Sicurezza: Silp Cgil a Governo, ripartano tavoli contratto E subito vaccini anti-Covid a forze di polizia

(ANSA) - ROMA, 20 GEN - "E' tempo di costruttori e certamente lo spettacolo complessivamente offerto dal Parlamento in questi giorni non rispecchia il Paese vero, quello fatto da lavoratrici e lavoratori, come quelli della sicurezza, che ogni giorno sono in prima linea per tutelare i cittadini e che da oltre 750 giorni aspettano il sacrosanto rinnovo del contratto di lavoro. La nostra pazienza ha un limite. Senza indugio il governo faccia ripartire i tavoli di contrattazione per chiudere prima possibile una partita che da troppo tempo non viene giocata". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Sono 3 le questioni urgenti e indifferibili - spiega Tissone - sulle quali il governo deve dare immediata risposta alle poliziotte e ai poliziotti: oltre al contratto, infatti, c'e' il tema delle vaccinazioni legate al coronavirus. Benissimo che i primi immunizzati siano stati medici e infermieri, ma la nostra categoria, che si trova in prima linea e conta ad oggi quasi 7.000 operatori positivi al virus dall'inizio della pandemia e 8 colleghi morti a causa del Covid-19, non puo' aspettare oltre per essere vaccinata. Altra questione e' quella delle assunzioni: bene che siano in partenza alcuni corsi agenti, pur inizialmente in modalita' e-learning, ma c'e' un gap da recuperare, quello del 2020, che ha lasciato in sofferenza questure, uffici e reparti a fronte della crescita dei pensionamenti. Rinnoviamo quindi - conclude - la richiesta di un piano straordinario di assunzioni in polizia. Basta rinvii. Vogliamo fatti".

GOVERNO: SILP CGIL, 'FORZE POLIZIA ASPETTANO RISPOSTE SU CONTRATTO, ASSUNZIONI E VACCINI'

Roma, 20 gen. (Adnkronos) - "E' tempo di costruttori e certamente lo spettacolo complessivamente offerto dal Parlamento in questi giorni non rispecchia il Paese vero, quello fatto da lavoratrici e lavoratori, come quelli della sicurezza, che ogni giorno sono in prima linea per tutelare i cittadini e che da oltre 750 giorni aspettano il sacrosanto rinnovo del contratto di lavoro. La nostra pazienza ha un limite. Senza indugio il governo faccia ripartire i tavoli di contrattazione per chiudere prima possibile una partita che da troppo tempo non viene giocata". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia SILP Cgil. "Sono 3 le questioni urgenti e indifferibili - spiega Tissone - sulle quali il governo deve dare immediata risposta alle poliziotte e ai poliziotti: oltre al contratto, infatti, c'è il tema delle vaccinazioni legate al coronavirus. Benissimo che i primi immunizzati siano stati medici e infermieri, ma la nostra categoria, che si trova in prima linea e conta ad oggi quasi 7.000 operatori positivi al virus dall'inizio della pandemia e 8 colleghi morti a causa del Covid-19, non può aspettare oltre per essere vaccinata". "Altra questione è quella delle assunzioni: bene che siano in partenza alcuni corsi agenti, pur inizialmente in modalità e-learning, ma c'è un gap da recuperare, quello del 2020, che ha lasciato in sofferenza questure, uffici e reparti a fronte della crescita dei pensionamenti. Rinnoviamo quindi - conclude Tissone - la richiesta di un piano straordinario di assunzioni in polizia. Basta rinvii. Vogliamo fatti". (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-GEN-21 13:02 NNNN

 

LAVORO. SILP CGIL: GOVERNO RICORDI CHE FORZE POLIZIA ATTENDONO RISPOSTE

(DIRE) Roma, 20 gen. - "E' tempo di costruttori e certamente lo spettacolo complessivamente offerto dal Parlamento in questi giorni non rispecchia il Paese vero, quello fatto da lavoratrici e lavoratori, come quelli della sicurezza, che ogni giorno sono in prima linea per tutelare i cittadini e che da oltre 750 giorni aspettano il sacrosanto rinnovo del contratto di lavoro. La nostra pazienza ha un limite. Senza indugio il governo faccia ripartire i tavoli di contrattazione per chiudere prima possibile una partita che da troppo tempo non viene giocata". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia SILP Cgil. "Sono 3 le questioni urgenti e indifferibili- spiega Tissone- sulle quali il governo deve dare immediata risposta alle poliziotte e ai poliziotti: oltre al contratto, infatti, c'e' il tema delle vaccinazioni legate al coronavirus. Benissimo che i primi immunizzati siano stati medici e infermieri, ma la nostra categoria, che si trova in prima linea e conta ad oggi quasi 7.000 operatori positivi al virus dall'inizio della pandemia e 8 colleghi morti a causa del Covid-19, non puo' aspettare oltre per essere vaccinata. Altra questione e' quella delle assunzioni: bene che siano in partenza alcuni corsi agenti, pur inizialmente in modalita' e-learning, ma c'e' un gap da recuperare, quello del 2020, che ha lasciato in sofferenza questure, uffici e reparti a fronte della crescita dei pensionamenti. Rinnoviamo quindi- conclude Tissone- la richiesta di un piano straordinario di assunzioni in polizia. Basta rinvii. Vogliamo fatti". (Com/Ago/ Dire) 13:27 20-01-21 NNNN

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