BULLISMO. SILP CGIL: SERVE VIGILANZA CONTINUA E ASCOLTO
(DIRE) Roma, 18 gen. - "L' ennesimo episodio di bullismo
verificatosi a Pordenone" ripropone, per il segretario del Silp
Cgil Daniele Tissone, "il delicato tema della violenza tra pari
che sta sempre piu' creando veri e propri fenomeni di disagio
sociale anche con gravi conseguenze che andrebbero affrontati
sempre con una logica del mai abbassare la guardia ovvero in
maniera continua monitorando costantemente il fenomeno e non solo
quando esso viene alla ribalta assurgendo all' interesse della
cronaca giornalistica".
Serve, pertanto, prosegue Tissone, "una vigilanza continua
fatta di ascolto sia nel mondo delle famiglie che presso gli
educatori perche' ogni successiva azione di contrasto non sara'
mai decisiva rispetto all' opera di prevenzione che risulta essere
il miglior antidoto per episodi di questo genere". Le forze
dell' ordine, intervenendo ex-post, continua Tissone, "possono
fare ben poco anche se la presenza nelle scuole da parte degli
operatori nei percorsi conoscitivi del rischio ha spesso aiutato
e aiuta gli stessi educatori oltre che i ragazzi e andrebbe
sempre piu' incentivata. Una effettiva conoscenza del problema
agendo costantemente sul versante della prevenzione e del
recupero sociale costituiscono, pertanto, il vero contrasto al
fenomeno della violenza tra pari".
In questo senso, prosegue Tissone, e' "spesso utile il
materiale elaborato dagli specialisti che, predisposto per fasce
di eta', e' stato messo a disposizione da molte Questure in
Italia. Il bullismo, quale forma di vigliaccheria, di violenza e
di stupidita' di taluni prepotenti verso i piu' deboli che rovina
le amicizie e la scuola non si puo' tollerare in nessun modo e
va, da subito, fermato sostituendolo con il dialogo continuo e il
rispetto delle regole, cioe' con la legalita' diffusa". A tal
proposito, conclude Tissone, "non va inoltre dimenticato che i
bulli spesso non si rendono nemmeno conto di fare del male anche
a loro stessi, perche' rovinano anche il loro ambiente impedendo
alle persone che li circondano di essere serene, di divertirsi e
di imparare insieme, se i giovani non sanno piu' divertirsi con i
loro coetanei e ricorrono alla violenza, vanno aiutati anche loro
a crescere".
(Com/Lum/ Dire)
19: 43 18-01-16
PORDENONE: SILP CGIL, ESSENZIALE CONTINUA PREVENZIONE CONTRO BULLISMO
Roma, 18 gen. (AdnKronos) - "L' ennesimo episodio di bullismo
verificatosi a Pordenone ripropone il delicato tema della violenza tra
pari che sta sempre più creando veri e propri fenomeni di disagio
sociale anche con gravi conseguenze che andrebbero affrontati sempre
con una logica del ' mai abbassare la guardia' ovvero in maniera
continua monitorando costantemente il fenomeno e non solo quando esso
viene alla ribalta assurgendo all' interesse della cronaca
giornalistica". Lo afferma il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone
dopo il caso della 12enne che si è lanciata da un balcone a Pordenone.
"Serve, pertanto - prosegue Tissone - una vigilanza continua fatta di
ascolto sia nel mondo delle famiglie che presso gli educatori perché
ogni successiva azione di contrasto non sarà mai decisiva rispetto
all' opera di prevenzione che risulta essere il miglior antidoto per
episodi di questo genere. Le forze dell' ordine, intervenendo ex-post -
continua Tissone - possono fare ben poco anche se la presenza nelle
scuole da parte degli operatori nei percorsi conoscitivi del rischio
ha spesso aiutato e aiuta gli stessi educatori oltre che i ragazzi e
andrebbe sempre più incentivata. Una effettiva conoscenza del problema
agendo costantemente sul versante della prevenzione e del recupero
sociale costituiscono, pertanto, il vero contrasto al fenomeno della
violenza tra pari". (segue) (segue)
(Red/AdnKronos)
18-GEN-16 20: 20
PORDENONE: SILP CGIL, ESSENZIALE CONTINUA PREVENZIONE CONTRO BULLISMO (2)
(AdnKronos) - "In questo senso - prosegue Tissone - è spesso utile il
materiale elaborato dagli specialisti che, predisposto per fasce di
età, è stato messo a disposizione da molte Questure in Italia".
"Il bullismo, quale forma di vigliaccheria, di violenza e di stupidità
di taluni prepotenti verso i più deboli che rovina le amicizie e la
scuola non si può tollerare in nessun modo e va, da subito, fermato
sostituendolo con il dialogo continuo e il rispetto delle regole, cioè
con la legalità diffusa - conclude - A tal proposito non va inoltre
dimenticato che i bulli spesso non si rendono nemmeno conto di fare
del male anche a loro stessi, perché rovinano anche il loro ambiente
impedendo alle persone che li circondano di essere serene, di
divertirsi e di imparare insieme, se i giovani non sanno più
divertirsi con i loro coetanei e ricorrono alla violenza, vanno
aiutati anche loro a crescere".
(Red/AdnKronos)
18-GEN-16 20: 20
Bullismo: Silp Cgil, "essenziale opera continua di prevenzione" =
(AGI) - Roma, 18 gen. - Contro il bullismo serve "una vigilanza
continua fatta di ascolto sia nel mondo delle famiglie che
presso gli educatori, perche' ogni successiva azione di
contrasto non sara' mai decisiva rispetto all' opera di
prevenzione". Lo afferma il segretario del Silp Cgil, Daniele
Tissone, commentando l' ennesimo episodio di bullismo
verificatosi a Pordenone. Questa vicenda - osserva Tissone -
ripropone il delicato tema della violenza tra pari che sta
sempre piu' creando veri e propri fenomeni di disagio sociale
anche con gravi conseguenze. Fenomeni che andrebbero affrontati
sempre con una logica del "mai abbassare la guardia", ovvero in
maniera continua, monitorando costantemente il fenomeno e non
solo quando esso viene alla ribalta assurgendo all' interesse
della cronaca giornalistica". "Le forze dell' ordine,
intervenendo ex-post - afferma l' esponente della Cgil-
possono fare ben poco, anche se la presenza nelle scuole da
parte degli operatori nei percorsi conoscitivi del rischio ha
spesso aiutato e aiuta gli stessi educatori, oltre che i
ragazzi, e andrebbe sempre piu' incentivata. (AGI)
Red/Noc
182030 GEN 16
Bullismo, Silp Cgil,”essenziale opera continua di prevenzione.” (ventonuovo.eu)
