Giustizia: Silp Cgil, non depenalizzare oltraggio a ps

 

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - La legge 67/2014 che delega il

Governo a riformare il sistema delle pene apre alla possibilità

di "depenalizzare non solo il delitto di oltraggio a pubblico

ufficiale, ma anche quello di violenza o minaccia a pubblico

ufficiale". Lo denuncia il segretario del sindacato di polizia

Silp Cgil Daniele Tissone.

"Se è condivisibile la scelta di un diritto penale ridotto,

in modo da alleggerire il sistema giudiziario e dare una seconda

opportunità a coloro che sbagliano per una volta nella vita -

osserva Tissone - sarebbe invece un gravissimo errore per il

riconoscimento del valore sociale della funzione svolta dagli

operatori di polizia e per la tenuta stessa del legame sociale

se venissero sempre considerate irrilevanti le condotte in danno

di appartenenti alle forze di polizia".

Per il segretario del Silp, "nel momento in cui agisce

nell'ambito delle norme, che ne impongono e regolano l'attività,

il pubblico ufficiale rappresenta e impersona lo Stato; ne

esprime, pertanto, i valori. L'oltraggio o, ancora peggio, la

violenza o minaccia al pubblico ufficiale mentre esercita le

proprie funzioni offende non solo lui ma, in primis, lo Stato e,

pertanto, necessita di una tutela rafforzata quale è, nel nostro

ordinamento, la sanzione penale".

"Auspichiamo dunque - conclude - che in sede di discussione

della delega, si tenga conto di tali peculiari e importanti

aspetti". (ANSA).

 

NE

14-GEN-15 12:41 NNNN

 

Silp Cgil, non depenalizzare reato di violenza a pubblico ufficiale (fonte Rassegna.it)

VI Congresso Nazionale Silp CGIL
Speciale 20 anni SILP CGIL
Convenzioni SILP
SILP Telegram
Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca questo link. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.