|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
(AGENPARL) Roma, 26 feb - I delegati del Cocer dell’Aeronautica Militare, Alfio Messina e Antonsergio Belfiori, hanno oggi incontrato i rappresentanti del sindacato di Polizia Silp-Cgil per esprimere loro la vicinanza e l’ideale partecipazione al sit-in organizzato davanti a Montecitorio per denunciare il blocco dei contratti e degli automatismi stipendiali legati alle progressioni di carriera e agli assegni di funzione. Lo slogan della manifestazione “vogliamo ciò che ci spetta” sintetizza bene l’umore anche del personale militare. Le problematiche rappresentate dai sindacati di polizia d'altronde sono pressoché le stesse di quelle vissute dal personale militare e non possiamo che essere solidali con la loro iniziativa. Oltre ai contratti bloccati dal 2010, infatti, i sindacati hanno puntato i riflettori sulla beffa del riordino delle carriere stroncato dalla Ragioneria dello Stato per insufficienza dei fondi e sulla notizia che i vertici di Augusta (Finmeccanica) sono sotto inchiesta per la presenza di amianto sugli elicotteri della Polizia di stato e delle Forze Armate. L’auspicio è quello che il Governo appena insediato dia risposte immediate e adeguate ai lavoratori del Comparto ed è per questo che ci aspettiamo di incontrare presto il Ministro della Difesa Roberta Pinotti. Lo dichiarano i delegati del COCER Aeronautica e membri del COCER Interforze Alfio MESSINA e Antonsergio BELFIORI.
SICUREZZA: RAPPRESENTANTI MILITARI CONDIVIDONO PROTESTA SINDACATI POLIZIA = COCER AERONAUTICA, GOVERNO DIA RISPOSTE IMMEDIATE A LAVORATORI COMPARTO
Roma, 26 feb. (Adnkronos) - I delegati del Cocer dell'Aeronautica Militare, Alfio Messina e Antonsergio Belfiori, hanno incontrato oggi i rappresentanti del sindacato di Polizia Silp-Cgil per esprimere loro la ''vicinanza e l'ideale partecipazione al sit-in organizzato davanti a Montecitorio per denunciare il blocco dei contratti e degli automatismi stipendiali legati alle progressioni di carriera e agli assegni di funzione''. E' quanto affermano, in una nota, i delegati del Cocer Aeronautica e membri del Cocer Interforze, Alfio Messina e Antonsergio Belfiori.
''Lo slogan della manifestazione 'Vogliamo cio' che ci spetta' sintetizza bene l'umore anche del personale militare -prosegue la nota- le problematiche rappresentate dai sindacati di polizia d'altronde sono pressoche' le stesse di quelle vissute dal personale militare e non possiamo che essere solidali con la loro iniziativa''.
''Oltre ai contratti bloccati dal 2010, infatti -rimarcano Messina e Belfiori- i sindacati hanno puntato i riflettori sulla beffa del riordino delle carriere stroncato dalla Ragioneria dello Stato per insufficienza dei fondi e sulla notizia che i vertici di Augusta (Finmeccanica) sono sotto inchiesta per la presenza di amianto sugli elicotteri della Polizia di stato e delle Forze Armate. L'auspicio -concludono- e' quello che il governo appena insediato dia risposte immediate e adeguate ai lavoratori del comparto. E' per questo che ci aspettiamo di incontrare presto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti''.
|
|
|
SICUREZZA: FP-CGIL, STOP TAGLI A CORPI POLIZIA, DOMANI SIT-IN A MONTECITORIO =
Roma, 25 feb. (Adnkronos) - "I tagli lineari operati ai corpi di Polizia ammontano, solo negli ultimi 5 anni, a piu' di 4 miliardi di euro, circa il 50% in termini reali. Una scelta scellerata che non tiene in considerazione gli effetti negativi prodotti sul sistema di protezione sociale e sul contrasto alla criminalita' organizzata". Con queste parole Fp-Cgil, Polizia penitenziaria, Corpo forestale dello Stato e Silp annunciano il presidio che terranno domani, a partire dalle 9.30, in Piazza Montecitorio a Roma, "in difesa delle retribuzioni, delle funzioni e prerogative del mondo del lavoro in divisa, affinche' le istituzioni - Parlamento in testa - diano risposte adeguate".
"Il comparto sicurezza - spiegano le sigle sindacali e le Forze dell'ordine - ha perso nel suo insieme circa 32mila lavoratori negli ultimi 3 anni: gli operatori della Polizia di Stato sono passati da 103mila del 2003, a circa 94mila del 2013, quelli della Polizia penitenziaria da 45mila a circa 36mila, mentre gli organici del Corpo forestale dello Stato sono stati ridotti di piu' di un migliaio di unita'". "Il rinnovo del contratto collettivo nazionale degli operatori e' bloccato dal 1° gennaio 2010, come le indennita'
accessorie. Una situazione che si protrarra' per tutto 2014, alimentando la perdita secca del potere di acquisto delle retribuzioni, fino ad oggi quantificabile in circa 120 euro mensili medie per stipendi gia' esigui (in media circa 1300 euro netti mensili).Una situazione fortemente demotivante" denunciano gli organizzatori del sit-in.
"La beffa del riordino delle carriere del personale del Comparto, garantita dagli ex ministri dell'Interno e della Difesa e stroncata dalla Ragioneria dello Stato per insufficienza dei fondi necessari - continuano - si e' rivelata per quella che era fin
dall'inizio: una intollerabile presa per i fondelli del personale".
"In queste ultime ore, peraltro, si sono aggiunti due ulteriori elementi critici: l'annuncio di chiusura di centinaia di uffici di Polizia e l'annuncio che i vertici di Augusta (Finmeccanica) sono sotto inchiesta per la presenza di amianto sugli elicotteri della Polizia di Stato e delle forze militari. Serve altro?" concludono sindacati e corpi armati.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
(ER) EMILIA-ROMAGNA. APPUNTAMENTI DI MARTEDÌ 18 FEBBRAIO
14.30- Modena (sala Palazzina Pucci/via Canaletto 110)- Tavola rotonda "Sicurezza, tra contrasto alla criminalita' e riassetto delle Forze dell'ordine" promossa da Cgil e Spi-Cgil. Partecipano V.Zincani procuratore capo Tribunale Modena, il sindaco G.Pighi, T.Scacchetti segretario Cgil, D.Tissone Silp-Cgil nazionale, S.Vaccari commissione parlamentare Antimafia.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Expo 2015: Silp-Cgil, riaprire nucleo Dia Malpensa
(ANSA) - ROMA, 13 GEN - Tra gli investimenti per la sicurezza relativi all'Expo 2015 ci sia anche la riapertura del nucleo Dia di Malpensa. Lo chiede Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil. "Chiediamo alle forze politiche - spiega Tissone - un preciso segnale finalizzato alla creazione della sezione interforze presso lo scalo di Malpensa nonche' l'apertura a Brescia di una sezione distaccata della Dia alla luce, anche, di quanto recentemente dichiarato dal procuratore nazionale antimafia Roberti in relazione alla necessita' di potenziare la Dia in Lombardia". (ANSA).
Silp-Cgil: Alfano riapra Nucleo Dia a Malpensa in vista Expo 2015 Parlamento ha già votato emendamento per la riapertura
Roma, 13 gen. (TMNews) - Il sindacato di polizia Silp-Cgil chiede al ministro dell'Interno Angelino Alfano che venga riaperto il Nucleo Dia a Malpensa in vista dell'Expo 2015 a Milano. "Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, - ha detto il segretario nazionale del Silp-Cgil, Daniele Tissone - ha oggi sostenuto che verranno stanziate somme importanti e risorse in dotazioni e mezzi in occasione dell'Expo a Milano. A questo proposito, poiché si fa riferimento anche a stanziamenti inseriti nella finanziaria 2014, il Silp-Cgil ricorda al ministro Alfano che con uno specifico emendamento recentemente votato in Parlamento e avente costo zero, veniva proposta la riapertura del Nucleo Dia a Malpensa".
Secondo Tissone, in occasione del prossimo importante appuntamento, si "rende necessario riprendere l'iter di un tale provvedimento istituendo l'ufficio interforze di Malpensa in quanto la lotta alla mafia non si fa solo con le parole ma sono necessari uomini e mezzi".
Per questo motivo, conclude Tissone, vista l'importanza che riveste un simile evento, "chiediamo alle forze politiche un preciso segnale finalizzato alla creazione della sezione interforze presso lo scalo di Malpensa nonché l'apertura a Brescia di una sezione distaccata della Dia alla luce, anche, di quanto recentemente dichiarato dal procuratore nazionale antimafia Roberti in relazione alla necessità di potenziare la Dia in Lombardia".
Red/Nes ZCZC DIR0233 3 POL 0 RR1 / DIR
EXPO. SILP-CGIL: INTERVENTI SU SICUREZZA COMPRENDANO DIA MALPENSA
(DIRE) Roma, 13 gen. - "Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha oggi sostenuto che verranno stanziate somme importanti e risorse in dotazioni e mezzi in occasione dell'Expo a Milano. A questo proposito, poiche' si fa riferimento anche a stanziamenti inseriti nella finanziaria 2014, il Silp-Cgil ricorda al ministro Alfano che con uno specifico emendamento recentemente votato in Parlamento e avente costo zero, veniva proposta la riapertura del Nucleo Dia a Malpensa". Lo dice il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, secondo il quale "si rende necessario riprendere l'iter di un tale provvedimento istituendo l'ufficio interforze di Malpensa in quanto la "i'lotta alla mafia- sottolinea- non si fa solo con le parole ma sono necessari uomini e mezzi". Per questo motivo, conclude Tissone, "vista l'importanza che riveste un simile evento, chiediamo alle forze politiche un preciso segnale finalizzato alla creazione della sezione interforze presso lo scalo di Malpensa nonche' l'apertura a Brescia di una sezione distaccata della Dia alla luce, anche, di quanto recentemente dichiarato dal procuratore nazionale antimafia Roberti in relazione alla necessita' di potenziare la Dia in Lombardia" (Com/Mar/ Dire) 14:26 13-01-14
- NNNN
ZCZC ADN0532 4 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO
EXPO 2015: SILP-CGIL, INTERVENTI PER SICUREZZA COMPRENDANO DIA MALPENSA = CHIEDIAMO A FORZE POLITICHE SEGNALE CREAZIONE SEZIONE INTERFORZE
Roma, 13 gen. (Adnkronos) - ''Oggi il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha sostenuto che verranno stanziate somme importanti, risorse e mezzi in occasione dell'Expo a Milano. A questo proposito, poiche' si fa riferimento anche a stanziamenti inseriti nella finanziaria 2014, il Silp-Cgil ricorda al ministro Alfano che con uno specifico emendamento recentemente votato in Parlamento e avente costo zero, veniva proposta la riapertura del Nucleo Dia a Malpensa''. E' quanto si legge in una nota del sindacato Silp-Cgil.
Per il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ''in occasione del prossimo importante appuntamento, si rende necessario riprendere l'iter di un tale provvedimento istituendo l'ufficio interforze di Malpensa in quanto la lotta alla mafia non si fa solo con le parole ma sono necessari uomini e mezzi''.
''Per questo motivo -conclude Tissone- vista l'importanza che riveste un simile evento, chiediamo alle forze politiche un preciso segnale finalizzato alla creazione della sezione interforze presso lo scalo di Malpensa nonche' l'apertura a Brescia di una sezione distaccata della Dia, anche alla luce di quanto recentemente dichiarato dal procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, in relazione alla necessita' di potenziare la Dia in Lombardia''.
(Red/Ct/Adnkronos) 13-GEN-14 14:28
NNNN
|
|
|
Silp-Cgil: Avviare confronto su riforma di apparato Per dare dignità a operatori polizia e risposte alla collettività
Roma, 10 gen. (TMNews) - L'approvazione in Cdm della revisione dell'assetto delle forze armate, il cosiddetto 'strumento militare', "rappresenta, per il Silp-Cgil, la dimostrazione che le istanze delle donne e degli uomini appartenenti alle forze di Polizia seguiranno un diverso iter nonostante il comparto sia nato per rappresentare sia la difesa che la sicurezza".
Il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ricorda che il "ministro Angelino Alfano si era mpegnato, più volte, affinchè l'approvazione della riforma delle carriere delle Forze di Polizia e il menzionato strumento militare avessero un identico percorso sia per i tempi che per le modalità di attuazione".
"Ciò - secondo Tissone - non è avvenuto nonostante l'esecutivo avesse dichiarato di voler dare corso ad una completa revisione dei ruoli ed al riordino delle carriere di tutto il comparto difesa e sicurezza, tale da soddisfare le legittime aspettative del personale avviando, così, l'iter di uno specifico disegno di legge. A questo proposito - conclude Tissone - diventa ancor più indispensabile ragionare su una riforma organizzativa in seno alla Polizia di Stato che tenga conto, oltre che al disagio degli operatori, della necessità di dare risposte certe alla collettività in termini di funzionalità di un apparato che deve interrogarsi rispetto al tipo di organizzazione futura da conferire ad un settore così importante come quello della sicurezza nel nostro paese verso la realizzazione di un modello di bene comune rivolto alle fasce più deboli della nostra società. Per questo chiediamo alle forze politiche di avviare un immediato confronto su questi temi che parta da una discussione sugli obiettivi che, la riforma voluta con la Legge 121/81, si prefiggeva".
Red/Nes
101814 gen 14
SICUREZZA: SILP-CGIL, AVVIARE CONFRONTO PER MODELLO CHE SIA VICINO ALLA GENTE =
Roma, 10 gen. (Adnkronos) - L'approvazione in Cdm della revisione dell'assetto delle forze armate, il cosiddetto 'strumento militare', rappresenta per il Silp-Cgil ''la dimostrazione che le istanze delle donne e degli uomini appartenenti alle forze di Polizia seguiranno un diverso iter nonostante il comparto sia nato per rappresentare sia la difesa che la sicurezza". Il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ricorda che il "ministro dell'Interno, Angelino Alfano, si era impegnato, piu' volte, affinche l'approvazione della riforma delle carriere delle Forze di Polizia e il menzionato strumento militare avessero un identico percorso sia per i tempi che per le modalita' di attuazione".
Cio', secondo Tissone ''non e' avvenuto nonostante l'esecutivo avesse dichiarato di voler dare corso ad una completa revisione dei ruoli ed al riordino delle carriere di tutto il comparto difesa e sicurezza, tale da soddisfare le legittime aspettative del personale avviando, cosi', l'iter di uno specifico disegno di legge''.
''A questo proposito -rimarca Tissone- diventa ancor piu' indispensabile ragionare su una riforma organizzativa in seno alla Polizia di stato che tenga conto, oltre che al disagio degli operatori, della necessita' di dare risposte certe alla collettivita' in termini di funzionalita' di un apparato che deve interrogarsi rispetto al tipo di organizzazione futura da conferire ad un settore cosi' importante come quello della sicurezza nel nostro paese verso la realizzazione di un modello di 'bene comune' rivolto alle fasce piu' deboli della nostra societa'. Per questo -conclude- chiediamo alle forze politiche di avviare un immediato confronto su questi temi che parta da una discussione sugli obiettivi che, la riforma voluta con la legge 121/81, si prefiggeva''.
(Red/Col/Adnkronos) 10-GEN-14 17:15
Difesa:Silp-Cgil,forze Ps escluse nonostante promesse Alfano
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - "L'approvazione in Cdm della revisione dell'assetto delle forze armate rappresenta la dimostrazione che le istanze delle donne e degli uomini appartenenti alle forze di polizia seguiranno un diverso iter" e questo nonostante il comparto "sia nato per rappresentare sia la difesa che la sicurezza" e nonostante "il ministro Angelino Alfano si era impegnato piu' volte affinche' l'approvazione della riforma delle carriere delle forze di polizia e lo strumento militare avessero un identico percorso". Lo sostiene il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone secondo il quale a questo punto "diventa ancor piu' indispensabile ragionare su una riforma organizzativa in seno alla Polizia di stato che tenga conto, oltre che al disagio degli operatori, della necessita' di dare risposte certe alla collettivita' in termini di funzionalita'". "Chiediamo alle forze politiche - conclude - di avviare un immediato confronto su questi temi che parta da una discussione sugli obiettivi che, la riforma voluta con la Legge 121/81, si prefiggeva".(ANSA).
COM-GUI 10-GEN-14 16:04 NNNN
|
|
|
NAPOLI: SOLIDARIETA' SILP CGIL AD AGENTI FERITI =
Roma, 7 gen. (Adnkronos) - Solidarieta' dal Silp Cgil ai due agenti di polizia feriti la scorsa notte a Napoli. "Siamo stanchi delle frasi consolatorie al capezzale di una sicurezza che rischia il coma, il controllo del territorio non lo si ottiene con i proclami della politica", scrive il segretario generale del sindacato di categoria, Daniele Tissone.
"L'unica ricetta possibile, in linea con quanto gia' avvenuto in altri paesi europei, e' quella dell'unificazione delle forze di polizia a competenza 'generalista', ovvero di polizia e carabinieri", si legge in una nota. Per Tissone con questa soluzione si "realizzerebbe un risparmio di oltre tre miliardi di euro l'anno accrescendo la sicurezza dei cittadini nonche' delle donne e degli uomini chiamati a garantirla. Questa e' la solidarieta' attiva che il Silp Cgil intende esprimere agli operatori di polizia di Napoli e di quanti altri affrontano, quotidianamente, situazioni simili".
(Red/Ct/Adnkronos) 07-GEN-14 19:06
Poliziotti feriti a Napoli, Silp-Cgil: Basta frasi consolatorie Unica ricetta per controllo territorio è unificare forze polizia
Roma, 7 gen. (TMNews) - "Siamo stanchi delle frasi consolatorie al capezzale di una sicurezza che rischia il coma, il controllo del territorio non lo si ottiene con i proclami della politica". Lo ha detto il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone commentando il ferimento dei due poliziotti avvenuto la scorsa notte a Napoli mentre effettuavano servizio è un ulteriore monito affinchè si passi dalle parole ai fatti.
"L`unica ricetta possibile, in linea con quanto già avvenuto in altri paesi europei, è quella dell`unificazione delle forze di polizia a competenza generalista, ovvero di Polizia e Carabinieri", soluzione che, per Tissone, realizzerebbe un risparmio di oltre tre miliardi di euro l`anno accrescendo la sicurezza dei cittadini nonché delle donne e degli uomini chiamati a garantirla.
"Questa è la solidarietà attiva che il Silp Cgil intende esprimere agli operatori di Polizia di Napoli e di quanti altri affrontano, quotidianamente, situazioni simili", ha concluso Tissone.
Red/Nes
071814 gen 14 Poliziotti feriti: Silp-Cgil, stanchi di frasi consolatorie
(ANSA) - ROMA, 7 GEN - "Siamo stanchi delle frasi consolatorie al capezzale di una sicurezza che rischia il coma: il controllo del territorio non lo si ottiene con i proclami della politica". Lo dice il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil Daniele Tissone, commentando il ferimento dei due poliziotti avvenuto la scorsa notte a Napoli. "L'unica ricetta possibile, in linea con quanto gia' avvenuto in altri paesi europei - secondo Tissone - e' quella dell'unificazione delle forze di polizia a competenza 'generalista', ovvero di Polizia e Carabinieri, soluzione che realizzerebbe un risparmio di oltre tre miliardi di euro l'anno accrescendo la sicurezza dei cittadini nonche' delle donne e degli uomini chiamati a garantirla". Questa, aggiunge, "e' la solidarieta' attiva che il Silp Cgil intende esprimere agli operatori di Polizia di Napoli e di quanti altri affrontano, quotidianamente, situazioni simili". (ANSA).
NE 07-GEN-14 18:16 NNNN
|
|
|
RAI3: ''FUORI TG'', FONDAMENTALE LA SICUREZZA =
Roma, 6 gen.-(Adnkronos) - Piu' furti e piu' rapine, nelle grandi citta' ma non solo. Di fronte a questa necessita' di controllo del territorio, la sicurezza rischia di diminuire sempre di piu'. Colpa dei tagli alle risorse a disposizione delle forze dell'ordine. A lanciare l'allarme, poco piu' di un mese fa, il capo della polizia Alessandro Pansa. A che punto e' oggi la situazione sicurezza nel nostro Paese? Sara' questo il tema della puntata di domani di ''Fuori tg'', lo spazio di approfondimento del Tg3 in diretta tutti i giorni dal lunedi' al venerdi' alle 12.25, a cura di Massimo Angius e Paola Sensini. Interverranno il sociologo ed esperto di sicurezza Maurizio Fiasco e il segretario Silp-Cgil (Sindacato italiano lavoratori polizia) Daniele Tissone. Conduce in studio Maria Rosaria De Medici.
(Com/Col/Adnkronos) 06-GEN-14 14:09
NNNN Rai3: "Fuori Tg, fondamentale la sicurezza = (AGI) - Roma, 6 gen. - Piu' furti e piu' rapine, nelle grandi citta' ma non solo. Di fronte a questa necessita' di controllo del territorio, la sicurezza rischia di diminuire sempre di piu'. Colpa dei tagli alle risorse a disposizione delle forze dell'ordine. A lanciare l'allarme, poco piu' di un mese fa, il capo della polizia Alessandro Pansa. A che punto e' oggi la situazione sicurezza nel nostro Paese? Sara' questo il tema della puntata di martedi' 7 gennaio di "Fuori tg", lo spazio di approfondimento del Tg3 in diretta tutti i giorni dal lunedi' al venerdi' alle 12.25, a cura di Massimo Angius e Paola Sensini. Interverranno il sociologo ed esperto di sicurezza Maurizio Fiasco e il segretario Silp-Cgil (Sindacato italiano lavoratori polizia) Daniele Tissone. Conduce in studio Maria Rosaria De Medici. (AGI) Com/Cav/Esp 061630 GEN 14
|
|
|
Omicidio stradale: Silp-Cgil,prevenzione reati resta fondamentale = (AGI) - Roma, 2 gen. - Il dibattito sull'introduzione del reato di omicidio stradale "non deve farci perdere di vista l'importanza che ha, da sempre, la prevenzione dei reati". A sottolinearlo e' il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, secondo cui "per garantire una maggiore sicurezza stradale necessitano investimenti da destinare ai controlli e alle infrastrutture". (AGI) Bas (Segue) 021830 GEN 14
Omicidio stradale: Silp-Cgil,prevenzione reati resta fondamentale (2)= (AGI) - Roma, 2 gen. - Per Tissone, "vanno sostenute, con decisione, le proposte di modifica normativa tese all'inasprimento delle sanzioni per comportamenti particolarmente pericolosi e lesivi dell'incolumita' e della sicurezza degli utenti della strada". Ma a questo proposito, continua il segretario della Silp-Cgil, "la riduzione, rispetto agli organici previsti, di oltre 2.600 operatori di polizia stradale rispetto ai 16.000 previsti non ha aiutato"; come "non aiutera' la revisione dei presidi esistenti ispirata, unicamente, alla loro soppressione in nome di una non ben definita ridistribuzione di risorse sul territorio". (AGI) Bas 021830 GEN 14
Omicidio stradale: Silp-Cgil, Polstrada sotto organico
(ANSA) - ROMA, 2 GEN - Per garantire una maggiore sicurezza stradale "necessitano investimenti da destinare ai controlli e alle infrastrutture", potenziando la presenza degli operatori. Lo afferma il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, secondo cui, al di la' di possibili interventi di natura penale, vanno sostenute con decisione "le proposte di modifica normativa tese all'inasprimento delle sanzioni per comportamenti particolarmente pericolosi e lesivi dell'incolumita' e della sicurezza degli utenti della strada". A questo proposito, secondo Tissone, "non ha aiutato la riduzione, rispetto agli organici previsti, di oltre 2.600 operatori di Polizia Stradale rispetto ai 16.000 previsti, agenti che hanno l'importante compito di esercitare un'attivita' di controllo e di prevenzione lungo le arterie della viabilita' ordinaria e autostradale". Cosi' come, "non aiutera' una revisione dei presidi esistenti ispirata, unicamente, alla soppressione degli stessi presidi in nome di una non ben definita ridistribuzione di risorse sul territorio". (ANSA).
COM-SV 02-GEN-14 17:58 NNNN SICUREZZA STRADALE: SILP-CGIL, DIBATTITO SU OMICIDIO NON TRASCURI PREVENZIONE = 'POLIZIA STRADALE HA 2600 OPERATORI IN MENO'
Roma, 2 gen. - (Adnkronos) - L'attuale dibattito sull'introduzione della fattispecie di reato di omicidio stradale come strumento legislativo che consenta una maggiore sicurezza stradale e giustizia per le vittime non deve, vista la rilevanza degli incidenti stradali sulla comunita', far perdere di vista l'importanza che ha, da sempre, la prevenzione. Lo sostiene il Silp-Cgil, il cui segretario, Daniele Tissone, ritiene che per garantire una maggiore sicurezza stradale "necessitano investimenti da destinare ai controlli e alle infrastrutture".
Per Tissone, al di la' di possibili interventi di natura penale, vanno sostenute, con decisione, ''le proposte di modifica normativa tese all'inasprimento delle sanzioni per comportamenti particolarmente pericolosi e lesivi dell`incolumita' e della sicurezza degli utenti della strada''. A questo proposito, secondo Tissone, ''la riduzione, rispetto agli organici previsti, di oltre 2.600 operatori di Polizia stradale rispetto ai 16.000 previsti; agenti che hanno l'importante compito di esercitare un'attivita' di controllo e di prevenzione lungo le arterie della viabilita' ordinaria e autostradale non ha aiutato in tutto questo''.
La ridistribuzione di risorse sul territorio dovrebbe tener conto, conclude Tissone, di una sicurezza intesa quale "tutela dei cittadini a livello di uffici distaccati, costituita da sottosezioni e distaccamenti, spesso dislocati nei piu' lontani territori del paese, unici avamposti di un modello di sicurezza di prossimita' che ha reso, per molti anni, un importante quanto essenziale servizio per il Paese''.
(Red/Zn/Adnkronos) 02-GEN-14 18:22
|
|
|
Tav: Silp-Cgil, tensioni a Chiomone; ferito agente polizia = (AGI) - Roma, 1 gen. - Notte di tensione in Val di Susa nel cantiere di Chiomone per la costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione. Secondo il Silp-Cgil, l'episodio sarebbe stato determinato, spiega una nota, causa dell'attacco di un consistente gruppo di violenti. Secondo l'organizzazione sindacale, ancora una volta, le forze di polizia sono impegnate a contrastare, in prima linea, "problematiche che non si possono affrontare e risolvere in via esclusiva con il solo operato delle forze dell'ordine". (AGI) Lda (Segue) 011148 GEN 14
Tav: Silp-Cgil, tensioni a Chiomone; ferito agente polizia (2)= (AGI) - Roma, 1 gen. - Secondo il segretario generale del Silp-Cgil, "Daniele Tissone, dopo aver arginato la violenza, azione che spetta, in primo luogo, a chi e' deputato a garantire la sicurezza nel paese, ci si deve impegnare affinche', rispetto alle diverse e complesse situazioni oggi presenti nel paese che hanno sfaccettature inerenti l'attivita' di polizia, vengano, nell'immediato futuro, date risposte attraverso interventi corali da parte dei vari attori sociali, di volta in volta, interessati". "In circostanze come queste in cui le forze dell'ordine sono impegnate in servizi di ordine pubblico senza risparmio alcuno - prosegue Tissone - emerge chiara la consapevolezza di poter fare assai poco se non talvolta nulla rispetto al cuore dei problemi vedasi, per esempio, il tema della casa, degli sfratti oppure dell'immigrazione. L'auspicio - conclude Tissone - e' che si affrontino i temi importanti che attanagliano la nostra societa', in particolare quello dell'immigrazione, con un sempre minor ricorso delle forze dell'ordine che, con organici sempre piu' deficitari, hanno gia' il compito di rivolgere la propria azione sul versante della lotta alla criminalita' come nella prevenzione dei reati". (AGI) Lda 011148 GEN 14
Tav: Silp-Cgil, polizia non puo' essere unica risposta
(ANSA) - TORINO, 1 GEN - Le tensioni della notte scorsa in Valle di Susa hanno visto le forze dell'ordine impegnate a "contrastare, in prima linea, problematiche che non si possono affrontare e risolvere in via esclusiva con il loro solo operato". E' quanto afferma il Silp-Cgil. Daniere Tissone, segretario generale del sindacato, osserva che "dopo aver arginato la violenza, azione che spetta in primo luogo a chi e' deputato a garantire la sicurezza nel paese, ci si deve impegnare affinche', rispetto alle diverse e complesse situazioni oggi presenti nel Paese che hanno sfaccettature inerenti l'attivita' di polizia, vengano, nell'immediato futuro, date risposte attraverso interventi corali da parte dei vari attori sociali".(ANSA).
BRL 01-GEN-14 11:41 NNNN
|
|
|
IMMIGRATI. CIE, SILP CGIL: DIMINUIRE PERMANENZA RIVEDERE IMPIEGO OPERATORI POLIZIA
(DIRE) Roma, 23 dic. - "Diciotto mesi di permanenza presso i centri sono eccessivi". Il Silp-Cgil si e' sempre trovato d'accordo su questo. Infatti, secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, la prima delle questioni "emergenziali che andrebbero, da subito affrontate, in attesa di una seria modifica normativa, e' quello della riduzione del tempo di permanenza presso le strutture dei Cie". Secondo Tissone, quanto sta accadendo nella struttura di Roma dove 10 immigrati si sono cuciti le bocche ed altri 30 sono in sciopero della fame da sabato scorso non e' altro che la dimostrazione di un "sistema legislativo che sta, inesorabilmente, implodendo". Il superamento delle situazioni di degrado "devono pertanto passare- dichiara Tissone- attraverso una seria rivisitazione dell'attuale legislazione che tenga conto dei diritti delle persone capace, nel contempo, di realizzare una efficace lotta contro la criminalita' che, in maniera ignominiosa, sfrutta le condizioni di bisogno e di poverta' di queste popolazioni". Nel contempo va "riconsiderata" la presenza delle forze di polizia che, ad oggi, sostengono con fatica lo sforzo di dare risposte ad un sistema che va, necessariamente modificato. "Le migliaia di operatori delle forze dell'ordine oggi impiegati nei servizi connessi con l'emergenza immigrazione va rivista in quanto- conclude Tissone- si sottraggono risorse importanti al controllo del territorio nonche' alla lotta alla criminalita'". (Com/Gas/ Dire) 18:21 23-12-13
NNNN
Immigrazione: Silp-Cgil, diminuire tempo permanenza nei Cie
(ANSA) - ROMA, 23 DIC - "Diciotto mesi di permanenza presso i centri sono eccessivi". Lo dice Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil. Secondo Tissone, quanto sta accadendo nella struttura di Roma dove 10 immigrati si sono cuciti le bocche ed altri 30 sono in sciopero della fame da sabato scorso, non e' altro che la dimostrazione di un "sistema legislativo che sta inesorabilmente implodendo. Il superamento delle situazioni di degrado devono pertanto passare attraverso una seria rivisitazione dell'attuale legislazione, che tenga conto dei diritti delle persone e capace, al contempo, di realizzare una efficace lotta contro la criminalita' che in maniera ignominiosa sfrutta le condizioni di bisogno e di poverta' di queste popolazioni". Nel contempo, sottolinea il segretario del Silp, "va riconsiderata la presenza delle forze di polizia che, ad oggi, sostengono con fatica lo sforzo di dare risposte ad un sistema che va, necessariamente modificato. Le migliaia di operatori delle forze dell'ordine oggi impiegati nei servizi connessi con l'emergenza immigrazione va rivista in quanto si sottraggono risorse importanti al controllo del territorio nonche' alla lotta alla criminalita'". (ANSA).
NE 23-DIC-13 17:25 NNNN IMMIGRATI: SILP CGIL, DIMINUIRE PERMANENZA IN CIE E RIVEDERE IMPIEGO POLIZIA =
Roma, 23 dic. - (Adnkronos) - ''Diciotto mesi di permanenza presso i centri sono eccessivi''. A sostenerlo e' il Silp-Cgil. Secondo il segretario generale Daniele Tissone, la prima delle questioni "emergenziali che andrebbero, da subito affrontate, in attesa di una seria modifica normativa, e' quella della riduzione del tempo di permanenza presso le strutture dei Cie". Quanto sta accadendo nella struttura di Roma dove 10 immigrati si sono cuciti le bocche e altri 30 sono in sciopero della fame da sabato scorso non e' altro che la dimostrazione di un ''sistema legislativo che sta, inesorabilmente, implodendo''.
''Il superamento delle situazioni di degrado deve pertanto passare attraverso una seria rivisitazione dell'attuale legislazione che tenga conto dei diritti delle persone - ammonisce Tissone - capace, nel contempo, di realizzare una efficace lotta contro la criminalita' che, in maniera ignominiosa, sfrutta le condizioni di bisogno e di poverta' di queste popolazioni''.
Nel contempo, sottolinea il segretario Silp Cgil va ''riconsiderata la presenza delle forze di polizia che, ad oggi, sostengono con fatica lo sforzo di dare risposte a un sistema che va, necessariamente modificato. Le migliaia di operatori delle forze dell'ordine oggi impiegati nei servizi connessi con l'emergenza immigrazione va rivista - conclude Tissone - in quanto si sottraggono risorse importanti al controllo del territorio nonche' alla lotta alla criminalita'''.
(Red/Opr/Adnkronos) 23-DIC-13 17:13
|
|
|
L.Stabilita': Silp, fondi a sicurezza non siano regalo Natale
(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Il reperimento di fondi per il comparto sicurezza non deve costituire un ''regalo natalizio alle donne e agli uomini in divisa ma l'inizio di un percorso teso ad offrire un piu' funzionale modello di sicurezza reale che vada incontro alle esigenze dei cittadini''. Lo afferma in una nota il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, commentando le affermazioni del ministro dell'Interno Angelino Alfano sulla legge di stabilita'. Riferendo che al comparto andrebbero 600 milioni il ministro ha infatti rilevato come la sicurezza sia una priorita' del programma di governo. Secondo il Silp-Cgil, che commenta positivamente la possibile deroga sul blocco del turn-over con limiti fino al 55% per il comparto sicurezza, ''appaiono ancora non ben definite le risorse che andrebbero al comparto''. ''Analizzeremo con serieta' i testi approvati nella consapevolezza che agli annunci devono seguire fatti concreti'', conclude Tissone.(ANSA).
TU 20-DIC-13 18:27 NNNN
Silp_Cgil: Non ancora ben definite risorse per settore sicurezza Bene ministro Alfano su deroga turn over per i poliziotti
Roma, 20 dic. (TMNews) - Il sindacato di polizia Silp-Cgil commenta positivamente la possibile deroga sul blocco del turn-over con limiti fino al 55% per il comparto sicurezza annuinciata dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano. "Appaiono ancora non ben definite - aggiunge però il Silp-Cgil in una nota - le risorse che andrebbero al comparto che, secondo le dichiarazioni del ministro, ammonterebbero a ben 600 milioni di euro".
Secondo il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, "in merito alla definizione di modelli tendenti a disegnare strategie finalizzate a garantire una maggiore sicurezza, si rende necessaria una seria analisi volta ad affrontare i problemi del paese e, a questo proposito, il reperimento di fondi per il comparto sicurezza non deve costituire un regalo natalizio alle donne e agli uomini in divisa ma, bensì, l'inizio di un percorso teso ad offrire un più funzionale modello di sicurezza reale che vada incontro alle esigenze dei cittadini a partire dalle fasce più deboli della società".
Red/Nes
201613 dic 13
SICUREZZA: TISSONE (SILP-CGIL), AD ANNUNCI RISORSE DEVONO SEGUIRE FATTI =
Roma, 20 dic. (Adnkronos) - Ancora poco definite le risorse destinate alle forze dell'ordine secondo il Silp-Cgil, malgrado le dichiarazioni del ministro Alfano, che in conferenza stampa ha parlato di ben 600 milioni di euro destinati al comparto e ha definito la sicurezza "una priorita' del programma di governo".
Il segretario generale del sindacato di polizia, Daniele Tissone, ha affermato che "in merito alla definizione di strategie che garantiscano effettivamente una maggiore sicurezza, si rende necessaria oggi piu' che mai una seria analisi sui problemi del paese". "A questo proposito - ha precisato Tissone - il reperimento di fondi per il comparto sicurezza non deve costituire un regalo natalizio alle donne e agli uomini in divisa, ma l'inizio di un percorso teso ad offrire un piu' funzionale modello di sicurezza che vada incontro alle esigenze dei cittadini a partire dalle fasce piu' deboli della societa'".
"In questo senso - ha concluso il segretario del Silp-Cgil - analizzeremo con serieta' i testi approvati, nella consapevolezza che agli annunci devono seguire fatti concreti".
(Sag/Opr/Adnkronos) 20-DIC-13 17:07
NNNN
|
|
|
Silp-Cgil: bene emendamento su istituzione Dia a Malpensa "Giusta risposta a contrasto crimine organizzato"
Roma, 18 dic. (TMNews) - "L'istituzione di un servizio operativo presso l'Aeroporto Milano Malpensa in occasione dell'Expo 2015 appare rispondente alle esigenze di contrasto al crimine organizzato più volte segnalate dal Silp-Cgil che si è sempre opposto alla chiusura dell'ufficio Dia di Malpensa". Lo dice in una nota il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, per il quale "l'odierno provvedimento che 'istituisce, senza oneri per il bilancio dello Stato, una sezione operativa presso l'Aeroporto Milano Malpensa' deve essere l'occasione per valorizzare le professionalità presenti al momento della chiusura della struttura interforze già cessata".
"Si rende pertanto utile - conclude Tissone -, l'utilizzo dello stesso nucleo operativo allontanato durante la chiusura in argomento".
Red/Sav
181627 dic 13
|
|
|
|
|
|
Mafia: Silp-Cgil, bene Roberti, riaprire anche Dia Malpensa (V. "Mafia: Roberti, Brescia a rischio..." delle 13.10) (ANSA) - ROMA, 17 DIC - "Quanto affermato oggi dal capo della procura antimafia Roberti in relazione alla necessita' di raddoppiare le strutture della Dia in Lombardia, considerato che l'infiltrazione mafiosa non riguarda il solo distretto di Milano, non fa che confermare quanto sostenuto, da sempre, dal Silp-Cgil in relazione ai rischi a cui va incontro una regione che 'rappresenta, oggi, la piu' ricca succursale della 'ndrangheta'". Lo ha detto il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone. "Oltre a prevedere l'apertura di un secondo centro Dia sul distretto di Brescia - ha aggiunto Tissone - va altresi' rivista la chiusura dell'ufficio Dia di Malpensa anche alla luce dell'Expo' 2015". (ANSA).
NE 17-DIC-13 18:31 NNNN
|
|
|
|
|
|
L.Stabilita': Silp-Cgil, insufficienti 100 milioni euro (v. 'L.Stabilita': Alfano, emendamento conferma...' delle 11.59) (ANSA) - ROMA, 15 DIC - L'emendamento presentato nella legge di stabilita', che stanzia "cento milioni di euro da destinare al fondo per l'efficienza dei servizi istituzionali per le forze di polizia a ordinamento civile e per quelle a ordinamento militare, annunciato oggi dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, e' "paragonabile ad un granello di sabba rispetto alle esigenze dell'intero comparto" secondo il Silp-Cgil. "Prendiamo atto - afferma in una nota Daniele Tissone, segretario generale del sindacato - di questo stanziamento, nella consapevolezza che sono ben altre le esigenze del comparto, a cominciare dalla necessita' di sbloccare contratto e automatismi stipendiali, dare alle donne e agli uomini in divisa una riforma organica delle carriere avviando, nel contempo, la previdenza complementare". Secondo Tissone, in termini di razionalizzazione di spesa la "nuova frontiera e' oggi rappresentata dalla necessita' di unificare le forze di polizia", operazione che ridurrebbe di molto, secondo Silp-Cgil, le spese aumentando, di converso, la sicurezza dei cittadini. "Comprendiamo che si cerchi, con provvedimenti come quello annunciato oggi, di dare risposte agli operatori delle forze dell'ordine costantemente impegnati in un continuo sforzo teso a garantire la sicurezza dei cittadini. Per questo consideriamo l'emendamento odierno un punto di partenza verso un riconoscimento vero della specificita' degli addetti all'intero comparto" conclude. (ANSA).
AB-COM 15-DIC-13 13:39 NNNN
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, forze ordine non si schierano, basta strumentalizzazioni Tissone, investimenti per comparto sono necessari e urgenti
Roma, 14 dic. - (Adnkronos) - ''In questi giorni abbiamo assistito a una vergognosa strumentalizzazione delle forze dell'ordine durante servizi che sono a tutela della sicurezza dei cittadini, di tutti, nessuno escluso, sempre che il corretto svolgimento delle manifestazioni non trascenda in violenza e atti di vandalismo come purtroppo si e' verificato". Lo dichiara in una nota il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone. ''Per questo - spiega - non ci sta bene che qualcuno, in queste ore, voglia far passare i lavoratori della sicurezza come coloro che si schierano da una parte o dall'altra''.
''Ricordiamo al governo che la sicurezza ha necessita' urgente di maggiori investimenti perche' senza legalita' non puo' esistere sviluppo'', sottolinea Tissone, ed esprime l'auspicio che ''le modifiche da noi richieste alla legge di stabilita' portino a una piena efficenza degli apparati ridimensionati dai tagli degli ultimi anni attraverso una vera attenzione verso le donne e gli uomini del comparto che, come molti altri lavoratori, subisce i nefasti effetti di una crisi che ne riduce il potere salariale e le opportunita' alle quali, le famiglie, vanno incontro''.
(Sin/Ct/Adnkronos) 14-DIC-13 19:32
NNNN
|
|
|
Forconi: Silp-Cgil, vergognosa strumentalizzare forze ordine
(ANSA) - ROMA, 14 DIC - "Oggi i lavoratori e, insieme a loro, il Silp-Cgil, scende in piazza per il lavoro e lo sviluppo, i lavoratori e i sindacati che sono in piazza si sa cosa chiedono. Ci sono piazze, invece, che non capiamo cosa vogliono, che dicono niente va bene, tutto questo non porta da nessuna parte". Lo afferma il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone che aggiunge: "In questi giorni abbiamo assistito a una vergognosa strumentalizzazione delle forze dell'ordine durante servizi che sono a tutela della sicurezza dei cittadini, di tutti, nessuno escluso, sempre che il corretto svolgimento delle manifestazioni non trascenda in violenza e atti di vandalismo come purtroppo si e' verificato". "Per questo - sostiene Tissone - non ci sta bene che qualcuno, in queste ore, voglia far passare i lavoratori della sicurezza come coloro che si schierano da una parte o dall'altra. In questo senso - conclude Tissone - ricordiamo al governo che la sicurezza ha necessita' urgente di maggiori investimenti perche' senza legalita' non puo' esistere sviluppo". "Auspichiamo che le modifiche da noi richiedete alla legge di stabilita' portino ad una piena efficienza degli apparati ridimensionati dai tagli degli ultimi anni attraverso una vera attenzione verso le donne e gli uomini del comparto che, come molti altri lavoratori, subisce i nefasti effetti di una crisi che ne riduce il potere salariale e le opportunita' alle quali, le famiglie, vanno incontro", conclude. (ANSA).
COM-BOS 14-DIC-13 15:27 NNNN
|
|
|
FORCONI: SILP CGIL, NESSUNA STRUMENTALIZZAZIONE SU ATTIVITA' DI ORDINE PUBBLICO = POLIZIOTTI LAVORANO PER LEGALITA' E LIBERTA' GARANTITE
Roma, 10 dic. (Adnkronos) - ''Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle liberta' e dei diritti di tutti''. E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono toliti il casco di fronte ai manifestanti.
Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, ''e' sempre stato ed e' assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilita' democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalita' e delle liberta' di tutti i cittadini. Uno dei compiti piu' difficili nell'ambito delle manifestazioni e' quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine''.
''Questa attivita' della polizia e' molto importante e delicata -rimarca Tissone- proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni''.
(Sin/Col/Adnkronos) 10-DIC-13 13:22 Forconi:Silp Cgil,poliziotti lavorano per legalita' e liberta'
(ANSA) - TORINO, 10 DIC - "Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle liberta' e dei diritti di tutti". E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono tolti il casco di fronte ai manifestanti. Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, "e' sempre stato ed e' assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilita' democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalita' e delle liberta' di tutti i cittadini. Uno dei compiti piu' difficili nell'ambito delle manifestazioni e' quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine. Questa attivita' della polizia e' una attivita' molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni", conclude Tissone.
COM-GTT 10-DIC-13 13:22 NNNN Silp-Cgil: Non strumentalizzare poliziotti su ordine pubblico "Poliziotti lavorano per legalità e libertà garantite"
Roma, 10 dic. (TMNews) - "Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti". E' il commento del segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono tolti il casco di fronte ai manifestanti.
Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, "è sempre stato ed è assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilità democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalità e delle libertà di tutti i cittadini. Uno dei compiti più difficili nell'ambito delle manifestazioni è quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine."
"Questa attività della polizia - ha aggiunto Tissone - è una attività molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni", conclude Tissone.
Red/Nes
101319 dic 13 FORCONI. SILP CGIL: NON STRUMENTALIZZARE ORDINE PUBBLICO
(DIRE) Roma, 10 dic. - "Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle liberta' e dei diritti di tutti". E' quanto afferma il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono tolti il casco di fronte ai manifestanti. Il Silp "e' sempre stato ed e' assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilita' democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalita' e delle liberta' di tutti i cittadini. Uno dei compiti piu' difficili nell'ambito delle manifestazioni e' quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine. Questa attivita' della polizia e' una attivita' molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni", conclude Tissone. (Com/Tar/ Dire) 13:14 10-12-13
Forconi: Silp Cgil, no a strumentalizzazioni su ordine pubblico (2)= (AGI) - Roma, 10 dic. - Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, "e' sempre stato ed e' assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilita' democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalita' e delle liberta' di tutti i cittadini. Uno dei compiti piu' difficili nell'ambito delle manifestazioni e' quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine". "Questa attivita' della polizia - ricorda Tissone - e' una attivita' molto importante e delicata. Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni". (AGI) Bas 101440 DIC 13
Forconi, Silp-Cgil: no a strumentalizzazioni su ordine pubblico Azione di polizia deve essere esercitata per rispetto cittadini
Roma, 10 dic. (TMNews) - "Non fa bene a nessuno strumentalizzare i singoli episodi e soprattutto non aiuta ad affrontare le questioni di ordine pubblico in maniera responsabile e civile nel rispetto delle libertà e dei diritti di tutti". E' quanto afferma in una nota il segretario generale del Silp per la Cgil, Daniele Tissone, in merito al caso dei poliziotti che ieri a Torino si sono toliti il casco di fronte ai manifestanti.
Il Silp per la Cgil, prosegue il dirigente sindacale, "è sempre stato ed è assolutamente convinto che l'azione di polizia debba essere esercitata in modo da garantire l'agibilità democratica di chi manifesta, collocandola sempre nel rispetto della legalità e delle libertà di tutti i cittadini".
"Uno dei compiti più difficili nell'ambito delle manifestazioni è quello di garantire questo diritto a coloro che scendono in piazza in maniera pacifica isolando i violenti e i facinorosi che anche nella giornata di ieri hanno purtroppo agito aggredendo le forze dell'ordine. Questa attività della polizia è una attività molto importante e delicata". Proprio per questo da tempo il Silp per la Cgil rivendica "maggiori risorse per l'esercizio di queste funzioni, nella consapevolezza che gli operatori di polizia sono anche essi lavoratori e come tali vanno tutelati a partire dai rinnovi contrattuali fermi ormai da cinque anni", conclude Tissone.
Rbr
101615 dic 13
|
|
|
Violenza su donne:a Roma incontro Silp Cgil su prevenzione e contrasto
Roma, 8 dic. - (Adnkronos) - Aggregare idee, esperienze di intervento per elaborare percorsi e proposte che favoriscano una cultura di prevenzione in grado di contrastare la violenza sulle donne. Su questo tema il Silp per la Cgil svolgera' un incontro martedi' 10 dicembre, alle 10.30, a Roma presso la Cgil nazionale, in Corso Italia 25.
L'inasprimento delle pene, pur rilevante - si legge in una nota - non e' sufficiente senza una forte azione di prevenzione, sviluppata secondo modalita' che contribuiscano ad una evoluzione della societa', ad un consolidamento di concetti di pari dignita', pari diritti, pari opportunita' tra uomini e donne. Non possiamo parlare di prevenzione e contrasto senza un cambiamento culturale verso gli stereotipi e le diseguaglianze di genere nella societa', nella famiglia, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella rappresentazione mediatica.
Le donne e gli uomini del Silp per la Cgil sanno - per diretta esperienza sul campo - che modelli di contrasto esclusivamente securitari o repressivi non sono la risposta adeguata: anzi, spesso i provvedimenti di questa natura hanno caratteristiche che risentono di concezioni non paritarie tra i generi. Cosi' come sappiamo che legislazioni 'emergenziali' non colgono la dimensione reale della violenza e spostano il campo di intervento verso la gestione dell'ordine pubblico, trascurando una visione piu' strutturale, e - come e' accaduto - possono essere veicolo strumentale di altre norme repressive, oltre che di sentimenti di esclusione e xenofobia.Partendo da diverse esperienze lavorative faremo insieme una riflessione su formazione, crescita culturale, interventi in ''rete'', efficacia delle misure dirette a contrastare la violenza di genere.
(Sin/Zn/Adnkronos) 08-DIC-13 21:36
NNNN
|
|
|
Polizia: Silp-Cgil, modello sicurezza non più sostenibile = Tissone, evitare doppioni sul territorio
Roma, 5 dic. (Adnkronos) - ''Le parole odierne del Capo della Polizia Prefetto Pansa secondo cui i tagli al comparto sicurezza 'sono diventati uno stimolo a fare di piu' e se ci manca qualcosa faremo fronte comune con tutte le forze dell'ordine affinche' il risultato non diminuisca''', secondo il Silp-Cgil ''rafforzano quanto da noi gia' sostenuto, ovvero che il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o piu' polizie a competenza generale, non e' piu' sostenibile, oltre che anacronistico''.
A giudizio del segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, ''per un robusto rilancio di questo Paese, e' giunta l'ora di evitare doppioni sul territorio. Occorre infatti -conclude Tissone- porre sotto un unico ministero i corpi a competenza generale perche' cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri, oltre ad essere un'enormita', costituiscono un costo che si puo' ridurre, appunto, solamente con una razionalizzazione in tal senso''.
(Sin/Ct/Adnkronos) 05-DIC-13 19:03
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, superare sistema con piu' polizie
(ANSA) - ROMA, 5 DIC - "Il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o piu' polizie a competenza generale, e' anacronistico e non piu' sostenibile". Lo afferma il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone dopo le parole del capo della Polizia Alessandro Pansa secondo cui i tagli "sono uno stimolo a fare di piu' e se manca qualcosa faremo fronte comune con tutte le forze dell'ordine". "Per un robusto rilancio della sicurezza in questo paese - prosegue Tissone - e' giunta l'ora di evitare doppioni sul territorio. Prendendo spunto da quanto fatto in Francia e Spagna, occorre porre sotto un unico ministero i corpi a competenza generale perche' cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri, oltre ad essere un'enormita', costituiscono un costo che si puo' ridurre solamente con una razionalizzazione in tal senso". (ANSA).
GUI 05-DIC-13 18:39 NNNN
|
|
|
(ER) BOLOGNA. APPUNTAMENTI DI MARTEDÌ 3 DICEMBRE -2-
(DIRE) Bologna, 3 dic. - Questi gli appuntamenti a Bologna e provincia:
10.00- Bologna (Cgil-salone Di Vittorio 3^ piano/via Marconi 67/2)- Convegno "Fuori i migranti dai Cie. Fuori i Cie dall'ordinamento". Partecipano K.Chaouki parlamentare Pd, G.Guido portavoce campagna "LasciateCIEntrare", D.Tissone segretario nazionale Silp, S.Chiaramonte segretario nazionale Fp-Cgil, E.Palazzotto parlamentare Sel, L.Trucco presidente Asgi, V.Lamonica segreteria nazionale Cgil; -14.30- Tavola rotonda sulla situazione in Emilia-Romagna. Partecipano i sindaci V.Merola (Bologna) e G.Pighi (Modena), T.Marzocchi assessore regionale Politiche sociali, D.Bruno Garante regionale detenuti, V.Colla segretario regionale Cgil.
11.00- Bologna (Regione)- Sit-in della Lega nord contro la nuova legge regionale sulle case popolari.
11.30- Bologna (Cgil-sala 209 2^ piano/via Marconi 67/2)- Conferenza stampa di presentazione di un documento d'intesa di associazioni, sindacati e movimenti civici contro le modifiche alla Costituzione. Partecipano A.Baldini comitato "Salviamo la Costituzione", i segretari generali provinciali Cgil, Cisl e Uil.
11.30- Vergato (Casa della salute/via dell'Ospedale 1)- Inaugurazione della Casa della salute. Partecipano B.Draghetti presidente Provincia, il sindaco S.Focci, F.Ripa di Meana direttore generale Ausl, L.Rizzo Nervo assessore comunale Sanita' Bologna. (Red/ Dire)
|
|
|
Silp-Cgil: Senza investimenti sicurezza destinata a calare Unificando sale operative cinque polizie risparmi per 3 mld
Roma, 28 nov. (TMNews) - "L`allarme lanciato dal Capo della Polizia Prefetto Pansa è chiaro. Non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell`intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, è, gioco forza, destinata a calare vistosamente. Già adesso siamo al di sotto degli obiettivi degli anni precedenti". E' quanto afferma il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone.
Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, per "un robusto rilancio di questo Paese, è giunta l'ora di cessare con la politica degli annunci e dei progetti lasciati a metà e la bocciatura degli emendamenti alla legge di stabilità, che avrebbe consentito una parziale attenuazione degli effetti negativi del blocco economico del personale dei comparti, costituisce la più chiara delle dimostrazioni".
"Se veramente vogliamo un futuro in cui battere le mafie, comunque denominate, affinché le stesse siano sconfitte dallo Stato, che non siano abbandonati interi territori nelle mani della criminalità, - ha aggiunto Tissone - dobbiamo ragionare strategicamente razionalizzando l`esistente. È infatti giunto il momento di dire ai cittadini che il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o più polizie a competenza generale, non è più sostenibile, oltre che anacronistico.
Per Tissone bisogna incominciare ad unificare le sale operative di Carabinieri e Polizia, per evitare doppioni sul territorio. Occorre infatti, prendendo spunto da quanto fatto in Francia e Spagna, porre sotto il ministero dell'Interno i corpi a competenza generale perchè "cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri sono un'enormità".
"Il Capo della Polizia - ha continuato - queste cose le sa bene, risparmieremmo oltre 3miliardi di euro ogni anno raddoppiando, nel contempo, la sicurezza individuale, collettiva e quella di tutto il sistema. Se la politica non riesce a prendere questa decisione, spetta alle Istituzioni, ai cittadini e alle forze sociali sollecitarla. Su questo - conclude Tissone -, il SILP per la CGIL sarà sempre di stimolo con sollecitazioni e proposte".
Red/Nes
281753 nov 13 Sicurezza: Silp-Cgil;basta politica annunci,cambiare modello (V. "Sicurezza: Alfano, e' priorita' o governo..." delle 13.23) (ANSA) - ROMA, 28 NOV - "Basta con politica annunci, bisogna avere il coraggio di modificare il modello sicurezza del Paese". Lo dice il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil Daniele Tissone, commentando le parole del ministro dell'Interno Angelino Alfano. "L'allarme lanciato dal capo della Polizia prefetto Pansa - spiega Tissone - e' chiaro. Non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell'intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, e', gioco forza, destinata a calare vistosamente. Gia' adesso siamo al di sotto degli obiettivi degli anni precedenti". Il segretario del Sip invita quindi alla razionalizzazione delle risorse. "E' giunto il momento - osserva - di dire ai cittadini che il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o piu' polizie a competenza generale, non e' piu' sostenibile, oltre che anacronistico. Bisogna incominciare ad unificare le sale operative di Carabinieri e Polizia, per evitare doppioni sul territorio. Occorre infatti, prendendo spunto da quanto fatto in Francia e Spagna, porre sotto il ministero dell'Interno i corpi a competenza generale. Cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri sono un'enormita'". (ANSA).
NE 28-NOV-13 17:59 NNNN
SICUREZZA: SILP-CGIL, BASTA CON POLITICA ANNUNCI, MODIFICARE MODELLO = TISSONE, UNIFICARE SALE OPERATIVE CARABINIERI E POLIZIA PER EVITARE DOPPIONI
Roma, 28 nov. (Adnkronos) - ''Il Silp per la Cgil ritiene che l'allarme lanciato dal Capo della Polizia, prefetto Alessandro Pansa, sia chiaro: non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell'intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, e' gioco forza destinata a calare vistosamente. Gia' adesso siamo al di sotto degli obiettivi degli anni precedenti''. E' quanto si legge in una nota del sindacato.
Per il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ''per un robusto rilancio di questo Paese, e' giunta l'ora di cessare con la politica degli annunci e dei progetti lasciati a meta'. E la bocciatura degli emendamenti alla legge di stabilita', che avrebbe consentito una parziale attenuazione degli effetti negativi del blocco economico del personale dei comparti, costituisce la piu' chiara delle dimostrazioni''.
Ora, rimarca Tissone, ''e' giunto il momento di dire ai cittadini che il modello di sicurezza di questo paese, incentrato su due o piu' polizie a competenza generale, non e' piu' sostenibile, oltre che anacronistico. Bisogna incominciare a unificare le sale operative di Carabinieri e Polizia, per evitare doppioni sul territorio. Cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri sono un'enormita'. Il Capo della Polizia queste cose le sa bene, risparmieremmo oltre 3 miliardi di euro ogni anno raddoppiando, nel contempo, la sicurezza individuale, collettiva e quella di tutto il sistema''.
(Sin/Ct/Adnkronos) 28-NOV-13 18:02
NNNN Sicurezza: Silp-Cgil, modello anacronistico, troppe 5 polizie = (AGI) - Roma, 28 nov. - "Il modello di sicurezza di questo Paese, incentrato su due o piu' polizie a competenza generale, non e' piu' sostenibile, oltre che anacronistico. Cinque polizie, afferenti a cinque diversi ministeri, sono un'enormita'". Ad affermarlo e' Daniele Tissone, segretario generale del Silp-Cgil, secondo cui "bisogna cominciare ad unificare le sale operative di carabinieri e polizia, per evitare doppioni sul territorio. E, prendendo spunto da quanto fatto in Francia e Spagna, porre sotto il ministero dell'Interno i corpi a competenza generale". (AGI) Bas (Segue) 281811 NOV 13
NNNN Sicurezza: Silp-Cgil, modello anacronistico, troppe 5 polizie (2)= (AGI) - Roma, 28 nov. - Per Tissone, "l'allarme lanciato dal capo della polizia, Alessandro Pansa, e' chiaro. Non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell'intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, e', gioco forza, destinata a calare vistosamente". In sostanza, "per un robusto rilancio di questo Paese, e' giunta l'ora di cessare con la politica degli annunci e dei progetti lasciati a meta': la bocciatura degli emendamenti alla legge di stabilita', che avrebbe consentito una parziale attenuazione degli effetti negativi del blocco economico del personale dei comparti, costituisce la piu' chiara delle dimostrazioni. Se veramente vogliamo un futuro in cui battere le mafie, comunque denominate, dobbiamo ragionare strategicamente razionalizzando l'esistente". (AGI) Bas 281811 NOV 13
|
|
|
Spending review: Silp-Cgil, tagli non colpisca sicurezza
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Il piano per la spending review, presentato dal Commissario per la revisione della spesa pubblica, Cottarelli, non deve colpire la sicurezza. Lo chiede Daniele Tissone, segretario del sindacato di polizia Silp-Cgil. "Le esigue risorse ad oggi destinate alla sicurezza - secondo Tissone - non possono ne' devono subire ulteriori tagli. Per questo, ogni intervento che abbia per oggetto un ridimensionamento dei presidi sul territorio vedra' la netta contrarieta' del Silp-Cgil, in quanto simili scelte non faranno che ridurre la presenza e le capacita' delle forze dell'ordine". Serve dunque, prosegue, il segretario del Silp, "un complessivo progetto strategico nonche' uno sforzo comune teso alla individuazione degli obiettivi che riguardino un piano per una sicurezza reale, che elimini sprechi in un un'ottica non ragionieristica ma legata al valore sociale di una sicurezza intesa quale bene comune che deve essere tutelato e sostenuto". (ANSA).
NE 26-NOV-13 19:21 NNNN
L.STABILITA': SILP-CGIL, NO AD ULTERIORI TAGLI A RISORSE SICUREZZA =
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - Per il sindacato di Polizia Silp-Cgil ''il piano d'azione per una nuova e consistente fase di spending review, presentato dal Commissario per la revisione della spesa pubblica, Cottarelli, sugli interventi riguardanti la sicurezza e le forze dell'ordine deve necessariamente tenere conto dei tagli intervenuti negli anni che hanno ridotto, drasticamente, il potere di intervento delle forze dell'ordine''.
Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone ''le esigue risorse ad oggi destinate alla sicurezza che penalizzano l'intero comparto non possono ne' devono subire ulteriori tagli. Per questo - sostiene Tissone - ogni intervento che abbia per oggetto un ridimensionamento dei presidi sul territorio vedra' la netta contrarieta' del Silp-Cgil in quanto, simili scelte, non faranno che ridurre la presenza e le capacita' delle forze dell'ordine considerato che, nel recente passato, interventi in tal senso, hanno, di fatto, alterato le competenze diminuendo le capacita' di intervento senza un recupero reale di risorse da convogliare sul versante del controllo del territorio''.
A giudizio di Tissone e' quindi necessario ''un complessivo progetto strategico nonche' uno sforzo comune teso alla individuazione degli obiettivi che riguardino un 'piano per una sicurezza reale' che elimini sprechi in un un'ottica non ragionieristica ma legata al valore sociale di una sicurezza intesa quale bene comune che deve essere tutelato e sostenuto alla luce del particolare momento che vive la nostra societa'''.
(Sin/Ct/Adnkronos) 26-NOV-13 19:29
SPENDING REVIEW. SILP-CGIL: TAGLI NON COLPISCANO SICUREZZA
(DIRE) Roma, 26 nov. - Il piano d'azione per una nuova e consistente fase di spending review, presentato dal Commissario per la revisione della spesa pubblica, Cottarelli, sugli interventi riguardanti la sicurezza e le forze dell'Ordine, a parere del Silp-Cgil, deve necessariamente tenere conto dei tagli intervenuti negli anni che hanno ridotto, drasticamente, il potere di intervento delle forze dell'ordine. Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, "le esigue risorse ad oggi destinate alla sicurezza che penalizzano l'intero comparto non possono ne' devono subire ulteriori tagli. Per questo- sostiene Tissone- ogni intervento che abbia per oggetto un ridimensionamento dei presidi sul territorio vedra' la netta contrarieta' del Silp-Cgil, in quanto simili scelte non faranno che ridurre la presenza e le capacita' delle forze dell'ordine, considerato che, nel recente passato, interventi in tal senso hanno, di fatto, alterato le competenze diminuendo le capacita' di intervento senza un recupero reale di risorse da convogliare sul versante del controllo del territorio". "Necessita, pertanto- conclude Tissone- un complessivo progetto strategico nonche' uno sforzo comune teso alla individuazione degli obiettivi che riguardino un 'piano per una sicurezza reale' che elimini sprechi, in un un'ottica non ragionieristica ma legata al valore sociale di una sicurezza intesa quale bene comune che deve essere tutelato e sostenuto, alla luce del particolare momento che vive la nostra societa'". (Com/Pol/ Dire) 19:55 26-11-13
Spending review: Silp-Cgil, basta tagli a comparto sicurezza = (AGI) - Roma, 26 nov. - "Il piano d'azione per una nuova e consistente fase di 'spending review', presentato dal Commissario per la revisione della spesa pubblica, Cottarelli, sugli interventi riguardanti la sicurezza deve necessariamente tenere conto dei tagli intervenuti negli anni che hanno ridotto, drasticamente, il potere di intervento delle forze dell'ordine". Ad affermarlo e' il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, convinto che "le esigue risorse ad oggi destinate alla sicurezza, che gia' penalizzano l'intero comparto, non possono ne' devono subire ulteriori tagli". (AGI) Bas (Segue) 262019 NOV 13
NNNN Spending review: Silp-Cgil, basta tagli a comparto sicurezza (2)= (AGI) - Roma, 26 nov. - "Per questo - sostiene Tissone - ogni intervento che abbia per oggetto un ridimensionamento dei presidi sul territorio vedra' la netta contrarieta' del Silp-Cgil in quanto simili scelte non faranno che ridurre la presenza e le capacita' delle forze dell'ordine considerato che, nel recente passato, interventi in tal senso hanno, di fatto, alterato le competenze diminuendo le capacita' di intervento, senza un recupero reale di risorse da convogliare sul versante del controllo del territorio. Necessita, pertanto - conclude il rappresentante sindacale - un complessivo progetto strategico nonche' uno sforzo comune teso alla individuazione degli obiettivi che riguardino un 'piano per una sicurezza reale' che elimini sprechi in un un'ottica non ragionieristica ma legata al valore sociale di una sicurezza intesa quale bene comune che va tutelato e sostenuto alla luce del particolare momento che vive la nostra societa'". (AGI) Bas 262019 NOV 13
NNNN
|
|
|
Violenza su donne: Tissone (Silp Cgil), fare più prevenzione
Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - ''La violenza contro le donne e il femminicidio riguardano tutti noi, uomini e donne. Il Silp Cgil sostiene da sempre che una prospettiva punitiva, pur rilevante, non ci deve impedire di valutare la centralita' della prevenzione e la necessita' di svilupparla secondo modalita' che contribuiscano ad una evoluzione della societa', affinche' si affermino concetti e pratiche di pari dignita', pari diritti, pari opportunita' tra uomini e donne''. E' quanto afferma il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone.
''Per questo -sostiene Tissone- si rende necessario un approccio culturale teso al superamento degli stereotipi e delle diseguaglianze di genere nella societa', nella famiglia, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella rappresentazione mediatica, perche' le donne e gli uomini del Silp per la Cgil sanno, per diretta esperienza sul campo, che modelli di contrasto esclusivamente emergenziali, securitari o repressivi non sono la risposta adeguata: anzi, spesso i provvedimenti di questa natura hanno caratteristiche che risentono di concezioni non paritarie tra i generi''.
''Oggi, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne -conclude Tissone- indossiamo anche noi un nastrino rosso, simbolo scelto per indicare il contrasto alla violenza di genere con l'esposizione di un drappo rosso alle finestre della nostra sede a Roma sperando che, tali richiami simbolici, portino quante piu' persone a riflettere sulla necessita' di puntare insieme su formazione, crescita culturale, interventi in 'rete', efficacia a monte delle misure dirette ad eliminare, ancor piu' che contrastare, la violenza di genere''.
(Sin/Zn/Adnkronos) 25-NOV-13 19:44
NNNN
|
|
|
Femminicidio: Silp-Cgil, sola repressione non basta
(ANSA) - ROMA, 25 NOV - Contro la violenza alle donne "valutare la centralita' della prevenzione e la necessita' di svilupparla secondo modalita' che contribuiscano ad una evoluzione della societa', affinche' si affermino concetti e pratiche di pari dignita', pari diritti, pari opportunita' tra uomini e donne". Lo sostiene il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil Daniele Tissone. Secondo Tissone "e' necessario un approccio culturale teso al superamento degli stereotipi e delle diseguaglianze di genere nella societa', nella famiglia, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella rappresentazione mediatica, perche' modelli di contrasto esclusivamente emergenziali, securitari o repressivi non sono la risposta adeguata: anzi, spesso i provvedimenti di questa natura hanno caratteristiche che risentono di concezioni non paritarie tra i generi". (ANSA).
NE 25-NOV-13 19:19 NNNN
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, Pansa conferma nostre preoccupazioni
(v. 'Sicurezza: Pansa, diminuisce con 15 mila...'. delle 18.05)
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - "L'allarme lanciato oggi dal capo
della polizia prefetto Alessandro Pansa che ha dichiarato che
non siamo in grado di accrescere la sicurezza con 15mila
poliziotti in meno, oltre ad essere condivisibile non fa che
confermare le preoccupazioni gia' espresse dal Silp-Cgil". Lo
afferma il segretario generale, Daniele Tissone, per il quale
"anche lo spostamento verso i militari dei servizi di ordine
pubblico non costituisce un segnale positivo in relazione a
competenze, professionalita' e responsabilita' in un settore
ritenuto, da sempre, delicato e complesso".
Ma, sempre per Tissone "il rifinanziamento dell'operazione
Strade sicure va, purtroppo, in tale direzione non essendo, per
tipologia e impiego, destinato a sortire effetti duraturi in
quanto, i medesimi, non hanno nulla a che vedere con un reale
quanto strutturale controllo del territorio".
Secondo Tissone, anche l'ulteriore selezione del personale di
base destinato alle forze di polizia che, da oltre 16 anni,
viene garantito attraverso la sola provenienza dal mondo
militare impedisce un'abbassamento dell'eta' media del personale,
la cui media anagrafica e' attualmente di circa 45 anni e che ne
riduce la presenza di genere al di sotto del 12% sul totale
degli organici. "La soluzione e' pertanto quella di indire
concorsi dalla vita civile invertendo l'attuale tendenza
garantendo un reale incremento di personale femminile nonche' di
giovani aventi un'eta' media inferiore al di sotto dei
trent'anni". (ANSA).
COM-GRZ
22-NOV-13 23:15 NNNN
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, annuncio Pansa su regole ingaggio sia seguito da fatti =
TISSONE, RISCHIANO DI ESSERE GUSCIO VUOTO SE NON SUPPORTATE DA RISORSE
Roma, 19 nov. (Adnkronos) - ''Dal primo incontro con i
sindacati, a giugno, il prefetto Alessandro Pansa annuncio' il varo di
un regolamento su regole d'ingaggio per operatori e operatrici di
polizia. Ad oggi e' stata costituita una commissione per la stesura
del testo mentre i sindacati sono ancora in attesa di un effettivo
coinvolgimento, come era nelle intenzioni del Capo della Polizia''. E'
quanto afferma, in una nota, Daniele Tissone, leader del Silp-Cgil.
''Si tratta di un fatto positivo -sottolinea Tissone- in un
momento di forte domanda di sicurezza come testimoniano i recenti
fatti di Roma, Val di Susa o negli stadi, solo per citare episodi di
ordine pubblico. Un passo importante verso la chiarezza interpretativa
e la trasparenza dell'operato delle forze di polizia, affinche' non si
verifichino mai piu' casi incresciosi se non drammatici in ordine
pubblico o durante l'attivita' istituzionale''.
Per la Silp-Cgil ''resta ferma la necessita' di accompagnare
questa iniziativa con risorse adeguate e con una puntuale attivita' di
formazione continua: la protesta dei sindacati di polizia di oggi vuol
essere una spinta proprio in questo senso, a fronte di tagli feroci
che diminuiscono organici e risorse. E a fronte anche di riscontri dal
territorio che non sempre ci confortano sulla formazione che gli
accordi contrattuali dovrebbero garantire. Le regole sono essenziali
-conclude Tissone- soprattutto nella condivisione, ma rischiano di
essere un guscio vuoto se non supportate dalla concretezza delle
risorse''.
(Sin/Opr/Adnkronos)
19-NOV-13 18:54
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil,bene regole ingaggio ma servono risorse (V. "Sicurezza: Pansa, presto regolamento..." delle 14.15) (ANSA) - ROMA, 19 NOV - "Dal primo incontro con i sindacati, a giugno, il prefetto Pansa annuncio' il varo di un regolamento su regole d'ingaggio per operatori e operatrici di polizia. Ad oggi e' stata costituita una commissione per la stesura del testo mentre i sindacati sono ancora in attesa di un effettivo coinvolgimento, come era nelle intenzioni del capo della Polizia". Lo dice Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil. "Si tratta - secondo Tissone - di un passo importante verso la chiarezza interpretativa e verso la trasparenza dell'operato delle forze di polizia, affinche' non si verifichino mai piu' casi incresciosi se non drammatici in ordine pubblico o durante l'attivita' istituzionale. Resta ferma - sottolinea - la necessita' di accompagnare questa iniziativa con risorse adeguate e con una puntuale attivita' di formazione continua: la protesta dei sindacati di polizia di oggi vuol essere una spinta proprio in questo senso, a fronte di tagli feroci che diminuiscono organici e risorse".
NE 19-NOV-13 16:50 NNNN Polizia: Silp-Cgil, "regole ingaggio? Non sia solo annuncio" = (AGI) - Roma, 19 nov. - "Le regole sono essenziali, soprattutto nella condivisione, ma rischiano di essere un guscio vuoto se non supportate dalla concretezza delle risorse". Daniele Tissone, segretario generale Silp-Cgil, esprime l'auspicio che l'annuncio del capo della polizia sulla disciplina delle regole di ingaggio in ordine pubblico non resti "solo un annuncio". "Dal primo incontro con i sindacati, a giugno - ricorda Tissone - il prefetto Pansa annuncio' il varo di un regolamento su regole d'ingaggio per operatori e operatrici di polizia". (AGI) Bas (Segue) 191651 NOV 13
Polizia: Silp-Cgil, "regole ingaggio? Non sia solo annuncio" (2)= (AGI) - Roma, 19 nov. - "Ad oggi - continua il sindacalista - e' stata costituita una commissione per la stesura del testo mentre i sindacati sono ancora in attesa di un effettivo coinvolgimento, come era nelle intenzioni del capo della polizia. Si tratta di un fatto positivo in un momento di forte domanda di sicurezza come testimoniano i recenti fatti di Roma, Val di Susa o negli stadi. Si tratta di un passo importante verso la chiarezza interpretativa e la trasparenza dell'operato delle forze di polizia, affinche' non si verifichino mai piu' casi incresciosi se non drammatici in ordine pubblico o durante l'attivita' istituzionale". Per la Silp-Cgil rimane tuttavia "ferma la necessita' di accompagnare questa iniziativa con risorse adeguate e con una puntuale attivita' di formazione continua: la protesta dei sindacati di polizia di oggi vuol essere una spinta proprio in questo senso, a fronte di tagli feroci che diminuiscono organici e risorse. E a fronte anche di riscontri dal territorio che non sempre ci confortano sulla formazione che gli accordi contrattuali dovrebbero garantire". (AGI) Bas 191651 NOV 13
|
|
|
L.stabilità: sindacati, vigili del fuoco e polizia domani in piazza per modificarla Roma, 18 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Gli operatori delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco manifesteranno a Roma con un presidio davanti a Palazzo Chigi domani, martedi' 19 novembre, dalle 15,30 alle 17,30, e nella mattinata dello stesso giorno davanti agli Uffici territoriali del governo di tutte le citta' d'Italia, "contro il disegno di legge di stabilita' e per la difesa della dignita' professionale e della specificita' funzionale degli operatori del settore e per la difesa del diritto dei cittadini ad avere una sicurezza e un soccorso pubblico efficiente e qualificato, all'altezza di un Paese civile".
Lo rendono noto i sindacati della Polizia (Siulp, Sap, Siap, Silp Cgil, Ugl Polizia di Stato, Coisp, Uil Polizia, Consap, Associazione Nazionale Funzionari di Polizia), della Polizia Penitenziaria (Sappe, Osapp, Sinappe, Fns/Cisl, Uil Pa, Fp Cgil Penitenziaria, Ugl), del Corpo Forestale dello Stato (Sapaf, Ugl, Fns/Cisl., Uil Pa Forestali, Dirfor-Snf, Fp Cgil Forestale) e dei Vigili del Fuoco (Fns/Cisl, Uil Vvf, Conapo, Confsal Vvf, Ugl Vvf, Dirstat Vvf).
"Con questa giornata di protesta -si legge in una nota sindacale- i sindacati delle Forze di polizia e dei Vigili del Fuoco denunciano le irresponsabili scelte che il governo si appresta a far approvare con il disegno di legge di stabilita' in discussione in Parlamento e che richiedono un tempestivo e immediato intervento parlamentare di modifica". I sindacati chiedono anche "lo sblocco del 'tetto salariale' che consenta il superamento dell'attuale normativa e dei suoi effetti dannosi e iniqui per il personale con il recupero delle risorse economiche per consentire il pagamento degli assegni perequativi e delle progressioni automatiche (una-tantum)".
(Lab/Ct/Adnkronos) 18-NOV-13 15:52
L.STABILITA': SINDACATI, VIGILI FUOCO E POLIZIA DOMANI IN PIAZZA PER MODIFICARLA (2) =
(Adnkronos/Labitalia) - I sindacati chiedono ancora "la revisione del modello di sicurezza e dei presidi di polizia e del soccorso pubblico sul territorio" e "una legge delega per un riordino ordinamentale delle carriere del personale efficace e coerente con un nuovo modello di sicurezza e che valorizzi la professionalita' dell'operatore di polizia e dei vigili del fuoco". "Peraltro -osservano- i contenuti del disegno di legge di stabilita' del governo, smentiscono le dichiarazioni pubbliche e mediatiche rivolte ai cittadini sulla necessita' di garantire maggior sicurezza del territorio e nel territorio".
Per i sindacati, si tratta di qualcosa di simile "alla categoria della 'pubblicita' ingannevole' e che esprime una sostanziale indifferenza verso il diritto alla sicurezza dei cittadini e verso gli operatori del settore che in condizioni di crescente disagio e di paralisi funzionale per la mancanza di risorse, sono costretti quotidianamente nei posti di lavoro e negli Uffici ad attuare in diverse modalita' e forme una vera e propria questua verso terzi o anticipando le risorse economiche per sostenere le spese necessarie per reperire materiale e strumenti che gli consentano di lavorare o per effettuare le missioni".
"La misura e' colma", concludono i sindacati, aggiungendo che "siamo ormai in prossimita' del capolinea se non ci sara' un immediato e repentino cambio di direzione".
(Lab/Ct/Adnkronos) 18-NOV-13 15:56
|
|
|
L.Stabilita': Silp-Cgil,in piazza il 19 novembre per la legalita' = (AGI) - Roma, 17 nov. - Silp-Cgil aderisce alla mobilitazione indetta il 19 novembre "da tutti i sindacati della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco che scenderanno in piazza in tutte le citta' italiane e a Roma davanti a Palazzo Chigi contro il disegno di legge di stabilita'". Secondo Silp-Cgil, "le penalizzazioni per le forze dell'ordine che, oltre ai provvedimenti gia' introdotti con le ultime finanziarie, si ripropongono oggi con l'attuale disegno di legge sulla stabilita' costituiscono un ulteriore scenario di tagli e peggioramenti delle condizioni di lavoro per le donne e gli uomini in divisa". (AGI) Ing (Segue) 171431 NOV 13 ZCZC AGI0160 3 ECO 0 R01 /
L.Stabilita': Silp-Cgil,in piazza il 19 novembre per la legalita' (2)= (AGI) - Roma, 17 nov. - Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, la mobilitazione nasce anche dall'esigenza di offrire alla collettivita' sempre maggiori standard di sicurezza. "I continui tagli e le riduzioni di personale, - sostiene Tissone -, non ci aiutano in questo, serve quindi un mutamento di mentalita' che riconosca, una volta per tutte, che la sicurezza, insieme alla giustizia, sono settori fondamentali per legalita' nel nostro paese. Per questo e' impensabile considerarli solo come dei semplici costi da ridurre a fronte della valenza che essi sempre piu' rappresentano rispetto alle necessita' di un paese come il nostro che ha il costante bisogno di affermare e garantire i valori della legalita' da Nord a Sud". (AGI) Ing 171431 NOV 13 L.STABILITA': SILP-CGIL ADERISCE A MANIFESTAZIONE SINDACATI POLIZIA =
Roma, 17 nov. - (Adnkronos) - ''Le penalizzazioni per le forze dell'ordine che, oltre ai provvedimenti gia' introdotti con le ultime finanziarie, si ripropongono oggi con l'attuale disegno di legge sulla stabilita''' costituiscono, per il Silp-Cgil ''un ulteriore scenario di tagli e peggioramenti delle condizioni di lavoro per le donne e gli uomini in divisa''. Per questo il Silp-Cgil aderisce alla "mobilitazione indetta da tutti i sindacati della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco che martedi' scenderanno in piazza contro il disegno di legge di stabilita'.
La mobilitazione del 19, per il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, ''nasce anche dall'esigenza di offrire alla collettivita' sempre maggiori standard di sicurezza rivolti, soprattutto, alle fasce piu' deboli della societa' che si trovano, oggi, maggiormente in difficolta'''.
''I continui tagli e le riduzioni di personale, - sostiene Tissone -, non ci aiutano in questo, serve quindi un mutamento di mentalita' che riconosca, una volta per tutte, che la sicurezza, insieme alla giustizia, sono settori fondamentali per legalita' nel nostro paese''. ''Per questo -conclude Tissone- e' impensabile considerarli solo come dei semplici costi da ridurre a fronte della valenza che essi, sempre piu' rappresentano, rispetto alle necessita' di un paese come il nostro che ha il costante bisogno di affermare e garantire i valori della legalita' da Nord a Sud''.
(Sin/Zn/Adnkronos) 17-NOV-13 14:29
NNNN
|
|
|
L.STABILITA': FORZE DI POLIZIA E VVF MANIFESTANO MARTEDI' PROSSIMO = DAVANTI A P.CHIGI E A UFFICI TERRITORIALI GOVERNO
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - Sindacati di polizia e Vigili del Fuoco manifesteranno a Roma con un presidio davanti a Palazzo Chigi martedi' 19, dalle 15,30 alle 17,30, e nella mattinata dello stesso giorno davanti agli Uffici territoriali del governo di tutte le citta' d'Italia. Al centro della protesta ''il disegno di legge di stabilita' e per la difesa della dignita' professionale e della specificita' funzionale degli operatori del settore e per la difesa del diritto dei cittadini ad avere una sicurezza e un soccorso pubblico efficiente e qualificato, all'altezza di un Paese civile''.
Le organizzazioni sindacali della Polizia di Stato: Siulp, Sap, Siap, Silp Cgil, Ugl Polizia di Stato, Coisp, Uil Polizia, Consap, Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, insieme a quelle della Polizia Penitenziaria: Sappe, Osapp, Sinappe, F.n.s./Cisl, Uil P.A., Fp Cgil, Penitenziaria, Ugl; del Corpo Forestale dello Stato: Sapaf, Ugl, F.n.s./Cisl., Uil P.A. Forestali, Dirfor, S.n.f., Fp Cgil Forestale. E poi i Vigili del Fuoco: F.n.s/Cisl, Uil/Vvf, Conapo, Confsal/Vvf, Ugl/Vvf, Dirstat/Vvf.
Con questa giornata di protesta i Sindacati delle Forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, denunciano "le irresponsabili scelte che il governo si appresta a far approvare con il disegno di Legge di Stabilita' in discussione in Parlamento" e richiedono un tempestivo ed immediato "intervento parlamentare di modifica". (segue)
(Rex/Ct/Adnkronos) 14-NOV-13 20:23
NNNN
L.STABILITA': FORZE DI POLIZIA E VVF MANIFESTANO MARTEDI' PROSSIMO (2) = COMUNICAZIONI GOVERNATIVE SU SICUREZZA COME PUBBLICITA' INGANNEVOLE
(Adnkronos) - Gli stessi sindacati chiedono invece al governo lo sblocco del "tetto salariale" che consenta ''il superamento dell'attuale normativa e dei suoi effetti dannosi e iniqui per il personale con il recupero delle risorse economiche per consentire il pagamento degli assegni perequativi e delle progressioni automatiche (una-tantum). La revisione del modello di sicurezza e dei presidi di polizia e del soccorso pubblico sul territorio, che potrebbero comportare una riduzione della spesa e una razionalizzazione nell'impiego delle risorse pubbliche, oltre che una maggiore efficienza e efficacia del servizio e piu' sicurezza per i cittadini. Una legge delega per un riordino ordinamentale delle carriere del personale efficace e coerente con un nuovo modello di sicurezza e che valorizzi la professionalita' dell'operatore di polizia e dei vigili del fuoco''.
Peraltro, notano i sindacati, i contenuti del disegno di legge di stabilita' del governo ''smentiscono le dichiarazioni pubbliche e mediatiche rivolte ai cittadini sulla necessita' di garantire maggior sicurezza del territorio e nel territorio. Si tratta di una modello di comunicazione che puo' ben ascriversi alla categoria della "pubblicita' ingannevole" e che esprime una sostanziale indifferenza verso il diritto alla sicurezza dei cittadini e verso gli operatori del settore che in condizioni di crescente disagio e di paralisi funzionale per la mancanza di risorse, sono costretti quotidianamente nei posti di lavoro e negli uffici ad attuare in diverse modalita' e forme una vera e propria questua verso terzi o anticipando le risorse economiche per sostenere le spese necessarie per reperire materiale e strumenti che consentano di lavorare o per effettuare le missioni''.
I sindacati, in rappresentanza degli operatori della sicurezza e del soccorso pubblico, ''ritengono che la misura sia colma e che siamo ormai in prossimita' del capolinea se non ci sara' un immediato e repentino cambio di direzione''.
(Rex/Ct/Adnkronos) 14-NOV-13 20:29
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, bene sorveglianza ma servono strategie integrate = TISSONE, OCCORRE COINVOLGIMENTO DEGLI ENTI LOCALI E RISORSE
Roma, 12 nov. (Adnkronos) - ''La notizia apparsa oggi sui mezzi di comunicazione relativa all'utilizzo della videosorveglianza che, impiegata come strumento di analisi di reati seriali come le rapine, avrebbe portato a triplicare i casi risolti'' e', secondo il Silp-Cgil, ''uno dei tanti aspetti che concorrono alla realizzazione di una ''reale sicurezza urbana''. Per il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, ''un simile strumento e' certamente utile ma deve essere associato a piu' ampi progetti di riqualificazione urbana. Utilizzare solo questo strumento senza interventi all'interno di un progetto piu' ampio e' efficace, puo' pertanto significare rispondere a problemi estemporanei''.
Per Tissone occorre infatti ''un coinvolgimento tra enti e istituzioni che, attraverso nuove sinergie, sia in grado di dare risposte immediate ai cittadini e ai residenti. Una efficace illuminazione, la manutenzione e la pulizia delle aree come la creazione di centri sociali per giovani ed anziani fino all'apertura di esercizi pubblici nelle zone piu' emarginate sono -prosegue il sindacalista- la soluzione ad un problema piu' vasto che necessita, anche, di una rinnovata e coordinata presenza delle forze dell'ordine compresa la polizia locale''.
''Ulteriore elemento strategico -conclude Tissone- lavorare sul versante dell'integrazione e della legalita' organizzando corsi di lingua per stranieri con il coinvolgimento degli enti locali verso efficaci politiche di integrazione sul territorio. Ma per la realizzazione di tutto questo si rende necessaria una inversione di tendenza che con il taglio delle risorse previsto anche dall'attuale legge di stabilita' non si sta verificando''.
(Sin/Ct/Adnkronos) 12-NOV-13 20:36
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, bene videosorveglianza ma non basta (V. "Sicurezza: Confcommercio,con video..." delle 16.17) (ANSA) - ROMA, 12 NOV - La videosorveglianza "e' certamente utile" per la sicurezza urbana, ma "deve essere associata a piu' ampi progetti di riqualificazione urbana". Cosi' il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone, commenta i dati emersi oggi a Verona. "Utilizzare solo questo strumento senza interventi all'interno di un progetto piu' ampio e' efficace - secondo Tissone - puo' pertanto significare rispondere a problemi estemporanei. Occorre infatti un coinvolgimento tra enti e istituzioni che, attraverso nuove sinergie, sia in grado di dare risposte immediate ai cittadini e ai residenti. Una efficace illuminazione, la manutenzione e la pulizia delle aree come la creazione di centri sociali per giovani ed anziani fino all'apertura di esercizi pubblici nelle zone piu' emarginate sono la soluzione ad un problema piu' vasto che necessita, anche, di una rinnovata e coordinata presenza delle forze dell'ordine compresa la polizia locale". "Ma per la realizzazione di tutto questo - avverte il segretario del Silp - si rende necessaria una inversione di tendenza che con il taglio delle risorse previsto anche dall'attuale legge di stabilita' non si sta verificando". (ANSA).
NE 12-NOV-13 19:17 NNNN
|
|
|
L. STABILITA': SILP-CGIL, INIZIATIVE CONTRO NORME CHE PENALIZZANO SICUREZZA = TAGLI E BLOCCO ASSUNZIONI VUOL DIRE MENO FORZE ORDINE SUL TERRITORIO
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - Il Silp-Cgil aderisce alle iniziative collegate allo sciopero generale unitario indetto da Cgil Cisl e Uil contro i contenuti della legge di stabilita' che ''colpisce pesantemente anche il comparto Sicurezza''. E' quanto si legge in una nota del sindacato. Per Daniele Tissone, segretario generale del Silp-Cgil, ''l'attuale legge di stabilita' oltre a penalizzare le fasce piu' deboli e a non destinare risorse alla crescita e a politiche anti recessive, produrra' -attraverso l'ulteriore taglio di straordinari e con la diminuzione delle assunzioni in Polizia- una minore presenza delle forze dell'ordine sul territorio''.
''Il Silp-Cgil -aggiunge Tissone- che e' gia' sceso in piazza con un presidio fisso davanti a Montecitorio per esprimere il dissenso della categoria verso una legge che blocca contratto, stipendi e automatismi, oltre ad una serie di provvedimenti molto penalizzanti, non fermera' la propria protesta''.
''Per queste ragioni -conclude- riteniamo importante unirsi alle iniziative che Cgil,Cisl e Uil organizzano a partire da oggi sul territorio, testimoniando l'unione del mondo del lavoro verso provvedimenti che non aggrediscono i veri problemi del nostro Paese''.
(Sin/Opr/Adnkronos) 11-NOV-13 12:10
|
|
|
Polizia: Silp-Cgil, riforma precipitosa ed insensata (ANSA) - ROMA, 8 NOV - Il Silp-Cgil ritiene che la legge 121/1981, relativa alla legge sulle forze di polizia e sulle sue rappresentanze, ''e' stata riformata con un passaggio che prevede che i sindacati di polizia possano essere costituiti anche con personale in pensione''. Il segretario generale, Daniele Tissone, dichiara in un comunicato che ''il percorso di questa modifica trova il fermo dissenso del Silp Cgil che, da sempre, considera la rivisitazione della legge 121 motivo fondante della propria esistenza, nel senso pero' del principio costituzionale della libera associazione sindacale, oggi non riconosciuta alle donne e agli uomini della polizia di Stato che possono aderire solo a sindacati di polizia''. ''Riteniamo - prosegue - la recente riforma un'occasione mancata. Il 29 luglio, nel corso di un incontro al Viminale con i sindacati di polizia, il ministro Alfano annuncio' la complessiva riforma della legge 121, con il coinvolgimento dei protagonisti. La legge 121, ferma da 32 anni avrebbe avuto necessita' di ben altra rivisitazione. Resta un'occasione mancata perche' non affronta il vero nodo della democrazia sindacale, introduce un elemento la cui ricaduta e' tutta da valutare ma che ha il sapore di un'apertura strumentale ed e' il frutto di un percorso oscuro che non ha minimamente incluso i soggetti interessati, ossia i sindacati di polizia''. Il Silp Cgil - conclude Tissone - ''si e' gia' attivato per chiedere alle forze politiche un incontro e sosterra' le modifiche di legge opportune affinche' questa occasione mancata si trasformi in un momento di reale progresso verso la piena democratizzazione del sindacalismo di polizia e in generale del modello della sicurezza del Paese''. (ANSA). COM-MAS 08-NOV-13 22:04 NNNN
|
|
|
SICUREZZA: SILP-CGIL, RIFORMA LEGGE SINDACATI PRECIPITOSA E INSENSATA = TISSONE, GIA' ATTIVATI PER CHIEDERE ALLE FORZE POLITICHE MODIFICHE OPPORTUNE
Roma, 8 nov. (Adnkronos) - Il Silp-Cgil ha ''appreso dalla Gazzetta Ufficiale nr. 255 del 30 ottobre che la legge 121/1981, legge sulle forze di polizia e sulle sue rappresentanze, e' stata riformata con un passaggio che prevede che i sindacati di polizia possano essere costituiti anche con personale in pensione''. Il segretario generale del Silp-Cgil (Sindacato Italiano Lavoratori polizia), Daniele Tissone parla di ''riforma precipitosa e insensata'' e sottolinea "che il percorso di questa modifica trova il fermo dissenso del Silp-Cgil che, da sempre, considera la rivisitazione della legge 121 motivo fondante della propria esistenza, nel senso pero' del principio costituzionale della libera associazione sindacale, oggi non riconosciuta alle donne e agli uomini della polizia di Stato che possono aderire solo a sindacati di polizia".
"Riteniamo la recente riforma - si legge in una nota del Silp-Cgil - un'occasione mancata. Il 29 luglio, nel corso di un incontro al Viminale con i sindacati di polizia, il ministro Alfano - ricorda la nota - annuncio' la complessiva riforma della legge 121, con il coinvolgimento dei protagonisti. La legge 121, ferma da 32 anni avrebbe avuto necessita' di ben altra rivisitazione". "Resta un'occasione mancata - afferma il Silp-Cgil - perche' non affronta il vero nodo della democrazia sindacale, introduce un elemento la cui ricaduta e' tutta da valutare ma che ha il sapore di un'apertura strumentale ed e' il frutto - aggiunge - di un percorso oscuro che non ha minimamente incluso i soggetti interessati, ossia i sindacati di polizia".
"Il Silp Cgil - dichiara Tissone - si e' gia' attivato per chiedere alle forze politiche un incontro e sosterra' le modifiche di legge opportune affinche' questa occasione mancata si trasformi in un momento di reale progresso verso la piena democratizzazione del sindacalismo di polizia e in generale del modello della sicurezza del Paese".
(Sin/Zn/Adnkronos)
|
|
|
Polizia: Silp-Cgil, riforma su sindacati e' occasione mancata = (AGI) - Roma, 8 nov. - La riforma della legge sui sindacati di polizia e' "precipitosa" e "insensata". Ad affermarlo e' il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, che parla di "occasione mancata" dopo "aver appreso dalla Gazzetta Ufficiale del 30 ottobre che la legge 121/1981, sulle forze di polizia e sulle sue rappresentanze, e' stata riformata con un passaggio che prevede che i sindacati di polizia possano essere costituiti anche con personale in pensione". (AGI) Bas (Segue) 081611 NOV 13
Polizia: Silp-Cgil, riforma su sindacati e' occasione mancata (2)= (AGI) - Roma, 8 nov. - Il percorso di questa modifica trova "il fermo dissenso del Silp Cgil che, da sempre, considera la rivisitazione della legge 121 motivo fondante della propria esistenza, nel senso pero' del principio costituzionale della libera associazione sindacale, oggi non riconosciuta alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che possono aderire solo a sindacati di polizia". Per Tissone, "la riforma non affronta il vero nodo della democrazia sindacale, introduce un elemento la cui ricaduta e' tutta da valutare ma che ha il sapore di un'apertura strumentale ed e' il frutto di un percorso oscuro che non ha minimamente incluso i soggetti interessati, ossia i sindacati di polizia". Il Silp Cgil, pertanto, si e' gia' attivato "per chiedere alle forze politiche un incontro e sosterra' le modifiche di legge opportune affinche' questa occasione mancata si trasformi in un momento di reale progresso verso la piena democratizzazione del sindacalismo di polizia e in generale del modello della sicurezza del Paese". (AGI) Bas 081611 NOV 13
|
|
|
Riforma legge sindacati polizia, Silp-Cgil: insensata Prevede sindacati costuiti anche da poliziotti in pensione
Roma, 8 nov. (TMNews) - La riforma della legge sui sindacati di polizia è "precipitosa e insensata ed è un'occasione mancata". Il Silp-Cgil, sindacato di polizia, boccia così il provvedimento di riforma voluto anche dal Pd.
"Abbiamo appreso dalla Gazzetta Ufficiale nr. 255 del 30 ottobre che la legge 121/1981, legge sulle forze di polizia e sulle sue rappresentanze, - ha detto il segretario del Silp-Cgil, Daniele Tissone - è stata riformata con un passaggio che prevede che i sindacati di polizia possano essere costituiti anche con personale in pensione. Questa modifica - ha aggiunto Tissone -trova il fermo dissenso del Silp Cgil che, da sempre, considera la rivisitazione della legge 121 motivo fondante della propria esistenza, nel senso però del principio costituzionale della libera associazione sindacale, oggi non riconosciuta alle donne e agli uomini della polizia di Stato che possono aderire solo a sindacati di polizia".
La recente riforma - ha continuato Tissone - è un'occasione mancata" anche perchè "il 29 luglio, nel corso di un incontro al Viminale con i sindacati di polizia, il ministro Alfano annunciò la complessiva riforma della legge 121, con il coinvolgimento dei protagonisti. La legge 121, ferma da 32 anni avrebbe avuto necessità di ben altra rivisitazione".
Per il Silp-Cgil "resta un'occasione mancata perché non affronta il vero nodo della democrazia sindacale, introduce un elemento la cui ricaduta è tutta da valutare ma che ha il sapore di un'apertura strumentale ed è il frutto di un percorso oscuro che non ha minimamente incluso i soggetti interessati, ossia i sindacati di polizia".
Tissone ha annunciato di aver già avviato una richiesta di un incontro con le forze politiche affinché questa occasione mancata si trasformi in un momento di reale progresso verso la piena democratizzazione del sindacalismo di polizia e in generale del modello della sicurezza del Pubblica amministrazione.
Red/Nes
081524 nov 13
|
|
|
L. STABILITA': SILP-CGIL, NO TAGLI A STRAORDINARI E ORGANICO POLIZIA = TISSONE, RIDUZIONE 50% ATTUALE TURN-OVER COMPROMETTERA' AZIONE ED EFFICACIA SU TERRITORIO
Roma, 8 nov. (Adnkronos) - Prosegue il sit-in organizzato dal Silp-Cgil (Sindacato Italiano Lavoratori polizia), e da Fp Cgil che, davanti a Montecitorio, manifesta per apportare modifiche all'attuale legge di stabilita' i cui emendamenti possono essere presentati entro la giornata di domani. Il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, sottolinea ''che necessitano correttivi tesi a cancellare la norma che prevede la riduzione degli straordinari, situazione rispetto alla quale, se non emendata, produrrebbe una ulteriore diminuzione della presenza delle forze di polizia sul territorio".
"Secondo Tissone - prosegue la nota - anche la riduzione del 50% dell'attuale turn-over, compromettera', ulteriormente, l'azione e l'efficacia dei servizi sul territorio. A questo proposito il Silp-Cgil - informa la nota - denuncia il fatto che gli organici della polizia di stato, solo alcuni anni fa, composti da oltre 110.000 unita' sono pericolosamente scesi, ad oggi, al di sotto delle 95.000 presenze complessive".
(Sin/Opr/Adnkronos) 08-NOV-13 14:15
NNNN
|
|
|
L.stabilita': Silp-Cgil; senza modifiche, meno poliziotti
(ANSA) - ROMA, 8 NOV - Prosegue il sit-in organizzato dal Silp-Cgil e da Fp Cgil che, davanti a Montecitorio, manifestano per apportare modifiche all'attuale legge di stabilita' i cui emendamenti possono essere presentati entro domani. Il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone fa osservare che "necessitano correttivi tesi a cancellare la norma che prevede la riduzione degli straordinari, situazione, rispetto alla quale, se non emendata, produrrebbe una ulteriore diminuzione della presenza delle forze di polizia sul territorio". Secondo Tissone, "anche la riduzione del 50% dell'attuale turn-over, compromettera', ulteriormente, l'azione e l'efficacia dei servizi sul territorio. Gli organici della polizia di Stato - ricorda - solo alcuni anni fa composti da oltre 110.000 unita', sono pericolosamente scesi, ad oggi, al di sotto delle 95.000 presenze complessive". (ANSA).
NE 08-NOV-13 13:49 NNNN
|
|
|
Sit-in protesta sindacato Silp-Cgil su legge stabilità Segretario Tissone: Evitare ulteriore tagli organici polizia
Roma, 8 nov. (TMNews) - Prosegue il sit-in organizzato dal Silp-Cgil e da FP Cgil che, davanti a Montecitorio, manifesta per apportare modifiche all'attuale legge di stabilità i cui emendamenti possono essere presentati entro la giornata di domani. Il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone fa osservare che necessitano correttivi tesi a cancellare la norma che prevede la riduzione degli straordinari, situazione, rispetto alla quale, se non emendata, produrrebbe una ulteriore diminuzione della presenza delle forze di polizia sul territorio.
Secondo Tissone, anche la riduzione del 50% dell'attuale turn-over, comprometterà, ulteriormente, l'azione e l'efficacia dei servizi sul territorio, a questo proposito il Silp-Cgil denuncia il fatto che gli organici della Polizia di Stato, solo alcuni anni fa, composti da oltre 110.000 unità sono pericolosamente scesi, ad oggi, al di sotto delle 95.000 presenze complessive.
Red/Nes
081211 nov 13
|
|
|
L.Stabilita': Silp-Cgil, no tagli straordinari e organico polizia = (AGI) - Roma, 8 nov. - Cancellare dalla legge di stabilita' la norma che prevede la riduzione degli straordinari delle forze di polizia. E' quanto chiedono Silp-Cgil e Fp Cgil che proseguono il sit in di protesta davanti Montecitorio. Secondo il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, la riduzione del 50% dell'attuale turn-over "compromettera' l'azione e l'efficacia dei servizi sul territorio". A questo proposito il Silp-Cgil denuncia il fatto che gli organici della polizia di stato, solo alcuni anni fa composti da oltre 110.000 unita', sono pericolosamente scesi oggi al di sotto delle 95.000 presenze complessive. (AGI) Ing 081212 NOV 13
|
|
|
Forze ordine: Silp-Cgil a Montecitorio, rinnovare contratto = (AGI) - Roma, 7 nov. - Protestano contro i tagli delle risorse economiche necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini e la protezione sociale. Chiedono il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da cinque anni con conseguente blocco degli aumenti salariali. Le sigle sindacali Fp Cgil comparto sicurezza e Silp Cgil sono scese in piazza Montecitorio. Un centinaio di persone alla manifestazione che ha coinvolto il personale dei Corpi di Polizia. Oltre al rinnovo del contratto di lavoro, i manifestanti chiedono anche il ripristino di corrette relazioni sindacali, lo sblocco della previdenza complementare, il riordino delle carriere, il potenziamento del sistema di sicurezza e il riconoscimento degli automatismi stipendiali. (AGI) CR1/mal (Segue) 071627 NOV 13
|
|
|
Corteo in centro Roma, Silp-Cgil: aggressione inaccettabile
Polizia troppo esposta, problema casa va affrontato.
(ANSA) - ROMA, 31 OTT - ''Gli scontri di oggi a Roma e il
livello dell'aggressione verso i lavoratori di polizia sono fatti inaccettabili'' Lo dichiara Daniele Tissone,segretario generale del Silp-Cgil. ''Il dato odierno sui feriti rivela quanto siano esposti i lavoratori in divisa, operatori che si trovano a fronteggiare una situazione per la quale, la difesa del diritto alla casa non deve contrapporsi con il diritto all'incolumita' che va garantito a chi opera nell'interesse pubblico e, per il quale, il governo deve dare rapide risposte''. Secondo il segretario generale del Silp-Cgil, un problema esplosivo come quello abitativo deve essere gestito non con logiche emergenziali e di ordine pubblico ma come una reale necessita' che non porti piu' a scontri che causano feriti ma ad interventi strutturali nell'interesse collettivo.(ANSA).
CASA, SILP-CGIL: DIRITTO NON PUO' TRASFORMARSI IN PROBLEMA ORDINE PUBBLICO
Roma, 31 ott. (Adnkronos) - "Gli scontri di oggi a Roma e il livello dell'aggressione verso i lavoratori di polizia sono fatti inaccettabili". Per il Silp-Cgil il numero dei feriti "rivela quanto siano esposti i lavoratori in divisa. Operatori che si trovano a fronteggiare una situazione per la quale, la difesa del diritto alla casa non deve contrapporsi con il diritto all'incolumita' che va garantito a chi opera nell'interesse pubblico e, per il quale, il governo deve dare rapide risposte". Secondo il segretario generale Silp-Cgil Daniele Tissone, "un problema esplosivo come quello abitativo deve essere gestito non con logiche emergenziali e di ordine pubblico ma come una reale necessita' che non porti piu' a scontri che causano feriti ma ad interventi strutturali nell'interesse collettivo". (Sin/Zn/Adnkronos)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
L. Stabilita': Fp e Silp Cgil, inferto colpo mortale a sicurezza
(AGI) - Roma, 28 ott. - "Malgrado le reiterate espressioni di alta considerazione e ringraziamento manifestate in piu' di un'occasione ufficiale dalle istituzioni ai lavoratori in divisa, per la complessa, disagiata e assai rischiosa opera prestata al servizio dello Stato, e a dispetto della specificita' lavorativa che e' stata loro riconosciuta per legge dal Parlamento nel 2010, sono ormai 5 anni che ai poliziotti viene negato il diritto al rinnovo del Contratto collettivo di lavoro, bloccate le indennita' accessorie e funzionali e gli automatismi stipendiali maturati per le progressioni di carriera ottenute, bloccato il turn over del personale, il riordino delle funzioni e delle carriere, l'avvio della previdenza complementare". Questo il contenuto di una nota congiunta di Fabrizio Fratini, Segretario Nazionale Fp Cgil, e Daniele Tissone, Segretario Generale Silp-per la Cgil, in merito al primo sit-in effettuato oggi in Piazza Montecitorio dalle due organizzazioni sindacali.
"Lo avevamo preannunciato - continuano i due sindacalisti -
di seguito all'unica occasione in cui ci e' stato concesso
di rappresentare al governo le ragioni della
forte insoddisfazione manifestata dagli operatori della sicurezza per la feroce messa in discussione dei propri diritti e delle precarie condizioni di lavoro in cui sono obbligati a lavorare, causa gli ulteriori tagli lineari operati dall'attuale esecutivo anche con la legge di stabilita' 2014 sui capitoli di bilancio delle amministrazioni interessate". "Scelte irresponsabili - aggiungono Fratini e Tissone - che renderanno se possibile ancora meno efficace la risposta dello Stato ai bisogni di sicurezza della cittadinanza e del sistema di micro/macro imprese di un Paese che paradossalmente, pur ambendo al rilancio del suo sviluppo economico, continua a disinvestire sulla sicurezza, colpendo pesantemente gli operatori interessati, depotenziandone l'aspetto funzionale, professionale e motivazionale, puntando invece sul rifinanziamento delle pattuglie dei militari, che nulla di strutturale danno alla sicurezza". "Il Governo Letta e' chiamato ad assumersi la responsabilita' di quanto sta provocando sul versante della sicurezza di fronte all'opinione pubblica. Da oggi con il sit-in a piazza Montecitorio, che manterremo fino al prossimo 31 ottobre, e poi in tutti i luoghi di lavoro della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato, saranno attivate iniziative di protesta e mobilitazione territoriale - concludono i due segretari - che permarranno fino a quando il Governo e il capo dell'esecutivo non ci daranno le risposte che la situazione esige".. (AGI)
L. STABILITA': FP E SILP CGIL, INFERTO COLPO MORTALE AL SISTEMA SICUREZZA =
FINO AL 31 OTTOBRE SIT-IN A MONTECITORIO Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "Malgrado le reiterate espressioni di alta considerazione e ringraziamento manifestate in piu' di un'occasione ufficiale dalle istituzioni ai lavoratori in divisa, per la complessa, disagiata e assai rischiosa opera prestata al servizio dello Stato, e a dispetto della specificita' lavorativa che e' stata loro riconosciuta per legge dal Parlamento nel 2010, sono ormai 5 anni che ai poliziotti viene negato il diritto al rinnovo del contratto collettivo di lavoro, bloccate le indennita' accessorie e funzionali e gli automatismi stipendiali maturati per le progressioni di carriera ottenute, bloccato il turn over del personale, il riordino delle funzioni e delle carriere, l'avvio della previdenza complementare". E' il contenuto di una nota congiunta di Fabrizio Fratini, segretario nazionale Fp Cgil, e Daniele Tissone, segretario generale Silp per la Cgil, in merito al primo sit-in effettuato oggi in piazza Montecitorio dalle due organizzazioni sindacali. "Il Governo Letta - continuano i sindacalisti - e' chiamato ad assumersi la responsabilita' di quanto sta provocando sul versante della sicurezza di fronte all'opinione pubblica. Da oggi con il sit-in a piazza Montecitorio, che manterremo fino al prossimo 31 ottobre, e poi in tutti i luoghi di lavoro della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato, saranno attivate iniziative di protesta e mobilitazione territoriale - concludono i due segretari - che permarranno fino a quando il Governo e il capo dell'esecutivo non ci daranno le risposte che la situazione esige".
|
|
|
D'Alia,ragionare su possibile unificazione forze dell'ordine
(ANSA) - MESSINA, 28 OTT - "Non possiamo piu' evitare un ragionamento sulla possibile unificazione delle forze dell'ordine e su una riorganizzazione della presenza delle strutture ad esse collegate sul territorio". L'ha detto a Messina il ministro della Funzione pubblica Gianpiero D'Alia a un incontro organizzato da Cgil e Silp sulla sicurezza. (ANSA).
- All'incontro e' presente il segretario nazionale del Silp Cgil,
Daniele Tissone. A fronte delle richieste del sindacato circa la
necessita' di correggere l'attuale legge di stabilita', l'apertura di
un tavolo contrattuale non solo normativo, il rapido avvio del fondo
previdenziale nonche' la revisione del taglio degli straordinari e le modifiche sul turn-over, D'Alia ha detto che "Occorre fare i conti con il contenimento delle spese, ma che si sta facendo di tutto per riconoscere la specificita' al comparto attraverso il reperimento di nuove risorse".. In particolare, sul turn over D'Alia
ha parlato di una somma compresa tra i 50 e i 100 milioni di euro
da rendere disponibile. nell'immediato. Oggi a Roma, davanti alla
Camera, e' in corso il sit-in di protesta delle forze di polizia contro
i tagli previsti nella legge di stabilita'. (ANSA).
Sicurezza: D'Alia, troppi tagli hanno colpito settore (ANSA) - MESSINA, 28 OTT - "Negli ultimi sette anni i tagli che sono stati fatti nel settore pubblico hanno colpito anche il comparto sicurezza difesa". Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica Gianpiero D'Alia stamani alla Provincia di Messina, a margine del convegno su "La Sicurezza al tempo della crisi tra disagio sociale e mancati investimenti" organizzato dalla Silp Cgil. "Il settore- ha aggiunto D'Alia - e' stato colpito con tagli lineari che hanno profondamente inciso anche sulla funzionalita' dei servizi di sicurezza. Stiamo cercando di cambiare pagina e ovviamente e' difficile, non lo si puo' fare in qualche mese. Abbiamo iniziato a invertire la rotta, e soprattutto per quel che riguarda il trattamento previdenziale e il comparto difesa si deve fare di piu'. Del problema di carenza di fondi nel comparto difesa ne soffrono tutte le aree del Paese non solo quelle definite a maggior tasso di criminalita'. anche perche' oggi, vista la condizione economica e sociale, e' difficile dire quali sono le aree a maggior tasso di criminalita'". (ANSA). P.a.: D'Alia, invertita rotta tagli lineari a comparto sicurezza =
(AGI) - Messina, 28 ott. - "Negli ultimi sette anni i tagli fatti nel settore pubblico hanno colpito anche il comparto sicurezza e difesa con tagli lineari che hanno profondamente inciso anche sulla funzionalita' dei servizi di sicurezza, stiamo cercando di cambiare pagina". Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Gianpiero D'Alia, a Messina per partecipare ad una tavola rotonda del sindacato Silp Cgil su 'La sicurezza ai tempi della crisi'. "E' ovviamente difficile - ha aggiunto - non lo si puo' fare nel giro di qualche mese, ma stiamo iniziando ad invertire la rotta. E' ovvio che per quanto riguarda il trattamento previdenziale, la specificita' del comparto sicurezza e difesa, si faccia di piu' di quanto non si e' fatto fino ad oggi". Di questa situazione a soffrirne, per D'Alia, sono "tutte le aree, non solo quelle a maggior tasso di criminalita'; del resto, vista la condizione economica e sociale del Paese, e' difficile dire quali siano le aree a maggior tasso di criminalita'". (AGI)
|
|
|
L. stabilita': Silp-Cgil,il 28 sit-in protesta davanti Camera (ANSA) - ROMA, 22 OTT - Contro i tagli previsti dalla Legge di stabilita' i sindacati di polizia hanno intrapreso una mobilitazione che partira' il 28 ottobre prossimo con un sit-in di fronte a Montecitorio.. Lo annuncia Daniele Tissone, segretario del Silp-Cgil. "Gli ulteriori tagli di spesa e la riduzione dello straordinario - evidenzia Tissone - oltre a ridurre le capacita' di intervento delle forze dell'ordine, ne abbassera' ulteriormente il livello. Basti pensare che, la sola polizia di stato, ha subito una diminuzione di organico pari a 2.398 unita' durante gli ultimi due anni e che, in conseguenza del blocco del turn-over, tali effetti negativi proseguiranno per gli anni a venire". "Anche la prosecuzione del blocco della contrattazione economica per tutto il 2014, pari ad un taglio netto del 10,5% delle retribuzioni complessive dal 2008 ad oggi - prosegue il segretario del Silp - penalizza ulteriormente e ingi ustamente le donne e gli uomini in divisa". (ANSA). L.STABILITA: SILP-CGIL, A RISCHIO APPARATI SICUREZZA DEL PAESE = TISSONE, DAL 28 OTTOBRE SIT-IN DAVANTI A MONTECITORIO
Roma, 22 ott. (Adnkronos) - "Dopo i tagli e la riduzione di risorse intervenute in questi anni, gli interventi previsti con l'attuale legge di stabilita', rischiano di compromettere l'efficienza e la funzionalita' degli apparati deputati alla sicurezza del Paese". Lo dichiara in una nota il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone che spiega: "Gli ulteriori tagli di spesa e la riduzione dello straordinario, oltre a ridurre le capacita' di intervento delle forze dell'ordine ne abbassera' ulteriormente, il livello". Per questo motivo, il sindacalista annuncia di "un'ampia e diffusa mobilitazione a partire dal 28 ottobre con un sit in davanti a Montecitorio". "Basti pensare - prosegue - che, la sola Polizia di Stato, ha subito una diminuzione di organico pari a 2398 unita' durante gli ultimi due anni e che, in conseguenza del blocco del turn-over, tali effetti negativi proseguiranno per gli anni a venire. Anche la prosecuzione del blocco della contrattazione economica per tutto il 2014, pari ad un taglio netto del 10,5% delle retribuzioni complessive dal 2008 ad oggi, a cui si aggiunge la misura dell'indennita' di vacanza contrattuale per il triennio 2015/2017 costituiscono ulteriori misure che penalizzano ulteriormente e ingiustamente le donne e gli uomini in divisa", conclude. (Sin/Zn/Adnkronos)
|
|
|
L.stabilita':Fp-Cgil e Silp-Cgil;governo sordo, mobilitazionePesanti tagli imposti al comparto sicurezza
(ANSA) - ROMA, 17 OTT - "Malgrado le rassicurazioni ottenutedal ministro Gianpiero D'Alia, la Legge di Stabilita' contienepesanti tagli imposti al personale del comparto sicurezza e alsuo lavoro straordinario". Lo denunciano Fabrizio Fratini,segretario nazionale Fp-Cgil e Daniele Tissone, segretariogenerale Silp-Cgil."Avevamo indicato - ricordano i due sindacalisti - leemergenze, le priorita' da affrontare per migliorare lafunzionalita' dei Corpi di Polizia e chiesto il rispetto deidiritti degli operatori, evidenziato l'urgenza di una ripresadelle relazioni sindacali, dello sblocco del turn-over, delrinnovo del contratto nazionale, chiesto lo svincolo immediatodel fermo imposto sia alle indennita' accessorie e funzionali cheagli automatismi stipendiali per le progressioni di carriera, ilriordino delle carriere e l'avvio della previdenzacomplementare. Di tutto cio' non c'e' traccia nelle azioni delGoverno"."Visto questo mutismo e la mancanza di confronto - aggiungonoFratini e Tissone - lanceremo un un percorso di mobilitazioneche prevedera' il coinvolgimento del personale dei corpi dipolizia, cominciando da un sit-in permanente davanti a PiazzaMontecitorio a partire dal prossimo 28 ottobre. Iniziative -concludono Fratini - che manterremo fino a quando non sara' datoascolto alle rivendicazioni avanzate dal sindacato". Fratini-Tissone (ANSA).
|
|
|
Sicurezza: Silp-Cgil, straordinari 2012 per poliziotti pagati solo ora
(ANSA) - ROMA, 15 OTT - "L'approvazione dell'art.6 del D.L. 93 che finalmente sana le situazioni debitorie legate al pagamento degli straordinari ad oggi non pagati a donne e uomini delle forze dell'ordine impegnati nei servizi connessi con l'emergenza Nord-Africa riguardanti l'anno 2012 costituisce un ulteriore elemento che evidenzia la scarsa sensibilita' e attenzione che c'e' stata fino ad ora verso le esigenze del personale del comparto sicurezza". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil.
"Il pagamento di tali spettanze, che avviene a distanza di un anno dallo svolgimento di tali prestazioni - osserva Tissone - unito alla mancata convocazione delle rappresentanze del personale e dei sindacati del comparto sicurezza in occasione della predisposizione dei recenti provvedimenti di natura finanziaria, denota mancanza di dialogo e di confronto con chi rappresenta lavoratori impegnati in situazioni difficili e delicate quali garantire l'ordine pubblico nonche' la sicurezza dei cittadini". (ANSA).
SICUREZZA: SILP-CGIL, MANCA DIALOGO E CONFRONTO CON CHI RAPPRESENTA LAVORATORI = TISSONE, VALUTEREMO CONTENUTI LEGGE STABILITA' E DECIDEREMO INIZIATIVE
Roma, 15 ott. (Adnkronos) - ''L'approvazione dell'art.6 del decreto legge 93 che sana le situazioni debitorie legate al pagamento degli straordinari ad oggi non pagati a donne e uomini delle forze dell'ordine impegnati nei servizi connessi con l'emergenza Nordafrica riguardanti l'anno 2012 costituisce un ulteriore elemento che denota la scarsa sensibilita' e attenzione verso le esigenze del personale del comparto sicurezza''. E' quanto afferma il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone..
''Il pagamento di tali spettanze -prosegue Tissone- che avviene a distanza di un anno dallo svolgimento di tali prestazioni, unito alla mancata convocazione delle rappresentanze del personale e dei sindacati del comparto sicurezza in occasione della predisposizione dei recenti provvedimenti di natura finanziaria, denota mancanza di dialogo e di confronto con chi rappresenta lavoratori impegnati in situazioni difficili e delicate quali garantire l'ordine pubblico nonche' la sicurezza dei cittadini''.
''Per quanto concerne la legge di stabilita' -conclude -il leader della Silp-Cgil- aspettiamo i testi. Ne valuteremo i contenuti sulla base dei quali decideremo i comportamenti e le iniziative da intraprendere a sostegno della categoria''.
|
|
|
IMMIGRATI: SILP-CGIL, BENE APPROVAZIONE SISTEMA SORVEGLIANZA FRONTIERE = TISSONE, NECESSARIO RIFORMARE LEGISLAZIONE SU IMMIGRAZIONE E ASILO
Roma, 10 ott. (Adnkronos) - "L'odierna approvazione, a Strasburgo, del sistema europeo di sorveglianza delle frontiere costituisce un ulteriore importante strumento per l'Unione europea che si colloca in un'ottica di contrasto all'immigrazione irregolare". Lo dichiara in una nota il Silp-Cgil che ritiene inoltre che vada "aumentata la sicurezza interna con l'obiettivo di supportare gli operatori, intensificando la lotta ai reati quali la tratta di essere umani"..
"Essa costituisce infatti un primo passo per un piu' efficace scambio di informazioni tra autorita' e stati membri". "Le frontiere terrestri e marittime - afferma Daniele Tissone, segretario nazionale Silp-Cgil - oggi sottoposte a crescenti flussi monitorabili principalmente attraverso la ricognizione con immagini satellitari, scambio di dati, radar e avvistamenti devono consentirci - sottolinea- di intervenire in maniera sempre piu' tempestiva ed efficace a salvaguardia delle vite umane. Le politiche di accoglienza - prosegue Tissone - compresa l'esigenza di riformare la legislazione su immigrazione ed asilo, devono - conclude - portare ad una radicale modifica degli attuali modelli ritenuti, oggi piu' che mai, insostenibili".
Immigrati: Silp-Cgil, bene maggiore sorveglianza frontiere = riformare legislazione su immigrazione e asilo =
(AGI) - Roma, 10 ott. - "L'approvazione, a Strasburgo, del sistema europeo di sorveglianza delle frontiere costituisce un ulteriore importante strumento per l'Unione europea che si colloca in un'ottica di contrasto all'immigrazione irregolare".
A sottolinearlo e' il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone, secondo il quale "va aumentata la sicurezza interna con l'obiettivo di supportare gli operatori intensificando la lotta ai reati quali la tratta di esser umani. Essa costituisce un primo passo per un piu' efficace scambio di informazioni tra autorita' e Stati membri".
"Le frontiere terrestri e marittime - spiega Tissone - sono sottoposte a crescenti flussi monitorabili, principalmente, attraverso la ricognizione con immagini satellitari, scambio di dati, radar e avvistamenti, che devono consentirci di intervenire in maniera sempre piu' tempestiva ed efficace a salvaguardia delle vite umane". Secondo Tissone, "le politiche di accoglienza, compresa l'esigenza di riformare la legislazione su immigrazione ed asilo, devono portare ad una radicale modifica degli attuali modelli ritenuti, oggi piu' che mai, insostenibili". (AGI) Bas
|
|
|
Naufragio:Silp-Cgil; modifica leggi,accordi anti-criminalita'
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - "Le donne e gli uomini della polizia, quotidianamente impegnati in servizio a Lampedusa, sulle coste nonche' presso i centri vivono un continuo malessere aggravato, in questi anni, dalle sciagure che sono costate la vita a migliaia di persone spesso alla ricerca di una esistenza migliore". Lo afferma in una nota il segretario generale del Silp-Cgil, Daniele Tissone che aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil "Fermiamo le stragi nel Mediterraneo".
"Si rende necessario, oggi piu' che mai - aggiunge Tissone - trasformare l'attuale sistema di accoglienza anche attraverso una modifica della legislazione attuale. Per Tissone, le problematiche connesse con il fenomeno che sta subendo evidenti trasformazioni rendono, non piu' rinviabile, una maggiore sinergia tra organi competenti che, oltre a riformare le norme vigenti, si occupi, in particolar modo, di dare risposte in materia di asilo e protezione senza ovviamente trascurare una duratura opera di contrasto alla tratta attraverso forme efficaci di collaborazione internazionale in grado di colpire duramente i trafficanti". (ANSA).
IMMIGRATI: SILP-CGIL, POTENZIARE ACCORDI PER CONTRASTO A CRIMINALITA' = ADESIONE ALLA GIORNATA DI MOBILITAZIONE 'FERMIAMO LE STRAGI NEL MEDITERRANEO'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - "Modificare l'accoglienza e la legislazione, potenziando gli accordi per il contrasto alla criminalita'". E' quanto chiede, in materia di immigrazione, il Silp-Cgil, sottolineando che "le donne e gli uomini della polizia, quotidianamente impegnati in servizio a Lampedusa, sulle coste e presso i centri, vivono un continuo malessere aggravatosi, in questi anni, dalle sciagure che sono costate la vita a migliaia di persone spesso alla ricerca di una esistenza migliore".
Per il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, che aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil 'Fermiamo le stragi nel Mediterraneo', "si rende necessario, oggi piu' che mai, trasformare l'attuale sistema di accoglienza, anche attraverso una modifica della legislazione attuale".
Tissone osserva che "le problematiche connesse con il fenomeno immigrazione, che sta subendo evidenti trasformazioni, rendono non piu' rinviabile una maggiore sinergia tra organi competenti che, oltre a riformare le norme vigenti, si occupi in particolar modo di dare risposte in materia di asilo e protezione, senza ovviamente trascurare una duratura opera di contrasto alla tratta, attraverso forme efficaci di collaborazione internazionale, in grado di colpire duramente i trafficanti". (Sin/Opr/Adnkronos)
Naufragio: Silp-Cgil; malessere tra agenti, modificare norme
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - "Le donne e gli uomini della polizia, quotidianamente impegnati in servizio a Lampedusa, sulle coste nonche' presso i centri vivono un continuo malessere aggravatosi, in questi anni, dalle sciagure che sono costate la vita a migliaia di persone spesso alla ricerca di una esistenza migliore". Lo dice il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone, che aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil 'Fermiamo le stragi nel Mediterraneo'.
"Si rende necessario, oggi piu' che mai - secondo Tissone - trasformare l'attuale sistema di accoglienza anche attraverso una modifica della legislazione attuale. Non e' piu' rinviabile una maggiore sinergia tra organi competenti che, oltre a riformare le norme vigenti, si occupi, in particolar modo, di dare risposte in materia di asilo e protezione senza ovviamente trascurare una duratura opera di contrasto alla tratta attraverso forme efficaci di collaborazione internazionale in grado di colpire duramente i trafficanti". (ANSA).
|
|
|
SICUREZZA: SILP-CGIL, GOVERNO PROSEGUA CONFRONTO CON SINDACATI POLIZIA =
Roma, 5 ott. (Adnkronos) - Tra i ''tanti appuntamenti che attendono l'attuale governo", il Silp-Cgil ricorda all'esecutivo che, a seguito della convocazione, da parte del presidente del Consiglio Enrico Letta, dei ministri del comparto Sicurezza e Difesa sulle problematiche del comparto, "urge un rapido confronto con le organizzazioni sindacali affinche' vengano finalmente affrontati i principali e non piu' derogabili aspetti contrattuali che riguardano le donne e gli uomini delle forze dell'ordine gia' rappresentati, di recente, in funzione pubblica".
Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone "occorre dare risposte urgenti alla categoria sui temi che riguardano il blocco stipendiale, gli assegni di funzione, la previdenza complementare e le carriere". In caso di mancate risposte su questi temi, aggiunge Tissone, ''si proseguira' con la mobilitazione della categoria, iniziative che seguiranno il sit-in gia' effettuato a Roma dal Silp-Cgil il 6 agosto scorso''.
Sicurezza: Silp-Cgil, governo prosegua confronto con sindacati =
(AGI) - Roma, 5 ott. - Tra i tanti "appuntamenti che attendono l'attuale governo", il Silp-Cgil ricorda all'esecutivo che, a seguito della convocazione, da parte del premier Letta, dei ministri del comparto Sicurezza e Difesa sulle problematiche del comparto, "urge un rapido confronto con le organizzazioni sindacali affinche' vengano finalmente affrontati i principali e non piu' derogabili aspetti contrattuali che riguardano le donne e gli uomini delle forze dell'ordine gia' rappresentati, di recente, in funzione pubblica". (AGI) Bas (Segue) 051349 OTT 13
Sicurezza: Silp-Cgil, governo prosegua confronto con sindacati (2)=
(AGI) - Roma, 5 ott. - Secondo il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone, "occorre dare risposte urgenti alla categoria sui temi che riguardano il blocco stipendiale, gli assegni di funzione, la previdenza complementare e le carriere". In caso di mancate risposte su questi importanti temi, aggiunge Tissone, si proseguira' con la mobilitazione della categoria, iniziative che seguiranno il sit-in gia' effettuato a Roma dal Silp-Cgil il 6 agosto scorso. (AGI) Bas 051349 OTT 13
|
|
|
Immigrati: Silp Cgil, Cie sono da cambiare
(AGI) - Roma, 2 ott. - "L'episodio verificatosi ieri presso il Cie di Gradisca dove un giovane marocchino, durante un tentativo di fuga ha ferito un poliziotto e un finanziere intervenuti per bloccarlo, non fa che confermare quanto sostenuto dal SILP-CGIL che vede, nel ripetersi di episodi come questo, l'inadeguatezza dei predetti centri associata all'ormai impellente necessita' di modifica delle normative esistenti in materia". Secondo il segretario generale del Silp Daniele Tissone "le fughe, oramai all'ordine del giorno, che mettono in pericolo gli stessi ospiti, non fanno che aumentare l'esigenza di adottare soluzioni che, nell'immediato, conducano ad un miglioramento nella gestione con il potenziamento degli apparati ad oggi esistenti".(AGI)
Immigrati: Silp Cgil, Cie sono da cambiare (2)=
(AGI) - Roma, 2 ott. - "Per questo - prosegue Tissone - auspichiamo che il gruppo di lavoro istituitosi al riguardo proponga una modifica della complessa normativa in vigore, puntando ad una maggiore professionalita' del personale addetto attraverso adeguati incentivi di natura economica ad oggi non contemplati. Il modello dei grandi centri non funziona e la qualita' della vita interna e' fonte - conclude Tissone - di quotidiane criticita'".
Immigrazione: Cie Gradisca; Silp-Cgil, modello e' da cambiare
(v.''Immigrazione: Cie Gradisca,tenta fuga e..''delle 13.14 )
(ANSA) - ROMA, 2 OTT - Dopo l'episodio verificatosi ieri presso il Cie di Gradisca dove un giovane marocchino, durante un tentativo di fuga ha ferito un poliziotto e un finanziere intervenuti per bloccarlo, il Silp-Cgil ribadisce in una nota l'inadeguatezza dei predetti centri associata all'ormai impellente necessita' di modifica delle normative esistenti in materia. Secondo il segretario generale del Silp Daniele Tissone le fughe, oramai all'ordine del giorno, che mettono in pericolo gli stessi ospiti, non fanno che aumentare l'esigenza di adottare soluzioni che, nell'immediato, conducano ad un miglioramento nella gestione con il potenziamento degli apparati ad oggi esistenti. Per questo, prosegue Tissone: "auspichiamo che il gruppo di lavoro istituitosi al riguardo proponga una modifica della complessa normativa in vigore, puntando ad una maggiore professionalita' del personale addetto attraverso adeguati incentivi di natura economica ad oggi non contemplati". Il modello dei grandi centri non funziona e la qualita' della vita interna e' fonte,- conclude Tissone, - di "quotidiane criticita'".(ANSA).
IMMIGRATI: SILP-CGIL, FUGHE E PERICOLI CONFERMANO CHE MODELLO CIE VA CAMBIATO
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "L'episodio verificatosi ieri presso il Cie di Gradisca dove un giovane marocchino, durante un tentativo di fuga ha ferito un poliziotto e un finanziere intervenuti per bloccarlo, non fa che confermare quanto sostenuto dal Silp-Cgil che vede, nel ripetersi di episodi come questo, l'inadeguatezza di questi centri associata all'ormai impellente necessita' di modifica delle normative esistenti in materia". E' quanto afferma il segretario generale del Silp Daniele Tissone.
"Le fughe, oramai all'ordine del giorno, che mettono in pericolo gli stessi ospiti - sostiene - non fanno che aumentare l'esigenza di adottare soluzioni che, nell'immediato, conducano ad un miglioramento nella gestione con il potenziamento degli apparati ad oggi esistenti.
Per questo - prosegue Tissone - auspichiamo che il gruppo di lavoro istituitosi al riguardo proponga una modifica della complessa normativa in vigore, puntando ad una maggiore professionalita' del personale addetto attraverso adeguati incentivi di natura economica ad oggi non contemplati. Il modello dei grandi centri non funziona e la qualita' della vita interna e' fonte di quotidiane criticita'", conclude.
Sicurezza: Silp, i nuovi agenti garantiranno a malapena turn-over
(AGI) - Roma, 1 ott. - I 2.500 nuovi agenti che, nei prossimi giorni, affiancheranno il personale attualmente in servizio presso le Questure e gli uffici di polizia su tutto il territorio nazionale rappresentano, secondo il Silp-Cgil, nientedimeno, che la "copertura del turn-over corrente". (AGI) (AGI) - Roma, 1 ott. - Infatti, secondo il segretario generale del Silp Daniele Tissone, i "nuovi arrivati", pur rappresentando una linfa vitale per la gestione operativa dei servizi stante l'attuale età media del personale, che risulta essere di 43 anni circa, non fanno che coprire le vacanze di organico registrate nel corso del 2013, anno in cui circa 2600 poliziotti hanno lasciato il servizio. A questo va aggiunto, sempre secondo Tissone, che, a causa della legge 7 agosto 2012 nr.135, si profila un "dimezzamento delle nuovi assunzioni per i prossimi due anni con un presumibile calo di personale di ulteriori 5000 unità". Per questo, conclude Tissone, diviene quanto mai strategico, ai fini di un rinnovato impegno sul fronte del contrasto alla criminalità, modificare le norme esistenti prevedendo, già dal prossimo anno, un completo turn-over favorendo, altresì, l'assunzione in ruolo di personale proveniente dalla vita civile. Tale possibilità consentirebbe, peraltro, l'assunzione di giovani che favorirebbero la riduzione dell'età media del personale.
|
|
|
Sicurezza/Silp-Cgil:2500 nuovi agenti sono per turn-over corrente "Necessarie modifiche normative per il futuro"
Roma, 2 ott. (TMNews) - "I 2500 nuovi agenti che, nei prossimi giorni, affiancheranno il personale attualmente in servizio presso le Questure e gli uffici di polizia su tutto il territorio nazionale rappresentano, nientedimeno, che la 'copertura del turn-over corrente'". Lo afferma il segretario generale del SILP Daniele Tissone. "I nuovi arrivati, pur rappresentando una linfa vitale per la gestione operativa dei servizi stante l`attuale età media del personale, che risulta essere di 43 anni circa, - prosegue Tissone - non fanno che coprire le vacanze di organico registrate nel corso del 2013, anno in cui circa 2600 poliziotti hanno lasciato il servizio". A questo va aggiunto, sempre secondo Tissone, che, a causa della legge 7 agosto 2012 nr.135, si profila un "dimezzamento delle nuovi assunzioni per i prossimi due anni con un presumibile calo di personale di ulteriori 5000 unità ".
"Per questo, - conclude Tissone - , diviene quanto mai strategico, ai fini di un rinnovato impegno sul fronte del contrasto alla criminalità, modificare le norme esistenti prevedendo, già dal prossimo anno, un completo turn-over favorendo, altresì, l`assunzione in ruolo di personale proveniente dalla vita civile. Tale possibilità consentirebbe, peraltro, l`assunzione di giovani che favorirebbero la riduzione dell`età media del personale".
Red/Nes
Sicurezza: Tissone (Silp-Cgil), 2500 agenti sono solo turn-over corrente
Roma, 1 ott. (Adnkronos) - I 2500 nuovi agenti che, nei prossimi giorni, affiancheranno il personale attualmente in servizio presso le questure e gli uffici di polizia su tutto il territorio nazionale rappresentano, secondo il Silp-Cgil, la "copertura del turn-over corrente". Infatti, secondo il segretario generale del Silp Daniele Tissone, i "nuovi arrivati", pur rappresentando ''una linfa vitale per la gestione operativa dei servizi stante l'attuale età media del personale, che risulta essere di 43 anni circa, non fanno che coprire le vacanze di organico registrate nel corso del 2013, anno in cui circa 2600 poliziotti hanno lasciato il servizio''. A questo va aggiunto, sempre secondo Tissone, che, a causa della legge 7 agosto 2012 nr.135, si profila un "dimezzamento delle nuove assunzioni per i prossimi due anni con un presumibile calo di personale di ulteriori 5000 unità ". Per questo, conclude Tissone, ''diviene quanto mai strategico, ai fini di un rinnovato impegno sul fronte del contrasto alla criminalità, modificare le norme esistenti prevedendo, già dal prossimo anno, un completo turn-over favorendo, altresì, l'assunzione in ruolo di personale proveniente dalla vita civile. Tale possibilità consentirebbe, peraltro, l'assunzione di giovani che favorirebbero la riduzione dell'età media del personale''.
(Sin/Ct/Adnkronos)
|
|
|
TAV: SILP-CGIL, SOLIDARIETÀ A SINDACALISTI MINACCIATI =
Roma, 30 set. (Adnkronos) - Il Silp-Cgil esprime la propria solidarieta' ai segretari dei sindacati degli edili piemontesi in relazione al ritrovamento di buste a loro indirizzate contenenti proiettili e scritte contro la Tav.''Siamo di fronte a un sistematico esercizio di atti intimidatori e violenti - dice il segretario generale Daniele Tissone - che, come gia' abbiamo avuto modo di denunciare nei giorni scorsi, richiede una rinnovata attenzione e impegno da parte delle autorita' competenti, indispensabile a garantire la sicurezza dei cantieri e l'incolumita' dei lavoratori comprese donne e uomini deputati alla sicurezza, nel rispetto del libero esercizio del confronto democraticofra le diverse opinioni" .''A questo proposito - conclude Tissone - crediamo si debba ulteriormente intervenire predisponendo ulteriori misure a garanzia della sicurezza e nel rispetto dei contratti prevedendo, altresi', la creazione di dispositivi e di aree protette a tutela del personale delle forze dell'ordine li' in servizio''.(Sin/Ct/Adnkronos)30-SET-13 21:26
Tav: Silp-Cgil, solidarieta' a sindacalisti minacciati
(ANSA) - ROMA, 30 SET - Il Silp-Cgil "esprime la propria solidarieta' ai segretari dei sindacati degli edili piemontesi in relazione al ritrovamento di buste a loro indirizzate contenenti proiettili e scritte contro la Tav". Per il segretario generale del Silp, Daniele Tissone, "siamo di fronte ad un sistematico esercizio di atti intimidatori e violenti che, come gia' abbiamo avuto modo di denunciare nei giorni scorsi, richiede una rinnovata attenzione e impegno da parte delle autorita' competenti, indispensabile a garantire la sicurezza dei cantieri e l'incolumita' dei lavoratori comprese donne e uomini deputati alla sicurezza, nel rispetto del libero esercizio del confronto democratico fra le diverse opinioni". "A questo proposito - conclude Tissone - crediamo si debba ulteriormente intervenire predisponendo ulteriori misure a garanzia della sicurezza e nel rispetto dei contratti prevedendo, altresi', la creazione di dispositivi e di aree protette a tutela del personale delle forze dell'ordine li' in servizio". (ANSA).COM-GRZ 30-SET-13 21:20 NNNN
Tav: Silp-Cgil, solidarieta' ai sindacalisti minacciati =
(AGI) - Roma, 30 set. - Il Silp-Cgil esprime "la propria solidarieta' ai segretari dei sindacati degli edili piemontesi in relazione al ritrovamento di buste a loro indirizzate contenenti proiettili e scritte contro la Tav". Secondo il segretario generale, Daniele Tissone, "siamo di fronte ad un sistematico esercizio di atti intimidatori e violenti che, come gia' abbiamo avuto modo di denunciare nei giorni scorsi, richiede una rinnovata attenzione e impegno da parte delle autorita' competenti, indispensabile a garantire la sicurezza dei cantieri e l'incolumita' dei lavoratori comprese donne e uomini deputati alla sicurezza, nel rispetto del libero esercizio del confronto democratico fra le diverse opinioni" . A questo proposito, conclude Tissone, "crediamo si debba intervenire predisponendo ulteriori misure a garanzia della sicurezza e nel rispetto dei contratti prevedendo, altresi', la creazione di dispositivi e di aree protette a tutela del personale delle forze dell'ordine li' in servizio". (AGI) red 302119 SET 13
Tav, Silp-Cgil: garantire incolumità agenti e lavoratori
(ANSA) - ROMA, 26 SET - In Val di Susa ci sono "azioni di vero attacco capaci di causare lesioni a chi opera nel cantiere nonche' agli operatori deputati alla sicurezza". Lo evidenzia Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil.
"L'incolumita' degli addetti deve - secondo Tissone - venire salvaguardata dalle istituzioni che non possono prediligere, anche in questo caso, la strada della sola 'forza d'urto da contrapporsi ai violenti'. La situazione richiede, pertanto, l'adozione di mirati quanto specifici provvedimenti da parte delle autorita' tesi a scongiurare, per quanto possibile, un pericoloso contatto tra essi autorizzando assembramenti e proteste presso luoghi diversi dagli attuali con la creazione di aree protette per il personale delle forze dell'ordine li' in servizio". (ANSA).
Tav: Silp-Cgil, non alimentare tensioni in Val di Susa
(ANSA) - ROMA, 22 SET - "Ferma condanna per gli ultimi episodi di violenza che si sono verificati in Val di Susa" viene espressa dal segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone. Nel mirino di Tissone "atti di sabotaggio e intimidazioni che ledono il diritto di chi e' impegnato nel cantiere a lavorare in sicurezza". L'esponente sindacale ricorda poi "l'impegno delle donne e degli uomini delle forze di polizia a cui e' demandato il compito di garantire la sicurezza dei cittadini in occasione di manifestazioni che, come quella di oggi a Roma, in occasione del derby capitolino, assicurano l'incolumita' di chi, pacificamente, prende parte a simili eventi". Per questo, conclude, "chiediamo a tutti, con senso di responsabilita', di abbassare i toni delle polemiche in atto aiutando, nel comune interesse, coloro i quali, addetti alla sicurezza e non, svolgono, con spirito di servizio, tali delicati compiti". (ANSA).
|
|
|
SICUREZZA: SILP-CGIL, COMPARTO ATTENDE RISPOSTE URGENTI = (AGI) -
Roma, 19 set. - "Ci attendiamo dalla convocazione, daparte del presidente Letta, dei ministri del comparto Sicurezzae Difesa che vengano finalmente affrontati i principali aspettiche riguardano le donne e gli uomini delle forze dell'ordinegia' rappresentati, di recente, in funzione pubblica". Asottolinearlo e' il segretario generale del Silp-Cgil, DanieleTissone, secondo cui "occorre dare risposte urgenti allacategoria sui temi che riguardano il blocco stipendiale, gliassegni di funzione, la previdenza complementare e lecarriere". Per il Silp-Cgil, "in caso di mancate risposte suquesti importanti temi, si proseguira' con la mobilitazionedella categoria, iniziative che seguiranno il sit-in gia'effettuato a Roma il 6 agosto scorso". (AGI)
IL MONDO / attualita / 19 Settembre 2013
Sicurezza/Silp-Cgil: Aspettiamo risposte positive per operatoriIncontro tra premier Letta e ministri comparto
Roma, 19 set. "Ci attendiamo dalla convocazione, da parte del presidente Letta, dei ministri del comparto Sicurezza e Difesa sulle problematiche del comparto che vengano finalmente affrontati i principali aspetti che riguardano le donne e gli uomini delle forze dell'ordine già rappresentati, di recente, in funzione pubblica". Lo afferma il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone. "Occorre dare risposte urgenti alla categoria sui temi che riguardano il blocco stipendiale, gli assegni di funzione, la previdenza complementare e le carriere", aggiunge Tissone. Per il Silp-Cgil, in caso di mancate risposte su questi importanti temi, aggiunge Tissone, si proseguirà con la mobilitazione della categoria, iniziative che seguiranno il sit-in già effettuato a Roma il 6 agosto scorso.
Sicurezza/Silp-Cgil: Aspettiamo risposte positive per operatori, incontro tra premier Letta
e ministri comparto, TMNews
Roma, 19 set. (TMNews) - "Ci attendiamo dalla convocazione, da parte del presidente Letta, dei ministri del comparto Sicurezza e Difesa sulle problematiche del comparto che vengano finalmente affrontati i principali aspetti che riguardano le donne e gli uomini delle forze dell'ordine già rappresentati, di recente, in funzione pubblica". Lo afferma il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone. "Occorre dare risposte urgenti alla categoria sui temi che riguardano il blocco stipendiale, gli assegni di funzione, la previdenza complementare e le carriere", aggiunge Tissone. Per il Silp-Cgil, in caso di mancate risposte su questi importanti temi, aggiunge Tissone, si proseguirà con la mobilitazione della categoria, iniziative che seguiranno il sit-in già effettuato a Roma il 6 agosto scorso.
Red/Nes191218 set 13
|
|
|
>ANSA-FOCUS/ Siria: oltre 500 profughi sbarcati in 24 ore Confermate previsioni Unhcr. In 40 giorni 3300 siriani in Italia +++AGGIORNA E SOSTITUISCE SERVIZIO DELLE 13.14+++ (ANSA) - ROMA, 14 SET - Oltre 500 persone in fuga dalla Siria, tra le quali molti bambini, sono sbarcate in Italia nelle ultime 24 ore nonostante le condizioni del mare fossero avverse: gli appelli di organismi internazionali come l' Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) sull'emergenza umanitaria in Siria dovuta alla crescente drammaticita' della situazione nel Paese stretto nella morsa della guerra intestina tra le milizie di Assad ed i "ribelli", a cui si aggiunge il rischio di raid americani, mostrano tutta la loro fondatezza. Nel canale di Sicilia nella notte sono stati tratti in salvo 359 migranti che si trovavano su un barcone intercettato da due motovedette della Guardia Costiera e dalla Motonave BBC ISLAND. Ma nei soccorsi i gruppi familiari sono stati divisi e questo ha provocato tensioni al centro di prima accoglienza di Pozzallo: al loro arrivo i 132 migranti che vi sono stati portati, tutti uomini, hanno protestato con le forze di polizia, chiedendo il ricongiungimento con mogli e figli. La parte rimanente dei profughi - 227 persone in tutto, tra cui c'erano i loro congiunti, e che era costituita soprattutto da donne (76) e minori (121, compreso un neonato) - era stata infatti accompagnata intanto a Siracusa. Una vicenda che, secondo il sindacato di polizia Silp- Cgil,evidenzia l'urgenza di rivedere le modalita' di impiego della polizia sul fronte immigrazione. Nella serata di ieri altri 170 migranti sono stati intercettati su un barcone a 25 miglia dalla costa calabrese e poi trasbordati su unita' della Guardia Costiera intervenuta con la Guardia di Finanza nell'operazione di soccorso. Una volta a terra i migranti - tra i quali una cinquantina tra donne e bambini, una decina dei quali di pochi mesi - hanno detto di essere siriani. Al loro arrivo, sono stati rifocillati e forniti di indumenti asciutti. Il barcone su cui viaggiavano, al momento del salvataggio, stava gia' imbarcando acqua.. Temporaneamente saranno ospitati in una struttura messa a disposizione dal Comune. Con quello di ieri sera salgono a 16 gli sbarchi avvenuti dall'inizio dell'anno nella Locride. L'Alto commissariato Onu per i rifugiati stima che piu' di 4.600 siriani sono giunti via mare in Italia dall'inizio dell'anno. Circa i due terzi, solo in agosto. Negli ultimi 40 giorni sono arrivati 3.300 siriani, tra i quali piu' di 230 bambini non accompagnati, soprattutto in Sicilia ma anche in Calabria. Dall'inizio dell'anno al 6 settembre - sono numeri dell'Unhcr - 21.870 persone di varie nazionalita' sono arrivate nel sud Italia. Si tratta di un aumento significativo rispetto ai livelli del 2012, quando ne arrivarono 7.981. Si tratta principalmente di eritrei 5.778 (594 nel 2012), somali 2.571 (1.280 nel 2012) e di siriani, appunto, i cui arrivi, lo scorso anno, erano stati meno di 400. E intanto da Cali, in Colombia, dove il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge partecipa ad un vertice dedicato alla diaspora africana, intervistata dalla France Presse, dice: "L'Italia non e' razzista e neanche xenofoba. Ci sono episodi razzisti ma non bisogna condannarla in blocco. Cio' accade perche' alcuni italiani non si ricordano che l'Italia e' un Paese di immigrazione e di emigrazione. Penso che sia possibile cambiare questa cultura". (ANSA).VR/FH 14-SET-13 18:42 NNNN
Immigrazione: Silp-Cgil,rivedere modalita' impiego polizia
(ANSA) - ROMA, 14 SET - "Rivedere, al piu' presto, le modalita' di impiego delle forze di polizia" sul fronte immigrazione: ne parla come di una "urgente necessita'" la Silp-Cgil , dopo le tensioni registrate oggi a Pozzallo, nel Ragusano, dove sono giunti su un cargo 132 migranti siriani, appartenenti ad un gruppo di 359 migranti soccorso questa stanotte nel Canale di Sicilia. Un evento che non solo conferma "le nostre previsioni secondo cui siamo in presenza di un profondo mutare delle dinamiche immigratorie" - dice il segretario Daniele Tissone - ma che e' "piu' che mai necessario, affrontare il problema immigrazione attraverso un diverso approccio che coinvolga le forze dell'ordine per i soli aspetti connessi ai complessi e delicati compiti istituzionali, come gia' avviene in molti paesi europei, spostando il baricentro della gestione dei flussi migratori dalle forze di polizia ad altri soggetti istituzionali". Si tratta di un fenomeno - conclude il sindacato- che non puo' essere piu' gestito solamente con le sole " risorse ordinarie " ma che deve "necessariamente trovare sponde" nella cooperazione tra i paesi interessati". (ANSA).FH 14-SET-13 16:42 NNNN
IMMIGRATI: TISSONE (SILP CGIL), RIVEDERE MODALITA' IMPIEGO FORZE DI POLIZIA =
PER GESTIRE FENOMENO OCCORRE COOPERAZIONE TRA I PAESI INTERESSATI
Roma, 14 set. (Adnkronos) - ''Le tensioni registrate oggi a Pozzallo, nel ragusano, dove sono giunti su un cargo 132 migranti siriani, appartenenti a un gruppo di 359 migranti soccorso questa stanotte nel Canale di Sicilia, oltre a confermare le nostre previsioni secondo cui siamo in presenza di un profondo mutare delle dinamiche migratorie, ci inducono a ribadire l'urgente necessita' di rivedere, al piu' presto, le modalita' di impiego delle forze di polizia''. E' quanto afferma il segretario generale del Silp Cgil, Daniele Tissone.''E' infatti piu' che mai necessario -rimarca il sindacalista- affrontare il problema immigrazione attraverso un diverso approccio che coinvolga le forze dell'ordine per i soli aspetti connessi ai complessi e delicati compiti istituzionali, come gia' avviene in molti paesi europei, spostando il baricentro della gestione dei flussi migratori dalle forze di polizia ad altri soggetti istituzionali".''Si tratta -conclude Tissone- di un fenomeno che non puo' essere piu' gestito solamente con le sole risorse ordinarie ma che deve necessariamente trovare sponde nella cooperazione tra i paesi interessati''.(Sin/Ct/Adnkronos) 14-SET-13 16:25
|
|
|
Pensioni: Tissone (Silp Cgil), bene stralcio articoli comparto.
Ora discussione seria su blocco contratti e previdenza
Roma, 9 settembre - "Il Silp Cgil valuta positivamente lo stralcio degli articoli riferiti al comparto sicurezza e difesa, da parte del Consiglio dei ministri di oggi, nel corso dell'approvazione del regolamento di armonizzazione pensionistica per alcune categorie escluse dalla riforma del 2011". Lo afferma il segretario generale del sindacato dei lavoratori di polizia affiliato alla Cgil, Daniele Tissone.
"Ora però - aggiunge il dirigente sindacale - è necessario porre fine ai provvedimenti unilaterali e cominciare a trovare per il comparto sicurezza soluzioni ai problemi del blocco contrattuale".
"Inoltre - conclude Tissone - bisogna iniziare a discutere seriamente anche di tematiche sulla previdenza, convocando un tavolo specifico con tutte le parti interessate".
PENSIONI: SILP CGIL, BENE STRALCIO ARTICOLI COMPARTO SICUREZZA = (AGI) - Roma, 9 set. - "Il Silp Cgil valuta positivamente lo stralcio degli articoli riferiti al comparto sicurezza e difesa, da parte del Consiglio dei ministri di oggi, nel corso dell'approvazione del regolamento di armonizzazione pensionistica per alcune categorie escluse dalla riforma del 2011". Ad affermarlo e' il segretario generale del sindacato dei lavoratori di polizia affiliato alla Cgil, Daniele Tissone. "Ora pero' - aggiunge il dirigente sindacale - e' necessario porre fine ai provvedimenti unilaterali e cominciare a trovare per il comparto sicurezza soluzioni ai problemi del blocco contrattuale. Inoltre, bisogna iniziare a discutere seriamente anche di tematiche sulla previdenza, convocando un tavolo specifico con tutte le parti interessate". (AGI)
Pensioni: Silp-Cgil, bene stralcio comparto sicurezza (V. 'Pensioni: Cdm, risparmi 526 mln.... ' delle 16.10) (ANSA) - ROMA, 9 SET - Il sindacato di polizia Silp-Cgilvaluta "positivamente" lo stralcio degli articoli riferiti alcomparto sicurezza e difesa da parte del Consiglio dei ministrinel corso dell'approvazione del regolamento di armonizzazionepensionistica, ma, ha sottolineato il segretario generaleDaniele Tissone, "e' necessario che la si smetta di intervenirecon provvedimenti unilaterali e che si cominci a trovare per il comparto sicurezza soluzioni ai problemi del blocco contrattualeiniziando a discutere, seriamente, anche di tematiche sullaprevidenza convocando, ad uno specifico tavolo, tutte le partiinteressate". (ANSA).
|
|
|
Immigrazione: Silp-Cgil, gestione flussi non a Polizia
(ANSA) - ROMA, 7 SET - Il baricentro della gestione dei flussi migratori va spostato dalle forze di polizia ad altri soggetti. E' quanto afferma il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone che il fenomeno va gestito "con modalita' diverse da quelle attuali". "Le mutate dinamiche migratorie - ribadisce Tissone - vanno affrontate con un diverso approccio che coinvolga le forze dell'ordine per i soli aspetti connessi ai complessi e delicati compiti istituzionali, come gia' avviene in molti paesi europei, spostando il baricentro della gestione dei flussi migratori dalle forze di polizia ad altri soggetti istituzionali". E questo, prosegue il Silp-Cgil, anche "alla luce dei continui tagli alla sicurezza che comportano un sempre minor numero di personale da mettere in campo per le molteplici attivita' che competono agli operatori che, lo ricordiamo, oltre ai disagi quotidiani, sono danneggiati da un ingiusto blocco dei contratti e degli automatismi stipendiali".(ANSA).
COM-GUI 07-SET-13 12:56 NNNN
|
|
|
Imu:Silp-Cgil,da tagli per copertura 5000 poliziotti in meno
(ANSA) - ROMA, 1 SET - "La copertura dell'Imu comportera', attraverso i tagli lineari al ministero dell'Interno, un ulteriore taglio alle risorse per la sicurezza per un importo non inferiore a 50milioni di euro. Tutto cio' equivarra' ad incrementare le gia' sofferenti vacanze negli organici nella polizia di stato con un turn-over penalizzato di oltre un 50% annuo". Lo afferma il segretario del sindacato di polizia Silp-Cgil Daniele Tissone. Secondo Tissone, "i provvedimenti previsti peseranno enormemente sull'attuale cronica carenza di personale che, nei prossimi tre anni, comportera' una diminuzione in organico di oltre 20mila unita' per la sola polizia di Stato. Ulteriori 5mila operatori di polizia in meno, in una particolare situazione rispetto alla quale si ricercano risorse in ogni ambito per la prevenzione come per la lotta alla criminalita' con particolare attenzione agli aspetti che riguardano, anche, il controllo dei flussi migratori - aggiunge - non ci consentono di prevedere un roseo futuro per la sicurezza nel nostro paese tenuto conto, peraltro, dei crescenti sacrifici che vengono continuamente richiesti agli operatori". (ANSA).
|