ANSA
Truffe ad anziani: Silp Cgil, ferma da 3 anni pdl aumento pene

(ANSA) - ROMA, 01 SET - "Le truffe agli anziani e i delitti nei confronti delle fasce piu' deboli della popolazione restano uno dei gravi problemi di questo paese". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil, commentando l'analisi elaborata dalla Direzione centrale della Polizia criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza. "Da 3 anni - ricorda Tissone - e' al vaglio del Parlamento una proposta di legge che prevede l'aumento delle pene proprio in questi casi. Non risulta purtroppo che ad oggi vi siano le condizioni per riprendere l'iter del provvedimento. Tra l'altro e' appena il caso di ricordare che queste tipologie di reato vedono l'Italia con le pene edittali piu' basse rispetto al resto d'Europa. Certamente aumentare le pene non e' sufficiente, ma di sicuro potrebbe essere utile per disincentivare chi delinque contro gli anziani, visto che oggi sa di rischiare ben poco".
(ANSA). COM-NE 01-SET-20 13:17 NNNN

 

ADNKRONOS
SILP CGIL, 'GRAVE SITUAZIONE TRUFFE ANZIANI, FERMA PDL PER AUMENTO PENE'

Roma, 1 set. (Adnkronos) - "Le truffe agli anziani e i delitti nei confronti delle fasce più deboli della popolazione restano uno dei gravi problemi di questo paese. A fronte infatti di un calo dei delitti in genere pari al 27,1% nei primi 7 mesi del 2020, fortemente legato all'emergenza Covid-19 e al lockdown, le truffe agli anziani hanno subito una contrazione di appena il 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2019". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato Silp Cgil, commentando l'analisi elaborata dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza. "Da 3 anni - dice Tissone - è al vaglio del Parlamento una proposta di legge che prevede l'aumento delle pene proprio in questi casi. Non risulta purtroppo che ad oggi vi siano le condizioni per riprendere l'iter del provvedimento. Tra l'altro è appena il caso di ricordare che queste tipologie di reato vedono l'Italia con le pene edittali più basse rispetto al resto d'Europa. Certamente aumentare le pene non è sufficiente, ma di sicuro potrebbe essere utile per disincentivare chi delinque contro gli anziani, visto che oggi sa di rischiare ben poco". "Siamo preoccupati - spiega ancora il segretario generale del SILP Cgil - perché il contrasto alle truffe gli anziani è aggravato, come per altri delitti, dalla cronica e ultradecennale carenza di organici, dalle assunzioni di personale che non potranno recuperare il gap nell'immediato e dal costante incremento dell'età media degli operatori in divisa che ormai viaggia sui 50 anni". "Oggi più che mai è necessaria - prosegue Tissone - come chiediamo da tempo, una maggiore assistenza nei confronti delle vittime ed occorre lavorare di più sulla prevenzione, punendo da un lato in maniera più cogente anche i tentativi di truffa e, dall'altro, adeguando le pene previste. Al fondo di tutto resta comunque una considerazione che i dati e i numeri ufficiali non riescono mai del tutto a chiarire. Rispetto alle segnalazioni di fatti-reati, infatti, sarebbe interessante capire meglio dove, quando e perché non si denuncia. La sfiducia - conclude - che molti cittadini hanno non tanto nei confronti delle forze dell'ordine quanto nel sistema giustizia nel suo complesso e nel nostro ordinamento processuale-penale che ha spesso mezzi inadeguati per far fronte all'ingente mole di lavoro, andrebbe analizzata con più efficacia dagli istituti di statistica. Taluni scenari, forse, cambierebbero radicalmente".
(Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 01-SET-20 15:22 NNNN

VI Congresso Nazionale Silp CGIL
Speciale 20 anni SILP CGIL
Convenzioni SILP
SILP Telegram
Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca questo link. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.