MESSINA: FINTI AGENTI INCAPPUCCIATI A CASA DEL FIGLIO PROCURATORE GRATTERI
Silp Cgil esprime solidarieta' a pm, auspichiamo indagine rapida
volta a chiarire episodio
Roma, 16 gen. (AdnKronos) - "Vicinanza e solidarietà" al procuratore
aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri dopo l' episodio che ha
visto coinvolto uno dei figli del magistrato. Ad esprimerla è il
segretario del Silp Cgil Daniele Tissone.
Alcuni uomini nei giorni scorsi - riporta l' edizione siciliana della
Gazzetta del Sud - hanno suonato il campanello dell' appartamento dove
vive uno dei figli di Nicola Gratteri, vicino all' università che
frequenta a Messina. Non vedendo arrivare nessuno, il giovane si è
affacciato sul pianerottolo e ha notato due uomini incappucciati
scendere le scale dal piano di sopra al suo. Ha, quindi, avvisato la
polizia che ha avviato le indagini.
"Ci auguriamo che quanto accaduto possa venire ricostruito al più
presto fugando, prosegue Tissone, ogni dubbio circa le intenzioni di
chi si è qualificato quale poliziotto ascrivendo tutto ciò ad un
episodio che non ha rilevanza con l' attività di un magistrato da
sempre impegnato sul fronte della lotta alla criminalità e, in
particolare, a quella di stampo mafioso".
(Red/AdnKronos)
16-GEN-16 16: 34
NOTIZIE FLASH: 3/ A EDIZIONE - LA CRONACA
(AdnKronos) - Roma. "Vicinanza e solidarietà" al procuratore aggiunto
di Reggio Calabria Nicola Gratteri dopo l' episodio che ha visto
coinvolto uno dei figli del magistrato. Ad esprimerla è il segretario
del Silp Cgil Daniele Tissone. Alcuni uomini nei giorni scorsi -
riporta l' edizione siciliana della Gazzetta del Sud - hanno suonato il
campanello dell' appartamento dove vive uno dei figli di Nicola
Gratteri, vicino all' università che frequenta a Messina. Non vedendo
arrivare nessuno, il giovane si è affacciato sul pianerottolo e ha
notato due uomini incappucciati scendere le scale dal piano di sopra
al suo. Ha, quindi, avvisato la polizia che ha avviato le indagini.
"Ci auguriamo che quanto accaduto possa venire ricostruito al più
presto fugando, prosegue Tissone, ogni dubbio circa le intenzioni di
chi si è qualificato quale poliziotto ascrivendo tutto ciò ad un
episodio che non ha rilevanza con l' attività di un magistrato da
sempre impegnato sul fronte della lotta alla criminalità e, in
particolare, a quella di stampo mafioso".
(Red/AdnKronos)
16-GEN-16 18: 57
