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CALCIO: SILP CGIL, VIOLENZA NEGLI STADI, SI INIZIA MALE =
'Senza collaborazione tra societa' e impegno politico, la
stagione calcistica e' a rischio'

Roma, 14 ago. (AdnKronos) - "La stagione calcistica si è aperta nel
peggiore dei modi già in estate, con scontri e feriti addirittura nei
test amichevoli giocati nei ritiri". Ad affermarlo in una nota è
Daniele Tissone, segretario del sindacato lavoratori di polizia Silp
Cgil, che considera questi episodi "non un bel biglietto da visita in
vista della partita di questa sera tra Roma e Siviglia".

Secondo Tissone, "gli scontri tra ultrà, ma anche tra ultrà di diverse
squadre uniti contro le forze dell'ordine, è il triste refrain delle
ultime stagioni" in cui si assiste "alla colpevole mancanza di
collaborazione delle società che non hanno provveduto alla modifica
strutturale degli stadi".

"Daspo, biglietti personalizzati, tessera del tifoso - prosegue -
finora non hanno sortito gli effetti sperati, anzi, in certi casi,
hanno forse penalizzato soprattutto le famiglie, lasciando lo stadio
in mano ai facinorosi". Il segretario del Silp Cgil denuncia "il
mancato intervento su accessi e tornelli che, con la divisione delle
curve in più settori, avrebbe fornito maggiori garanzie per la
sicurezza delle persone". (segue)

(Stg/AdnKronos)
14-AGO-15 12:23

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CALCIO: SILP CGIL, VIOLENZA NEGLI STADI, SI INIZIA MALE (2) =

(AdnKronos) - "Ancora una volta - dice Tissone - saranno le sole forze
dell'ordine a vedersela con un problema che continua a essere trattato
emergenzialmente al pari di tutte le altre vicende che riguardano il
nostro Paese". Il possesso di razzi, bombe carta, fumogeni e corpi
contundenti sono "alcuni degli aspetti che vanno oltre i poteri e i
compiti delle forze dell'ordine", precisa il segretario Silp Cgil.

"Manca una visione della politica capace di affrontare e risolvere i
problemi che non si limiti ai soli spot e che faccia in modo di non
depotenziare il lavoro di chi è allo stadio per garantire l'incolumità
di coloro che si trovano lì per godersi lo sport", conclude.

(Stg/AdnKronos)
14-AGO-15 12:23

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NOTIZIE FLASH: 1/A EDIZIONE - LO SPORT (8) =

(AdnKronos) - Roma. "La stagione calcistica si è aperta nel peggiore
dei modi già in estate, con scontri e feriti addirittura nei test
amichevoli giocati nei ritiri". Ad affermarlo in una nota è Daniele
Tissone, segretario del sindacato lavoratori di polizia Silp Cgil, che
considera questi episodi "non un bel biglietto da visita in vista
della partita di questa sera tra Roma e Siviglia". Secondo Tissone,
"gli scontri tra ultrà, ma anche tra ultrà di diverse squadre uniti
contro le forze dell'ordine, è il triste refrain delle ultime
stagioni" in cui si assiste "alla colpevole mancanza di collaborazione
delle società che non hanno provveduto alla modifica strutturale degli
stadi". "Daspo, biglietti personalizzati, tessera del tifoso -
prosegue - finora non hanno sortito gli effetti sperati, anzi, in
certi casi, hanno forse penalizzato soprattutto le famiglie, lasciando
lo stadio in mano ai facinorosi". Il segretario del Silp Cgil denuncia
"il mancato intervento su accessi e tornelli che, con la divisione
delle curve in più settori, avrebbe fornito maggiori garanzie per la
sicurezza delle persone". (segue)

(Red-Spr/AdnKronos)
14-AGO-15 12:59

Stagione calcistica "aperta nel peggiore dei modi."

Roma, 14 ago. (askanews) - "La stagione calcistica si è aperta nel peggiore dei modi già in estate, con scontri e feriti, addirittura nei test amichevoli giocati nei ritiri e questo non è un bel biglietto da visita in vista dell'inizio della nuova stagione calcistica". Lo afferma il segretario del sindacato di polizia Silp Cgil Daniele Tissone in uno scenario che registra già un +28% di feriti tra gli operatori nel periodo 2013-2014.

"Gli scontri fra ultrà, ma anche ultrà di diverse squadre uniti contro le forze dell'ordine, - aggiunge Tissone - è il triste refrain delle ultime stagioni, scenario durante il quale le forze dell'ordine continuano a battersi per ottenere maggiori garanzie a favore di chi ogni domenica è deputato alla tutela dell'ordine pubblico".

Secondo Tissone, "assistiamo alla colpevole mancanza di collaborazione delle società che non hanno provveduto alla modifica strutturale degli stadi, situazione che ci fa impiegare più personale del dovuto e che avrebbe garantito una maggiore sicurezza".

Il Silp-Cgil punta l'indice contro " il mancato intervento su accessi e tornelli che con la divisione delle curve in più settori avrebbe fornito maggiori garanzie per la sicurezza delle persone". "Daspo, biglietti personalizzati, tessera del tifoso, prosegue Tissone, finora non hanno sortito gli effetti sperati, anzi - in certi casi - hanno forse penalizzato soprattutto le famiglie, lasciando lo stadio in mano ai facinorosi."

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano - sottolinea Tissone - non si è ancora in merito al prelievo sugli incassi. "Cosa aspetta? Le società debbono pagare gli oneri accessori ma ad oggi non è stata presa ancora nessuna decisione al riguardo".

"Il possesso di razzi, bombe carta, fumogeni e corpi contundenti e il caso della bomba carta lanciata nella curva del Torino all'ultimo derby della Mole, che avrebbe potuto uccidere, sono solamente taluni degli aspetti che vanno oltre i poteri e i compiti delle forze dell'ordine; manca in questo caso, ancora una volta, -conlcude Tissone - una visione della politica capace di affrontare e risolvere i problemi che non si limiti ai soli spot e che faccia in modo di non depotenziare il lavoro di chi è allo stadio per garantire l'incolumità di coloro che si trovano lì per godersi lo sport."

 

Violenza stadi, Silp-Cgil: tessere tifosi e daspo non bastano  (fonte Yahoo.it)

 

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