Sicurezza:Silp-Cgil, non usare forze ordine per emergenze
'Temi caldi paese non più gestibili da noi,governo intervenga"
(ANSA) - ROMA, 2 NOV - Il "problema casa come le occupazioni
abusive delle abitazioni fino all'emergenza della movida nei
quartieri dei centri abitati a grande densità demografica nonché
il disbrigo delle pratiche inerenti l'immigrazione non possono
n‚ debbono essere più gestiti dalle forze dell'ordine che, con
l'aumento di impegni sul versante della gestione dell'ordine
pubblico impiegano, quotidianamente, migliaia di uomini che
fanno fronte, ogni giorno, alle costanti emergenze della nostra
società". Lo afferma dichiara il segretario del Silp Cgil
Daniele Tissone.
Nel nostro paese, - prosegue - "afflitto da una diffusa
criminalità, si deve cercare un obiettivo comune che ci conduca
ad un approccio serio che risolva i problemi dei cittadini senza
sentire, costantemente il bisogno, di affidarsi ad un servizio,
quello dell'ordine pubblico, che, per le sue finalità, deve
garantire coesione e sicurezza sociale senza essere
costantemente utilizzato quale 'cassa di compressione' delle
tante vicende legate ai molti problemi del Paese". Per questo
motivo, conclude Tissone, "servono qualificati interventi
governativi tesi a spostare il baricentro dei temi caldi oggi in
discussione su versanti diversi da quello che la gestione dell'
ordine pubblico, per sua vocazione, non può certo risolvere.
Confidiamo pertanto - conclude - in una presa d'atto da parte
dell'esecutivo che, con misure idonee, sia in grado di
affrontare le molteplici questioni ancora sul tappeto senza più
riservare, in un'emergenza senza fine, ulteriori compiti alle
forze dell'ordine".(ANSA).

MAS
02-NOV-14 21:44 NNNN

 

Tissone (Silp Cgil), governo non deleghi temi caldi a forze dell'ordine (fonte: Rassegna.it)
Il governo deve intervenire per spostare il baricentro dei temi caldi oggi in discussione su versanti diversi da quello dell’ordine pubblico. A dirlo è il segretario Silp Cgil Daniele Tissone, precisando che “il problema casa, le occupazioni abusive delle abitazioni, l’emergenza della movida nei quartieri dei centri abitati a grande densità demografica, nonché il disbrigo delle pratiche inerenti l’immigrazione, non possono né debbono essere più gestiti dalle forze dell’ordine che, con l’aumento di impegni sul versante della gestione dell’ordine pubblico, impiegano quotidianamente migliaia di uomini che fanno fronte, ogni giorno, alle costanti emergenze della nostra società”. Tissone, in conclusione, si augura “una presa d’atto da parte dell'attuale esecutivo che, con misure idonee, sia in grado di affrontare le molteplici questioni ancora sul tappeto, senza più riservare, in un’emergenza senza fine, ulteriori compiti alle forze dell'ordine”.

 http://www.rassegna.it/articoli/2014/11/03/115953/tissone-silp-cgil-governo-non-deleghi-temi-caldi-a-forze-dellordine

 

 

LAVORO in DIREtta. SILP: GOVERNO NON DELEGHI A FORZE DELL'ORDINE
IN COLLABORAZIONE CON RASSEGNA.IT

(DIRE) Roma, 3 nov. - Il mondo del lavoro e non solo. Ogni
giorno in Italia il tema dello sviluppo economico, dei rapporti
tra imprenditori e lavoratori assumono i contorni piu' diversi.
Qui la ragione di 'Lavoro in DIREtta' lo speciale della Dire in
collaborazione con i colleghi di Rassegna (www.rassegna.it).
Buona lettura (anche su www.dire.it).

TISSONE (SILP CGIL), GOVERNO NON DELEGHI TEMI CALDI A FORZE
DELL'ORDINE
Il governo deve intervenire per spostare il baricentro dei
temi caldi oggi in discussione su versanti diversi da quello
dell'ordine pubblico. A dirlo e' il segretario Silp Cgil Daniele
Tissone, precisando che "il problema casa, le occupazioni abusive
delle abitazioni, l'emergenza della movida nei quartieri dei
centri abitati a grande densita' demografica, nonche' il disbrigo
delle pratiche inerenti l'immigrazione, non possono ne' debbono
essere piu' gestiti dalle forze dell'ordine che, con l'aumento di
impegni sul versante della gestione dell'ordine pubblico,
impiegano quotidianamente migliaia di uomini che fanno fronte,
ogni giorno, alle costanti emergenze della nostra societa'".
Tissone, in conclusione, si augura "una presa d'atto da parte
dell'attuale esecutivo che, con misure idonee, sia in grado di
affrontare le molteplici questioni ancora sul tappeto, senza piu'
riservare, in un'emergenza senza fine, ulteriori compiti alle
forze dell'ordine".
(Tar/ Dire)
17:10 03-11-14

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