argomento purché si apra il confronto.."

 

 

Daniele Tissone confermato segretario generale Silp Cgil (Fonte: Yahoo! Notizie)

 

 http://it.notizie.yahoo.com/daniele-tissone-confermato-segretario-generale-silp-cgil-074700891.html

 

Daniele Tissone confermato segretario generale Silp Cgil (Fonte: Wall Street Italia.com)

 

 http://www.wallstreetitalia.com/articolo-stampa.aspx?IdPage=1686795

 

il Savonese Daniele Tissone confermato segretario generale Silp Cgil (Fonte: Savona news.it)

 

 http://www.savonanews.it/2014/04/16/leggi-notizia/argomenti/attualit/articolo/il-savonese-daniele-tissone-confermato-segretario-generale-silp-cgil.html

 

 

Congresso Silp: Sorrentino, confederalità esce rafforzata.

 

Polizia: il sindacato è democrazia.

 

Silp Cgil: accorpamento delle forze di polizia a competenza generale.

 

Congresso Silp, tutti i numeri delle "polizie" italiane.

 

 

 Il capo della polizia a Perugia per il congresso del Silp-Cgil

(Fonte: Il Giornale dell'Umbria)

 

«Sulla sicurezza non si può arretrare»

 

Perugia,al via il congresso del sindacato lavoratori di polizia della Cgil.

 

 

Corteo per la casa, dieci fermato e venti poliziotti ferito, Silp-Cgil: inaccettabile aggressione forze di polizia. (Fonte il Messaggero)

 

 http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/corteo_movimenti_casa_roma_metro_chiuse_bus_deviati_percorso/notizie/628878.shtml

 



Corteo per la casa, dieci fermato e venti poliziotti ferito, Silp-Cgil: inaccettabile aggressione forze di polizia. (Fonte Il Mattino)

 http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA/corteo-movimenti-casa-roma-metro-chiuse-bus-deviati-percorso/notizie/628878.shtml

 

 

Congresso Cgil: da lunedì 14 assise Silp.

 

Silp Cgil: su tagli alla sicurezza serve inversione di tendenza.

 

Migranti, Silp: serve sistema unico di accoglienza.

 

Radio Articolo1, Immigrazione: Silp-Cgil, intervista al Segretario Generale Daniele Tissone.

 

 

Immigrati: Silp-Cgil, abolizione reato clandestinita' e' solo primo passo (Fonte Repubblica.it ed. Palermo)

 

Immigrati: Silp-Cgil, abolizione reato clandestinita' e' solo primo passo. (fonte: Libero.it ed.Sicilia)

 

Silp: approvazione ddl abolizione reato clandestinità è primo passo (Fonte Rassegna.it)

 

 

Il sindacato di Ps afferente a Corso Italia verso il IV Congresso - L'intervento di Daniele Tissone al Consiglio Generale di gennaio.

 

 

Silp Cgil:"operazione chiusure presidi non porta veri risparmi, serve visione modello sicurezza"

 

 

Tagli selvaggi, Silp Cgil: “atti concreti per un modello di sicurezza non costruito sull’emergenza”

 

 

Spending review: Silp-Cgil, con tagli calano standard operativi forze ordine.

 

Daniele Tissone: "é venuto il momento di valutare la possibilità di unificare i servizi a cominciare dalle sale operative"

 

 

Silp Cgil, Expo2015: “Padiglioni stranieri a rischio, nessun controllo su aziende mafiose (fonte Il Fatto Quotidiano 21 marzo 2014)

 

 

Daniele Tissone - I tagli di Renzi alle forze dell'ordine - Radiocittà - Radio Ies

 

Tissone, tagli presidi FF.PP.: (..)Dispiace contraddire il Ministro, ma le donne e gli uomini in divisa questo sostegno non lo sentono. (..)

   Mafia: Silp Cgil, servono nuovi strumenti per gestione beni confiscati
   

1.       Spending review, chiusura per 300 uffici di polizia: sindacati sul piede di guerra (fonte: Il Messaggero)

  1. Spending review: Silp Cgil, unificare polizia e carabinieri (Fonte: Libero.it)
  2. Il sindacato Silp Cgil chiede l’unificazione di polizia e carabinieri (fonte: UDgdp)
  3. Spending review: Silp Cgil, unificare polizia e carabinieri (fonte: Focus.it)
  4. Sedi Rai, Cnel, pensioni e forze armate Ecco il piano dei risparmi di Cottarelli(fonte La Stampa)
  5. Spending review: Silp Cgil, unificare polizia e carabinieri (fonte Il Cittadino.it)
  6. Spending review: Silp Cgil, unificare polizia e carabinieri (fonte Sardegnaoggi.it)
  7. Daniele Tissone segretario Silp Cgil ha una soluzione: unificare polizia e  (fonte La Sicilia)

 

La crisi colpisce anche i poliziotti (Fonte Avvenire.it)

 

Legalità in tempi di crisi. La sicurezza è un bene pubblico. (di Daniele Tissone)

Sicurezza, Silp Cgil: unificare Polizia di stato e Arma dei Carabinieri

Silp Cgil: unificare polizia e carabinieri    (fonte: Rassegna.it)

   Silp-Cgil sul piede di guerra "contro il piano di riordino proposto dal ministero dell'Interno"

Tissone: la sede DIA sarebbe a costo zero. Invece si paga un affitto milionario (fonte Il Tempo) 

 

 

Spray urticante, utilizzato per la prima volta dai poliziotti di Milano.

 

 

 

«Carriere e stipendi bloccati forze dell'ordine demotivate»

 

 

 

Tagli alle forze di polizia, addio sicurezza. Domani la Cgil in piazza

 

 

 

Mafia a Ponente: partecipa il Segretario Generale Daniele Tissone

 

Sicurezza. Denuncia dei sindacati: chiusura selvaggia di centinaia di uffici

Rischiano grosso i commissariati di Polizia
Mancano i soldi. E spunta un nuovo piano per chiudere le caserme sul territorio.

 

 

Due immigrati ci provano ancora evasione sventata a Ponte Galeria

 

Cgil Modena, domani convegno su sicurezza e legalità

Silp-Cgil: Rivedere tempi e modelli permanenza immigrati nei Cie

Tavola rotonda sulla sicurezza e il contrasto alla criminalità

Prima pagina

Gazzetta di Modena

 

Cie: Silp Cgil, rivedere tempi permanenza

 

Carabinieri e Polizia, un`arma in più spray al peperoncino per difendersi.

 

Polizia: Silp-Cgil, uso spray peperoncino aiuta prevenzione

 

Mafia: Silp Cgil, potenziare Dia

 

Sicurezza: Silp Cgil, serve maggiore impegno della politica

 

Omicidio Meredith, il sostituto procuratore di Perugia: «E’ stata premiata la nostra tenacia»

Il sindacato della polizia: «Riconosciuta la professionalità della polizia di Stato »

 

 

Omicidio Mez, Sollecito: «Non avevo intenzione di scappare. Mi aspettavo di essere un uomo libero»

 

Silp-Cgil: sentenza Meredith riconosce professionalità polizia

 

 Amianto elicotteri, Silp-Cgil: Viminale controlli mezzi polizia (Fonte: Il Mondo.it)

 Difesa: Silp-Cgil, avviare controlli su fibre dannose in mezzi polizia (Fonte: La Repubblica Napoli.it)

 Difesa: Silp-Cgil, avviare controlli su fibre dannose in mezzi polizia (Fonte: Ragusa news.it)

 

 

Stipendi: Silp-Cgil auspica un provvedimento analogo a quello della scuola anche per ......

 

L'appello al ministro dell'Interno: garanzie sulla riapertura della Dia a Malpensa

 

 

Silp-Cgil: Alfano riapra Nucleo Dia a Malpensa in vista Expo 2015

 

 

D.Tissone, Silp-Cgil: Avviare confronto su riforma di apparato

 

Silp-Cgil: Avviare confronto su riforma di apparato

 

Riordino: Silp, avviare confronto costruttivo per modello sicurezza

 

 

Tissone, Silp-Cgil: "La vicenda scuola apre dei problemi per tutti i lavoratori della polizia...."

 

 

 Agenti feriti, Tissone: basta con frasi consolatorie Unificare le forze dell'ordine 

 

 

Agenti feriti, Tissone:siamo stanchi delle frasi consolatorie al capezzale di una sicurezza che rischia il coma

 

 

 

Sbarchi, Tissone: i colleghi anziche occuparsi di identificazione sono costretti ad una continua mediazione

 

Napoli: solidarieta' Silp Cgil ad agenti feriti

Roma, 7 gen. (Adnkronos) - Solidarietà dal Silp Cgil ai dueagenti di poliziaferiti la scorsa notte a Napoli. "Siamo stanchi delle frasi consolatorie al capezzale di una sicurezza che rischia il coma, il controllo del territorio non lo si ottiene con i proclami della politica", scrive il segretario generale del sindacato di categoria, Daniele Tissone. "L'unica ricetta possibile, in linea con quanto già avvenuto in altri paesi europei, è quella dell'unificazione delle forze di polizia a competenza 'generalista', ovvero di polizia e carabinieri", si legge in una nota. Per Tissone con questa soluzione si "realizzerebbe un risparmio di oltre tre miliardi di euro l'anno accrescendo la sicurezza dei cittadini nonché delle donne e degli uomini chiamati a garantirla. Questa è la solidarietà attiva che il Silp Cgil intende esprimere agli operatori di polizia di Napoli e di quanti altri affrontano, quotidianamente, situazioni simili".

(07gennaio2014 ore 19.16)
fonte:     http://napoli.repubblica.it/dettaglio-news/19:06-19:06/444748306/4447483 
 


Nuovo attacco dei No-tav. Il Silp: siamo pochi

Tissone, segretario generale del Sindacato Italiano Lavoratori Polizia: le forze dell’ordine sono utilizzate per sfratti e immigrazione, così possiamo fare poco o nulla per mantenere l’ordine pubblico
 Notte di tensione in Val di Susa nel cantiere di Chiomonte per la costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione. Un centinaio di attivisti No Tav hanno lanciato pietre e petardi contro le forze dell’ordine e poi hanno cercato di entrare nell’area ma sono stati respinti. Un agente è rimasto ferito, tre attivisti sono stati fermati e uno è stato denunciato per resistenza.
Secondo il Silp-Cgil, il Sindacato Italiano Lavoratori Polizia, ancora una volta, le forze di polizia sono impegnate a contrastare, in prima linea, «problematiche che non si possono affrontare e risolvere in via esclusiva con il solo operato delle forze dell'ordine».  Secondo il segretario generale Daniele Tissone, «dopo aver arginato la violenza,   ci si deve impegnare affinché, rispetto alle diverse e complesse situazioni oggi presenti nel paese che hanno sfaccettature inerenti l'attività di polizia, vengano, nell'immediato futuro, date risposte attraverso interventi corali da parte dei vari attori sociali, di volta in volta, interessati». «In circostanze come queste in cui le forze dell'ordine sono impegnate in servizi di ordine pubblico senza risparmio alcuno - prosegue Tissone - emerge chiara la consapevolezza di poter fare assai poco se non talvolta nulla rispetto al cuore dei problemi vedasi, per esempio, il tema della casa, degli sfratti oppure dell'immigrazione. L'auspicio - conclude Tissone - è che si affrontino i temi importanti che attanagliano la nostra società, in particolare quello dell'immigrazione, con un sempre minor ricorso delle forze dell'ordine che, con organici sempre più deficitari, hanno già il compito di rivolgere la propria azione sul versante della lotta alla criminalità come nella prevenzione dei reati».

 

Redazione

 

02 Gennaio 2014 - 12:26

fonte: http://www.lapadania.net/articoli/nuovo_attacco_dei_notav_il_silp_siamo_pochi11901.php

 

 

 

Migranti: Silp Cgil, bene Kyenge su identificazione detenuti

"Quanto affermato dal ministro dell'Integrazione, Cecile Kyenge, a margine del congresso nazionale dei giovani musulmani in corso a Lignano, relativamente all'identificazione dei detenuti all'interno delle carceri piuttosto che far scontare una seconda pena all'interno dei centri', costituisce, secondo il segretario generale del Silp Cgil, Daniele Tissone, "una misura quantomai necessaria e in linea con le norme e le circolari vigenti".

 

 

Secondo Tissone, le strutture dei centri hanno dato risultati del tutto inefficaci in relazione al contrasto all'immigrazione irregolare considerato che meno della metà delle persone all'interno dei Cie è stata, ad oggi, effettivamente, rimpatriata.

A suo giudizio, nelle more di una radicale revisione della materia in ambito legislativo che porti alla definitiva chiusura dei Cie, "si rende necessaria - da subito - una diminuzione del periodo di permanenza evitando, altresì, che, uno straniero senza documenti, dopo aver scontato la sua pena in carcere sconti un ulteriore periodo di detenzione presso il Cie in attesa di identificazione; situazioni che, se non affrontate seriamente, conclude il sindacalista, rendono "quantomeno critiche le condizioni all'interno dei citati centri."

fonte: http://www.rassegna.it/articoli/2013/12/29/107922/migranti-silp-cgil-bene-kyenge-su-identificazione-detenuti

 

 

Per leggere l'articolo

(Fonte: quotidiano La Stampa 22 dicembre 2013)

 

Silp Cgil: 'il reperimento di fondi per il comparto sicurezza non deve costituire un regalo natalizio'

 

 

 

Alfano annuncia 600 mln, Tissone: ‘Il Silp Cgil non si fida, basta con i regali di Natale, aspettiamo fatti concreti’

 

 

Dia Malpensa, Tissone:'..deve essere occasione per valorizzare le professionalità..'

 

 

Mafia, Polizia: "Oltre a Brescia, riaprire anche Dia di Malpensa"
„Il sindacato di polizia Silp-Cgi sottoscrive la proposta del capo della procura antimafia, Franco Roberti, sulla necessità di aprire una struttura Dia anche a Brescia. E rilancia: " Va altresì rivista la chiusura dell'ufficio Dia di Malpensa"“
Mafia, Polizia: "Oltre a Brescia, riaprire anche Dia di Malpensa"
„"Quanto affermato martedì dal capo della procura antimafia Roberti in relazione alla necessità di raddoppiare le strutture della Dia in Lombardia, considerato che l'infiltrazione mafiosa non riguarda il solo distretto di Milano, non fa che confermare quanto sostenuto, da sempre, dal Silp-Cgil in relazione ai rischi a cui va incontro una regione che 'rappresenta, oggi, la più ricca succursale della 'ndrangheta". Lo ha detto il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone.

"Oltre a prevedere l'apertura di un secondo centro Dia sul distretto di Brescia - ha aggiunto Tissone - va altresì rivista la chiusura dell'ufficio Dia di Malpensa anche alla luce dell'Expò 2015".“

fonte:  http://www.bresciatoday.it/cronaca/ufficio-dia-brescia.html

Silp: bene emendamento istituzione Dia Malpensa

L'istituzione di un servizio operativo presso l'Aeroporto Milano Malpensa in occasione dell'Expo 2015 appare rispondente alle esigenze di contrasto al crimine organizzato più volte segnalate dal Silp-Cgil che si è sempre opposto alla chiusura dell'ufficio Dia di Malpensa. Per il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, l'odierno provvedimento che "istituisce, senza oneri per il bilancio dello Stato, una sezione operativa presso l'Aeroporto Milano Malpensa" deve essere l'occasione per valorizzare le professionalità presenti al momento della chiusura della struttura interforze già cessata. Si rende pertanto utile - conclude Tissone -, l'utilizzo dello stesso nucleo operativo allontanato durante la chiusura in argomento.

Fonte:  http://www.rassegna.it/articoli/2013/12/18/107727/silp-bene-emendamento-istituzione-dia-malpensa

 

Per scaricare il ritaglio di giornale

(Fonte Il quotidiano L'Avvenire ed. Milano del 18 dicembre 2013)

Per leggere il documento

 

Expo, stanziamento strordinario del Governo sulla sicurezza
A Milano arrivano in rinforzi. Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano: garantiti alle forze dell'ordine 38 milioni extraMilano, 16 dicembre 2013 - «Abbiamo trovato altri 100 milioni per finanziare il fondo per le forze dell’Ordine. Così abbiamo di fatto raddoppiato i fondi disponibili. I soldi non erano stati trovati al Senato e ora con un emendamento di stamane (ieri l’altro per chi legge ndr.) li abbiamo trovati alla Camera. Con altri 38 milioni di euro potremo inoltre fronteggiare le straordinarie esigenze connesse all’Expo di Milano anche attraverso la realizzazione delle infrastrutture delle forze di polizia». Lo ha detto il ministro dell’Interno e vicepremier Alfano intervenendo ieri a ‘In Mezz’ora’, la trasmissione condotta da Lucia Annunziata. Un intervento molto atteso, quello del leader del Nuovo Centrodestra, soprattutto a Milano e in Lombardia. L’investimento, ha detto Alfano, è stato deciso dal Governo «per ricompensare il massimo impegno sostenuto dalle forze di polizia nell’espletamento di servizi specialistici, la presenza e la reperibilità. Al corpo nazionale dei vigili del fuoco, inoltre, sono stati destinati 9 milioni per garantire un aumento del dispositivo di soccorso e per la gestione della rete di telecomunicazione. Sono ottimi risultati che dedichiamo alle donne e agli uomini in divisa che tutti i giorni combattono, dalla parte dello Stato, la battaglia contro l’illegalità rimanendo sempre accanto agli italiani».

Alle dichiarazioni di Angelino Alfano sono seguite reazioni diverse: «Il ministro Alfano fa bene a difendere le giuste richieste delle forze di polizia. Ci spiace solo che i 100 milioni per il Fondo di Efficienza e i 38 milioni per l’Expo di Milano, citati nella sua intervista, siano previsti solo per il 2014» dichiara il senatore di Forza Italia, Antonio Milo, componente della Commissione Bilancio.

Soddisfatto a metà, il sindacato di polizia Silp-Cgil. «Prendiamo atto - afferma Daniele Tissone, segretario generale - di questo stanziamento. Comprendiamo che si cerchi di dare risposte agli operatori delle forze dell’ordine costantemente impegnati in un continuo sforzo teso a garantire la sicurezza dei cittadini. Per questo consideriamo l’emendamento odierno un punto di partenza verso un riconoscimento vero della specificità degli addetti all’intero comparto».

fonte: http://expo2015.quotidiano.net/cronaca/2013/12/16/997362-Expo.shtml 

 

 L.stabilità: 'Soddisfatto a metà, il sindacato di polizia Silp Cgil..'

 

L.stabilità:'le reazioni sono meno compiaciute a cominciare da D.Tissone Seg.Gen. Silp Cgil'

 

 

L.stabilità: D.Tissone quanto stanziato "paragonabile ad un granello di sabba rispetto alle esigenze dell'intero comparto"

Per visualizzare l'articolo

(fonte: Il Manifesto 11 dicembre 2013)

“Niente strumentalizzazioni sui caschi tolti”

Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil. Alcuni poliziotti si sono tolti il casco durante la manifestazione dei forconi a Torino: gli agenti sono passati dalla parte dei manifestanti?  
Non è così che i poliziotti mostrano la propria solidarietà ai cittadini ma sempre e solo attraverso il corretto e responsabile esercizio delle proprie funzioni. Siamo contrari a ogni forma di strumentalizzazione.

Come spiega allora il gesto?
Si è trattato di un gesto distensivo, non indotto dalla piazza, per stemperare la tensione, in un momento tranquillo della protesta.

Il leader del M5S, Beppe Grillo, ieri in una missiva ha chiesto alle Forze dell'Ordine di unirsi alla protesta scoppiata in tutta Italia.
Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti. Nessuno parli di poliziotti che vanno contro il governo.

Eppure non vi mancano le rivendicazioni...
Non neghiamo certo di avere le nostre questioni aperte. Abbiamo un contratto di lavoro bloccato da 5 anni, le risorse per le forze dell'ordine continuano a diminuire. Ma lo ripeto, una cosa è sostenere con forza i nostri diritti legittimi, altra cosa è l'ordine pubblico.

fonte:  http://www.metronews.it/master.php?pagina=notizia.php&id_notizia=18077

Forconi: Silp, nessuna strumentalizzazione su attività ordine pubblico

“Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti”. E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono toliti il casco di fronte ai manifestanti.

Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, “è sempre stato ed è assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilità democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalità e delle libertà di tutti i cittadini. Uno dei compiti più difficili nell'ambito delle manifestazioni è quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine".

"Questa attività della polizia è una attività
molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni”, conclude Tissone.

fonte:  http://www.rassegna.it/articoli/2013/12/10/107424/forconi-silp-nessuna-strumentalizzazione-su-attivita-ordine-pubblico

 

Silp Cgil, no strumentalizzazioni su poliziotti a Torino

 


 “Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti”. E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono toliti il casco di fronte ai manifestanti.

Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, “è sempre stato ed è assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilità democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalità e delle libertà di tutti i cittadini. Uno dei compiti più difficili nell'ambito delle manifestazioni è quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine. Questa attività della polizia è una attività molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni”, conclude Tissone.


10 Dicembre 2013

fonte:  http://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=50175

 

Forconi, Silp-Cgil: no a strumentalizzazioni su ordine pubblico

Azione di polizia deve essere esercitata per rispetto cittadini

Roma, 10 dic. "Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti". E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono toliti il casco di fronte ai manifestanti. Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, "è sempre stato ed è assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilità democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalità e delle libertà di tutti i cittadini". "Uno dei compiti più difficili nell'ambito delle manifestazioni è quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine. Questa attività della polizia è una attività molto importante e delicata". Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica "maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni", conclude Tissone.

fonte:  http://www.ilmondo.it/economia/2013-12-10/forconi-silp-cgil-no-strumentalizzazioni-ordine-pubblico_375785.shtml

 

Beppe Grillo: «Può essere l'inizio di un incendio». Il sindacato di polizia Silp: «Nessuno strumentalizzi l'episodio dei caschi tolti»

Il leader del Movimento cinque stelle, Beppe Grillo, si schiera a fianco della protesta del movimento dei «forconi» con una lettera aperta ai responsabili delle Forze dell'Ordine, pubblicata sul suo blog: «La protesta di ieri può essere l'inizio di un incendio o l'annuncio di future rivolte forse incontrollabili», scrive Grillo. E aggiunge: «I disordini sono dovuti a gente esasperata per le sue condizioni di vita e per l'arroganza, sordità, menefreghismo di una classe politica che non rinuncia ai privilegi». Nella missiva - indirizzata a Leonardo Gallitelli, Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Alessandro Pansa, capo della Polizia di Stato e Claudio Graziano, Capo di Stato maggiore dell'Esercito italiano - il leader M5S chiede alle Forze dell'Ordine di unirsi alla protesta scoppiata ieri in tutta Italia.

«Alcuni agenti di Polizia e della Guardia di Finanza a Torino - scrive Grillo sul blog - si sono tolti il casco, si sono fatti riconoscere, hanno guardato negli occhi i loro fratelli. È stato un grande gesto e spero che per loro non vi siano conseguenze disciplinari. Vi chiedo di non proteggere piu' questa classe politica che ha portato l'Italia allo sfacelo, di non scortarli con le loro macchine blu o al supermercato, di non schierarsi davanti ai palazzi del potere infangati dalla corruzione e dal malaffare. Le forze dell'Ordine non meritano un ruolo cosi' degradante. Gli italiani sono dalla vostra parte, unitevi a loro. Nelle prossime manifestazioni ordinate ai vostri ragazzi di togliersi il casco e di fraternizzare con i cittadini. Sara' un segnale rivoluzionario, pacifico, estremo e l'Italia cambierà».

 

Il segretario generale del Sindacato italiano appartenenti polizia, Giuseppe Tiani, fa sapere che «i poliziotti cittadini respingono al mittente gli inquietanti e farneticanti inviti all'insubordinazione e alla contestazione rivolti dal leader del M5S».

Non si sono fatte attendere le reazioni politiche. A rispondere al leader del M5S è la neo responsabile Giustizia del Pd, Alessia Morani: «Grillo distilla quotidiano veleno contro le istituzioni adottando toni e contenuti apertamente eversivi. È stato abbondantemente superato ogni limite accettabile». «È un gioco pericolosissimo - ha aggiunto - che può avere conseguenze tragiche. Se Grillo ritiene che questa sia la strada per avere più consenso sappia di aver imboccato la strada sbagliata. Chi gioca col fuoco rischia di bruciarsi. Certo non gli consentiremo di incendiare il Paese. È stato abbondantemente superato ogni limite accettabile: se già erano gravi gli attacchi al Capo dello Stato, le liste di proscrizione di stampo fascista contro giornalisti e parlamentari, ora si arriva addirittura a fomentare rivolte di piazza incitando le forze dell'ordine a venire meno alle loro funzioni».

Nichi Vendola, su twitter, scrive: «Giocare cinicamente con la disperazione della gente e l'agitar di sciabole: ingredienti pericolosi per la democrazia italiana». Intanto continuano gli appelli anti violenze da parte delle istituzioni. Il presidente della Camera Laura Boldrini ha richiamato all'esigenza di «non buttare benzina sul fuoco» e della «reponsabilità della politica di non esaltare gli animi». Secondo il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi «bisogna fare il possibile perché i violenti, come in altre manifestazioni, non si infiltrino», mentre il garante degli scioperi Roberto Alesse ha sottolineato la necessità di «un coordinamento tra le istituzioni per raffreddare il conflitto sociale e neutralizzare le proteste».

Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, ha invitato a «non invocare un'idea che abbia a che fare con forme autoritarie e violente». Intanto Silvio Berlusconi fa sapere che domani incontrerà una delegazione degli autotrasportatori nella sede di Forza Italia. Oggi i disagi più pesanti si sono registrati nuovamente a Torino, con presidi e blocchi stradali. Trenta persone sono state identificate e saranno segnalate all'autorità giudiziaria. Proteste anche ad Arezzo, mentre a Genova piazza De Ferrari é ancora presidiata dal coordinamento "9 dicembre Genova" e a Imperia un gruppo di manifestanti é entrato in prefettura intonando cori e slogan. Disagi anche in Sicilia, dove i "forconi" hanno "assediato" la Regione bloccando piazza Indipendenza davanti al palazzo della presidenza. A Messina é stato arrestato un uomo in seguito a una rissa davanti a un distributore di Giardini Naxos

A Grillo risponde indirettamente anche il segretario generale del sindacato di polizia Silp per la Cgil, Daniele Tissone: «Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti». Lo afferma in una nota, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono tolti il casco di fronte ai manifestanti.

Intanto, arriva a "minacciare" la marcia su Roma Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito. In una nota scrive: «Basta con i giochini del sottosegretario Girlanda e del ministro Lupi impegnati a negare l'esistenza del fermo e le ragioni della protesta, pur in presenza di ordinanze prefettizie che ricordano periodi bui della storia italiana; se insistono, senza preavviso, porteremo sui camion la nostra protesta a Roma»

fonte:   http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-10/beppe-grillo-puo-essere-inizio-un-incendio-sindacato-polizia-silp-nessuno-strumentalizzi-episodio-caschi-tolti-132845.shtml

 

Vivere libere: azioni di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne”. E' il titolo dell'incontro organizzato dal Silp per la Cgil, che si terrà domani martedì 10 dicembre a Roma alle ore 10.30 a Corso Italia “Vivere libere: azioni di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne”. E' il titolo dell'incontro organizzato dal Silp per la Cgil che si terrà domani martedì 10 dicembre a Roma alle ore 10.30 presso la sede della confederazione in Corso d'Italia 25. Al centro i temi della prevenzione e del necessario cambiamento culturale verso gli stereotipi e le diseguaglianze di genere nella società, come nel mondo del lavoro e dell'informazione. In assenza dei quali il contrasto alla violenza, con il solo inasprimento delle pene, non potrà essere efficace, né sufficiente.

Ne parleranno: Elisabetta Branchesi e Loredana Taddei, responsabili Politiche di genere Silp Cgil e Cgil nazionale; Catia Cerutti, Alessandra Rocca, Elena Svezia, poliziotte e dirigenti sindacali Silp Cgil; il prof. Luigi Zulli, Direttore Uoc - Medicina d'urgenza e pronto soccorso San Filippo Neri; Manuela Campitelli, giornalista – Associazione Punto D; Stefano Ciccone, Associazione Maschile Plurale, e il segretario generale del Silp Cgil, Daniele Tissone. Betta Cianchini, Claudia Mei Pastorelli, Stefania Papirio, Francesca Romana Miceli Picardi leggeranno dei monologhi tratti da “Storie di donne”, di Betta Cianchini.

fonte:  http://www.rassegna.it/articoli/2013/12/09/107381/donne-silp-domani-a-roma-incontro-vivere-libere

 

Violenza su donne: a Roma incontro Silp-Cgil su prevenzione e contrasto

Roma, 8 dic. - (Adnkronos) - Aggregare idee, esperienze di intervento per elaborare percorsi e proposte che favoriscano una cultura di prevenzione in grado di contrastare la violenza sulle donne. Su questo tema il Silp per la Cgil svolgerà un incontro martedì 10 dicembre, alle 10.30, a Roma presso la Cgil nazionale, in Corso Italia 25.

L'inasprimento delle pene, pur rilevante - si legge in una nota - non e' sufficiente senza una forte azione di prevenzione, sviluppata secondo modalità che contribuiscano ad una evoluzione della società, ad un consolidamento di concetti di pari dignità, pari diritti, pari opportunità tra uomini e donne. Non possiamo parlare di prevenzione e contrasto senza un cambiamento culturale verso gli stereotipi e le diseguaglianze di genere nella società, nella famiglia, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella rappresentazione mediatica.

Le donne e gli uomini del Silp per la Cgil sanno - per diretta esperienza sul campo - che modelli di contrasto esclusivamente securitari o repressivi non sono la risposta adeguata: anzi, spesso i provvedimenti di questa natura hanno caratteristiche che risentono di concezioni non paritarie tra i generi. Così come sappiamo che legislazioni 'emergenziali' non colgono la dimensione reale della violenza e spostano il campo di intervento verso la gestione dell'ordine pubblico, trascurando una visione più strutturale, e - come è accaduto - possono essere veicolo strumentale di altre norme repressive, oltre che di sentimenti di esclusione e xenofobia.Partendo da diverse esperienze lavorative faremo insieme una riflessione su formazione, crescita culturale, interventi in "rete", efficacia delle misure dirette a contrastare la violenza di genere.

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/1366508/Violenza-su-donne-a-Roma-incontro-Silp-Cgil-su-prevenzione-e-contrasto.html

 

Cgil: Bologna, 3/12 convegno "Fuori i migranti dai Cie"

Seguono gli interventi di:
- Khalid Chaouki, parlamentare Pd;
- Gabriella Guido, portavoce campagna nazionale “LasciateCIEntrare”;
- Antonella Ciervo, Osservatorio sulle decisioni del Giudice di Pace Università Roma 3;
- Daniele Tissone, segretario generale Silp nazionale;
- Salvatore Chiaramonte, segretario Fp Cgil nazionale;
- Erasmo Palazzotto, parlamentare Sel;
- Lorenza Trucco, presidente Asgi;
- Grazia Naletto, presidente Associazione Lunaria.
Conclude la mattinata Vera Lamonica, segretario Cgil nazionale.

Alle ore 14,30 tavola rotonda sulla situazione in Emilia Romagna con:
- Virginio Merola, sindaco di Bologna;
- Giorgio Pighi, sindaco di Modena;
- Teresa Marzocchi, assessore Regione Emilia Romagna;
- Desi Bruno, Garante regionale diritti dei detenuti ER;
- Vincenzo Colla, segretario generale Cgil ER.

 
 
L’esigenza di fare una discussione sulla realtà dei CIE era da tempo sentita dalla Cgil nazionale, che considera questo uno dei vulnus principali dell’impianto normativo e concettuale in materia di immigrazione nel nostro paese, ma anche della stessa democrazia. La scelta di svolgerla in Emilia Romagna è stata dettata dal fatto che la lotta avviata da molti mesi da parte del movimento sindacale (Cgil in primis), insieme a diversi altri soggetti, ha portato alla chiusura temporanea delle due strutture esistenti in regione (delle 13 presenti nel territorio nazionale). “Con il convegno del 3 dicembre - spiegano i promotori - la Cgil vuole guardare alla prospettiva futura, convinta che servano una profonda modifica del quadro legislativo italiano e scelte radicalmente diverse da parte del Governo.

La scommessa è quella di fare a meno di luoghi come i CIE su tutto il territorio nazionale e di ridurre al minimo essenziale la cosiddetta “detenzione amministrativa”. Ma bisogna fare scelte coraggiose. E’ necessario innanzitutto modificare la Bossi-Fini, partendo da quelle norme che regolano la cosiddetta “immigrazione economica”, che sono esse stesse produttrici di immigrazione clandestina, e cancellando il famigerato reato di clandestinità.

Poi è necessario interrompere il flusso di coloro che attualmente vengono indirizzati verso i CIE, con la prospettiva di una detenzione che si prolunga fino ad un massimo di 18 mesi (identificazione in carcere, per coloro che hanno commesso reati; gestione al di fuori di strutture detentive per coloro che diventano irregolari per perdita del posto di lavoro ecc…), scegliendo la strada del “rimpatrio assistito” come via maestra. Se si riuscirà ad operare in questa direzione, si potrà rapidamente giungere a fare a meno di strutture come i CIE e riportare il nostro ordinamento entro l’alveo di modalità civili ed umane di gestione dell’immigrazione. Potrà essere necessario prefigurare tappe intermedie, ma questa è la strada che, a partire dal convegno del 3 dicembre, la Cgil vuole con forza indicare”.

fonte:  http://www.rassegna.it/articoli/2013/11/29/107063/cgil-bologna-3-12-convegno-fuori-i-migranti-dai-cie

 

 

 

 

Silp-Cgil: Senza investimenti sicurezza destinata a calare

Unificando sale operative cinque polizie risparmi per 3 mld

Roma, 28 nov. "L'allarme lanciato dal Capo della Polizia Prefetto Pansa è chiaro. Non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell'intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, è, gioco forza, destinata a calare vistosamente. Già adesso siamo al di sotto degli obiettivi degli anni precedenti". E' quanto afferma il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone. Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, per "un robusto rilancio di questo Paese, è giunta l'ora di cessare con la politica degli annunci e dei progetti lasciati a metà e la bocciatura degli emendamenti alla legge di stabilità, che avrebbe consentito una parziale attenuazione degli effetti negativi del blocco economico del personale dei comparti, costituisce la più chiara delle dimostrazioni". "Se veramente vogliamo un futuro in cui battere le mafie, comunque denominate, affinché le stesse siano sconfitte dallo Stato, che non siano abbandonati interi territori nelle mani della criminalità, - ha aggiunto Tissone - dobbiamo ragionare strategicamente razionalizzando l'esistente. È infatti giunto il momento di dire ai cittadini che il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o più polizie a competenza generale, non è più sostenibile, oltre che anacronistico. Per Tissone bisogna incominciare ad unificare le sale operative di Carabinieri e Polizia, per evitare doppioni sul territorio. Occorre infatti, prendendo spunto da quanto fatto in Francia e Spagna, porre sotto il ministero dell'Interno i corpi a competenza generale perchè "cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri sono un'enormità". "Il Capo della Polizia - ha continuato - queste cose le sa bene, risparmieremmo oltre 3miliardi di euro ogni anno raddoppiando, nel contempo, la sicurezza individuale, collettiva e quella di tutto il sistema. Se la politica non riesce a prendere questa decisione, spetta alle Istituzioni, ai cittadini e alle forze sociali sollecitarla. Su questo - conclude Tissone -, il SILP per la CGIL sarà sempre di stimolo con sollecitazioni e proposte".

fonte:   http://www.ilmondo.it/attualita/2013-11-28/silp-cgil-senza-investimenti-sicurezza-destinata-calare_369092.shtml

 

 

Tagli polizia:le dichiarazioni del Segretario Generale

Daniele Tissone riprese dal giornale in lingua tedesca Dolomiten

 

Forze di polizia in piazza: basta tagli, mettono a rischio la sicurezza

"Le penalizzazioni per le forze dell'ordine che, oltre ai provvedimenti

già introdotti con le ultime finanziarie - sottolinea Tissone del Silp-Cgil -

si ripropongono oggi con l'attuale disegno di legge sulla stabilità costituiscono

un ulteriore scenario di tagli e peggioramenti delle condizioni di lavoro

per le donne e gli uomini in divisa"

Manifestazione dei sindacati di polizia

Roma, 18 Novembre 2013

Contro il disegno di legge di stabilità e per la difesa della dignità professionale. Domani mattina gli operatori delle Forze di polizia e dei Vigili del fuoco scenderanno in piazza. A Roma ci sarà un presidio davanti a Palazzo Chigi, mentre nelle altre città italiane ci saranno presidi davanti agli Uffici territoriali del Governo.  e della specificità funzionale degli operatori del settore e per la difesa del diritto dei cittadini ad avere una sicurezza e un soccorso pubblico efficiente e qualificato, all'altezza di un Paese civile".

L'iniziativa è stata organizzata "per difendere la dignità professionale - si sottolinea in una nota - la specificità funzionale degli operatori del settore e per tutelare il diritto dei cittadini ad avere una sicurezza e un soccorso pubblico efficiente". Particolarmente spinoso è ritenuto il tema dello sblocco del 'tetto salariale' per consentire il superamento dell'attuale normativa.

I sindacati sollecitano anche la revisione del modello di sicurezza, dei presidi di polizia e del soccorso pubblico sul territorio, che potrebbe comportare una riduzione della spesa ed una razionalizzazione nell'impiego delle risorse pubbliche, oltre che una
maggiore efficienza ed efficacia del servizio e più sicurezza per i cittadini; viene richiesta, inoltre, una legge delega per un riordino ordinamentale delle carriere del personale, coerente con un nuovo modello di sicurezza, che valorizzi la professionalità dell'operatore di polizia e dei vigili del fuoco.

Secondo Silp-Cgil, "le penalizzazioni per le forze dell'ordine che, oltre ai provvedimenti già introdotti con le ultime finanziarie, si ripropongono oggi con l'attuale disegno di legge sulla stabilità costituiscono un ulteriore scenario di tagli e peggioramenti delle condizioni di lavoro per le donne e gli uomini in divisa".

Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, la mobilitazione nasce anche dall'esigenza di offrire alla collettività sempre maggiori standard di sicurezza. "I continui tagli e le riduzioni di personale, - sostiene Tissone -, non ci aiutano in questo, serve quindi un mutamento di mentalità che riconosca, una volta per tutte, che la sicurezza, insieme alla giustizia, sono settori fondamentali per legalita' nel nostro paese


Fonte: Rainews24 

Legge di stabilità

Mobilitazione unitaria in tutte le città italiane e a Roma davanti a Palazzo Chigi martedì 19 novembre. Tissone (Silp): "Si profila un ulteriore scenario di tagli e peggioramenti delle condizioni di lavoro per donne e uomini in divisa"

 

Radio Articolo1 Le forze della piazza. Intervista a Daniele Tissone, Silp Cgil

per ascoltare  

 

Sindacati contro. Polizia e pompieri in stato d'assedio contro la manovra

Per consultare l'articolo   

 

Sit-in protesta sindacato Silp-Cgil su legge stabilità

  Prevede sindacati costuiti anche da poliziotti in pensione

fonte: www.ilmondo.it

La polizia protesta a Montecitorio

fonte Il Sole24ore del giorno 8 novembre 2013

per consultare l'articolo 

 

Sit in dei sindacati di polizia davanti a Montecitorio

7 novembre 2013 Sky Tg24

per vedere il video 

    

  "Polizia: dieci anni senza nuove unità"

    Quotidiano di Sicilia - 5 novembre 2013

   

  "D'Alia: valutiamo la possibilità di unificare le forze dell'ordine"

   Giornale di Sicilia - 29 ottobre 2013

  "Sicurezza e tagli. Incontro tra il Ministro d'Alia e il Silp"

     http://www.digitamessina.it/sicurezza-e-tagli-incontro-tra-il-ministro-dalia-e-la-silp/

 

  "Polizia, sit-in davanti alla Camera contro i tagli"


   Il Fatto Quotidiano - 23 ottobre 2013

 

    

  "In Questura, uno sportello di assistenza e consulenza"


    Provincia Varese - 18 ottobre 2013

 

   "Il Silp trova casa in Questura"

    Prealpina - 18 ottobre 2013

 

    

  "Immigrati: Silp-Cgil, potenziare accordi per contrasto a criminalità"

   La Repubblica Palermo.it - 9 ottobre 2013

http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/14:43-14:43/4410511

    

  "Lampedusa, affonda barcone: 92 morti e 250 dispersi"

   Linkiesta.it - 3 ottobre 2013

  

    

  "Carta straccia l'accordo con la Libia: 30mila sbarchi.

   Silp Cgil: rivedere modalità impiego Forze di Polzia"

   Il sole 24 Ore - 4 ottobre 201

    

   "Immigrati: Silp-Cgil, fughe e pericoli confermano che modello

   Cie va cambiato"

   LiberoQuotidiano.it - 2 ottobre 2013

  

     

   "Sicurezza/Silp-Cgil:2500 nuovi agenti sono per turn-over corrente"

   Rassegna.it - 2 ottobre 2013

   Il Mondo.it - 2 ottobre 2013

   Newsit24 - 2 ottobre 2013

 

    

   "Tav: Silp-Cgil, solidarieta' a sindacalisti minacciati"

   La RepubblicaTorino.it - 30 settembre 2013

http://torino.repubblica.it/dettaglio-news/21:26-21:26/4405877

    

   "Silp Cgil, condanna atti di violenza in Val di Susa"

   Rassegna.it - 23 settembre 2013

http://www.rassegna.it/articoli/2013/09/23/104548/silp-cgil-condanna-atti-violenza-val-di-susa

  

    "Tav, ancora alta tensione.

     Busta con proiettile a ditta impegnata nel cantiere"

    Quotidiano.net - 22 settembre 2013

http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/09/22/954155-tav-minacce-val-di-susa.shtml

    

  "Più di 500 profughi sono sbarcati in Italia"

   Libertà - 15 settembre 2013

  

   "Immigrati: Tissone (Silp Cgil), rivedere modalita' impiego forze di polizia"

  

    La Repubblica Palermo.it - 14 settembre 2013

    La Repubblica.it - 14 settembre 2013

    Libero Quotidiano.it - 14 settembre 2013

 

    

  "Copertura Imu: sale l'allarme per i tagli alle forze dell'ordine...

   Tissone: "ai 4 miliardi di euro di tagli si sommano altri 50 milioni"

   Avvenire - 4 settembre 2013

      

  "Quest'anno arrivati in Italia in 20 mila"

   Messaggero Veneto - 30 agosto 2013

    

  "...secondo il Silp-Cgil sono oltre 20mila gli immigrati giunti in Italia nei

   primi 8 mesi del 2013"

   SKY-TG24 - 29 agosto 2013

  http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2013/08/29/immigrazione_sbarchi_migranti_profughi_sicilia.html

   

  "La spending review della DIA scontenta tutti. Cambia sede, spende di più

   e fa pagare l'affitto allo Stato"

   L'Huffington post - 26 agosto 2013

    http://www.huffingtonpost.it/2013/08/26/dia-affitto-sede_n_3816804.html?utm_hp_ref=italy 

   

  "La Dia e la spending review al contrario: cambia sede

    e lo Stato pagherà di più"

    Repubblica.it - 26 agosto 2013

  http://www.repubblica.it/politica/2013/08/26/news/dia_sede_spending-65285863/?ref=HREC1-2

       

    Roma, Viminale - Manifestazione Silp per la Cgil Nazionale 

   Sky TG24 - 6 agosto 2013

 

    Sit-in davanti al Viminale, intervista di Daniele Tissone 

    Radio Articolo 1 - 6 agosto 2013

      

   "I poliziotti: 'Perchè sempre noi alla gogna?'" -

    Avvenire - 18 luglio 2013 

  

   "Immigrazione. Le strategie di impiego delle forze di polizia."

    Intervista del Segretario Generale del Silp-Cgil Daniele Tissone 

    Radio Articolo 1 - 8 luglio 2013

   

   "Lampedusa, così l’isola degli sbarchi accoglie il Papa" -

    Linkiesta.it - 8 luglio 2013

    Leggi il resto:

    http://www.linkiesta.it/immigrati-lampedusa#ixzz2bTvSQUFd

  

   "Sicurezza è legalità" 

    Intervista al Segretario Generale del Silp Cgil Daniele Tissone

    Polizia e Democrazia - numero di maggio-giugno 2013 

 

Lampedusa, sbarchi immigrati a quota 4mila. I sindacati di Polizia lanciano l'allarme risorse

Viaggia verso quota 4mila il numero degli immigrati sbarcati quest'anno a Lampedusa. Solo alcuni giorni di condizioni atmosferiche negative hanno rallentato la corsa delle carrette del mare, ripresa nell'ultimo mese con ritmo crescente. E nulla fa immaginare che la tendenza possa rallentare, anzi è proprio in questi mesi che i viaggi disperati dei migranti si moltiplicano, i segnali in questo senso sono molteplici. Ma c'è un dato ulteriore che rende l'emergenza immigrazione ancora più allarmante: l'esiguità delle risorse a disposizione per fronteggiare l'ondata di nuovi sbarchi, come sta denunciando il sindacato di polizia Silp-Cgil.

I numeri degli approdi, intanto, spiegano con chiarezza come il fenomeno stia montando. Solo a giugno, finora, nell'isola siciliana ci sono stati finora 18 sbarchi, con 1.416 persone arrivate, più altri 237 migranti giunti sulle coste della provincia di Agrigento. A maggio i numeri sono stati più bassi (5 sbarchi, 356 immigrati), ma a causa del maltempo, mentre ad aprile - quando erano ormai chiare le avvisaglie della ripresa dei flussi di immigrati in Sicilia - le cifre erano già alte: 12 sbarchi con 1.263 extracomunitari arrivati nell'isola, il doppio di quelli giunti a marzo. A oggi il dato complessivo parla di 43 sbarchi e 3.642 migranti arrivati a Lampedusa dall'inizio dell'anno, dati destinati a crescere rapidamente in questi giorni.

 «Ma tra le forze dell'ordine mancano uomini e risorse» avverte Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia della Cgil. E sottolinea: «I quasi quattromila immigrati che hanno finora raggiunto le nostre coste nella sola Lampedusa fanno prevedere il ripetersi del fenomeno "Emergenza Nord Africa". Siamo solamente all'inizio». Tissone si riferisce agli sbarchi a ripetizione di due anni fa - 47.650 migranti giunti nel 2011 a Lampedusa - diminuiti di gran lunga l'anno scorso (5.166 immigrati). Inoltre, poiché l'emergenza immigrazione riguarda tutta la Sicilia «è necessario assegnare nuovo personale per le provincie di Agrigento, Trapani, Siracusa, Caltanisetta, Catania e Ragusa».

Secondo il Silp-Cgil le forze dell'ordine da impiegare per l'ondata dei migranti «non devono essere sottratte alle questure per non incidere sul controllo del territorio». Ma c'è soprattutto un dato abnorme che riguarda le risorse finanziarie necessarie in uno scenario come questo: manca ancora all'appello una parte dei 35-40 milioni di eurorelativi a straordinario e altre voci in busta paga, che spettano alle forze di polizia impiegate l'anno scorso per l'Emergenza Nord Africa. «Chiederemo al Governo un provvedimento urgente per stanziarle» conclude Tissone.

fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-06-27/lampedusa-sbarchi-immigrati-quota-122239.shtml

 

Ablyazov: Pansa difende la polizia

Roma - Errori ce ne sono stati, dal corto circuito che ha bloccato il flusso informativo dal Dipartimento di pubblica sicurezza verso il Gabinetto del ministro, all’eccessivo spazio concesso ai diplomatici kazaki nella questura di Roma. Ma il caso Ablyazov «non costituisce una macchia per la polizia».

Lo ha detto il capo della polizia, Alessandro Pansa, mentre Giuseppe Procaccini, l’ex capo di Gabinetto del ministro che si è dimesso l’altro ieri, ha negato contraddizioni con Alfano dopo le sue interviste apparse oggi. Al Viminale il clima è avvelenato dopo le “epurazioni”.

Pansa, autore della relazione che scagiona Alfano, si è sottoposto oggi al fuoco di fila di domande alla commissione Diritti umani del Senato. Ci sono stati anche momenti di tensione, poi alleggeriti dal prefetto con un siparietto con i giornalisti.

«Piaccia o non piaccia - ha ricostruito un suo colloquio con Alfano - la cosa è molto semplice: il ministro m’ha detto: «Ma perchè io non lo so?». E io ho detto: «Ministro, non lo so. Ora vedo». Al prefetto è stato chiesto conto soprattutto dell’automatismo tra la richiesta dell’ambasciata kazaka e l’intervento della polizia, che sembra essersi mossa con grande spiegamento di forze agli ordini dei diplomatici. Se questo punto Pansa ha ammesso responsabilità.

«Il fatto che un diplomatico attivi direttamente organi dell’esecutivo e sia andato in questura per la denuncia - ha premesso - rientra in uno schema di totale normalità, capita, ma la presenza massiccia delle autorità kazake in questura è un difetto, la vicenda non è stata gestita correttamente».

«L’invasività» dei diplomatici kazaki che chiedevano la cattura di Mukhtar Ablyazov, ha sottolineato, «non è stata ben gestita dai vertici del Dipartimento di pubblica sicurezza». Il capo della polizia ha ribadito poi il blackout delle informazioni seguito al blitz nella villetta di Casal Palocco. Dell’espulsione di Alma Shalabayeva è stato tenuto all’oscuro il capo di Gabinetto e quindi anche il ministro.

Procaccini, ha spiegato, «è stato informato delle ricerche del latitante e dell’esito delle ricerche, ma nessuna informazione ha avuto dal Dipartimento sull’allontanamento di madre e figlia e, quindi, non poteva riferirle al ministro non conoscendole lui». Proprio su questo punto critico Pansa avvierà la riorganizzazione del Viminale. «Punto a riorganizzare - ha annunciato - i rapporti centro-periferia».

Con questa vicenda, ha aggiunto, «abbiamo messo in difficoltà gli organi operativi, non abbiamo agito bene per fare funzionare al meglio i nostri uomini sul territorio: è questo il mio compito». Ha infine difeso gli agenti della questura di Roma dalle accuse di maltrattamenti: «li conosco, sono bravissimi». Procaccini, da parte sua, ha gettato acqua sul fuoco dopo le sue interviste apparse su alcuni quotidiani.

«Mi spiace - ha affermato - che alcune ricostruzioni tendano a mettermi in contraddizione con quanto sempre detto dal ministro Alfano, con il quale non c’è alcuna differenza di visione, in quanto mi riconosco nella veritiera ricostruzione dallo stesso resa in tutte le sedi; ricostruzione, peraltro, coincidente con la mia». Intanto, il Viminale è in fibrillazione. Oggi Pansa ha riunito i capi dei Dipartimenti per fare il punto della situazione.

In giornata da parte di diversi questori sono arrivate telefonate preoccupate con richieste di chiarimenti ai vertici del Dipartimento di pubblica sicurezza sulle prassi da seguire. C’è un diffuso malumore nei confronti del livello politico che non si sarebbe assunto, nel caso Ablyazov, le proprie responsabilità. A dare voce a questo malcontento sono i sindacati di polizia.

«La ricostruzione dei fatti - secondo Daniele Tissone, segretario generale Silp-Cgil - impone ancora cautela, ma allo stesso tempo esige un’assunzione di responsabilità della politica, che non può avere vuoti o amnesie».

Nicola Tanzi, segretario Sap, si è detto «sconcertato per il trattamento riservato a Procaccini e ad Alessandro Valeri: non è giusto che funzionari che hanno dedicato una vita alle istituzioni paghino per un contenzioso politico». Amarezza si respira anche nella questura di Roma, protagonista dell’affaire. Gli agenti lamentano il «massacro mediatico» cui sarebbero stati ingiustamente sottoposti.

Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-06-27/lampedusa-sbarchi-immigrati-quota-122239.shtml

  

    "Sicurezza: con i tagli aumentano i reati e i sacrifici degli operatori" -

    Daniele Tissone su L'Espresso - 30 maggio 2013

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