Dopo il nostro intervento del 23 ottobre e dopo le nostre fortissime pressioni nei confronti del Dipartimento, qualcosa si sta finalmente muovendo e siamo in attesa di risposte concrete e urgenti. Per noi, infatti, è prioritario che non vi siano difformità sul territorio nazionale per quel che riguarda la concessione dello smart working (lavoro agile) e che, in un'ottica di tutela della salute del personale legata all'emergenza Covid-19, il personale comandato in servizio fuori sede - a partire dagli operatori del Reparto Mobile - possano usufruire di camere singole quale fondamentale prevenzione per il rischio contagio.