Migranti: Silp; 2.000 sbarcati in poche ore, gravoso impegno ps




 
 (ANSA) - ROMA, 17 MAR - I circa 2mila migranti sbarcati in
poche ore "rappresentano un gravoso quanto difficile impegno che
interessa, in primis, le forze di polizia presenti sul
territorio". Lo dice Daniele Tissone, segretario del sindacato
di polizia Silp Cgil.
 "Le difficoltà - secondo Tissone - non mancano, ad iniziare
dalla mancanza di strutture ed attrezzature idonee per
l' accoglienza, per l' identificazione e per i successivi
trasferimenti (solo a Lampedusa 500 persone sono in attesa delle
procedure previste dagli hotspot). La relocation come i
rimpatri, gestiti prioritariamente dalla Polizia di Stato,
stanno distogliendo migliaia di uomini normalmente impiegati
nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, in
particolare siciliano, ma anche nelle diverse parti del Paese
interessate da continue aggregazioni di persone che mettono
letteralmente in ginocchio questure e uffici di specialità che
devono concorrere nella gestione dei flussi che non viene
gestita al meglio a causa del continuo approccio emergenziale
con il quale si tende ad affrontare il complesso e delicato
fenomeno".
 "Serve - auspica il segretario del Silp - un doveroso impegno
da parte della politica teso a spostare il baricentro dalle
forze di polizia ad altri soggetti, cosa che va attuata quanto
prima in ragione del carattere di strutturalità assunto da un
fenomeno che, di certo, non diminuirà con il tempo". (ANSA).

 COM-NE
17-MAR-16 12: 39 NNN

MIGRANTI: SILP CGIL, IMPEGNO GRAVOSO PER SOLE FORZE POLIZIA
' Servono strutture adeguate e impegno serio da parte della
politica'

Roma, 17 mar. (AdnKronos) - "I circa 1930 sbarcati in queste ore che
giungeranno a Messina (con due cadaveri) compresi i 640 sbarcati a
Pozzallo nel pomeriggio di ieri, dove sono stati peraltro fermati due
scafisti, sommati a quelli in arrivo nel porto di Reggio Calabria (con
un morto trasportato dalle nave Aviere della Marina Militare),
rappresentano un gravoso quanto difficile impegno che interessa, in
primis, le forze di polizia presenti sul territorio". E' quanto
afferma il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone.

"Le difficoltà - prosegue Tissone - non mancano, ad iniziare dalla
mancanza di strutture ed attrezzature idonee per l' accoglienza, per
l' identificazione e per i successivi trasferimenti (solo a Lampedusa
500 persone sono in attesa delle procedure previste dagli hotspot). La
rilocation come i rimpatri, gestisti prioritariamente dalla Polizia di
Stato stanno distogliendo migliaia di uomini normalmente impiegati
nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, in
particolare siciliano ma, anche, delle diverse parti del Paese
interessate da continue aggregazioni di personale che mettono
letteralmente in ginocchio Questure e Uffici di Specialità".

"Serve, in relazione agli attuali carichi di lavoro - conclude Tissone
- un doveroso impegno da parte della politica teso a spostare il
baricentro dalle forze di polizia ad altri soggetti cosa che va
attuata quanto prima in ragione del carattere di strutturalità assunto
da un fenomeno che, di certo, non diminuirà con il tempo."

(Sin/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
17-MAR-16 13: 09

 Migranti: Silp Cgil, impronte con la forza? Tutelare polizia
E massimo rispetto dei diritti umani
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Sull' annunciato prelievo forzoso
delle impronte ai migranti "ci riserviamo di leggere quanto
contenuto nel testo del disegno di legge: al momento
auspichiamo, qualora si dovesse intervenire su tale delicato
versante, il massimo rispetto dei diritti umani, come sancito
dalla nostra Costituzione, nonché norme chiare a tutela degli
operatori". Lo afferma Daniele Tissone, segretario del sindacato
di polizia Silp Cgil. (ANSA).

NE
17-MAR-16 16: 31 NNN

ANSA - BOX/ Migranti: +28% sbarchi, in Sicilia ' hotspot' mobile
Già 12mila arrivi nel 2016. Prevista intensificazione flussi
(di Massimo Nesticò)
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Mentre a Bruxelles si discute, in
Italia sale la preoccupazione per gli sbarchi dalla Libia che in
questi giorni - complici le buoni condizioni del mare - si
stanno intensificando. Oltre 2mila sono giunti oggi tra Sicilia
e Calabria: tra loro tre cadaveri. E gli arrivi del 2016 hanno
già toccato quota 12mila, il 28% in più rispetto allo stesso
periodo del 2015. Con la Libia nel caos, l' afflusso é destinato
a crescere ed il Viminale sta lavorando a rafforzare il sistema
d' accoglienza, portandolo ad almeno 150mila posti.
SOLO 368 RICOLLOCATI DA ITALIA - Il braccio di ferro tra Roma
e Bruxelles continua, con l' Italia che lamenta gli scarsi
risultati di rimpatri e relocation: solo 368 profughi sono stati
trasferiti in altri Paesi Ue (per altri 1.473 c'é l' ok formale,
ma non ancora il trasferimento) rispetto ai 40mila in 2 anni
previsti dal piano della Commissione.
HOTSPOT MOBILE IN SICILIA - E l' Europa spinge affinché
l' Italia rafforzi il sistema degli hotspot. Quattro quelli
attivi: Lampedusa, Pozzallo, Trapani e Taranto. Un altro
dovrebbe essere aperto a breve, ancora in Sicilia e Bruxelles
preme affinché sia aumentata la capienza di queste strutture in
vista dell' estate e chiede che le operazioni di identificazione
degli stranieri siano fatte negli hotspot e non al di fuori.
Proprio per rispondere a questa esigenza, entro la fine del
mese, sarà operativo a Catania un ' mobile hotspot team', una
squadra composto da poliziotti ed esperti Ue pronta a muoversi
quando avvengono sbarchi fuori dagli hotspot per svolgere le
procedure di identificazione.
SINDACATI POLIZIA FRENANO SU USO FORZA PER IMPRONTE - Sempre
per ottemperare alle richieste europee, l' Italia sta lavorando
ad una norma per consentire l' uso della forza nelle operazioni
di identificazione. Dovrà essere specificato bene, sottolinea il
ministro dell' Interno, Angelino Alfano, "in che termini la forza
può essere usata per i fotosegnalamenti: noi dobbiamo proteggere
i nostri concittadini, che devono esattamente sapere chi entra
nel territorio nazionale ed europeo, e al tempo stesso i nostri
poliziotti, che non possono essere lasciati senza una cornice
normativa chiara". Da parte loro, i sindacati di polizia
frenano. Per Felice Romano, segretario generale del Siulp,
"l' idea di dover utilizzare la forza per prelevare le impronte
digitali é una boutade che, oltre a non aiutare le forze di
polizia, espone i suoi appartenenti anche a responsabilità
penali". Daniele Tissone, segretario del Silp Cgil auspica, "il
massimo rispetto dei diritti umani, nonché norme chiare a tutela
degli operatori di polizia".
CIE DA RAFFORZARE - Altro motivo di attrito tra Italia e
Bruxelles sono i Cie. La capienza di questi centri, danneggiati
periodicamente dai migranti ospitati, é stata ridotta dal
Viminale a soli 271 posti. Troppo pochi, secondo Bruxelles, che
ha invitato l' Italia a rimediare per non lasciare liberi i
migranti economici ed ha chiesto anche di riportare la durata
del periodo massimo di detenzione a 18 mesi. Il ministero sta
lavorando ad una ristrutturazione dei centri per portarne la
capienza complessiva a circa 1.500 posti. Ma queste strutture
sono da sempre molto difficili da gestire.
SISTEMA ACCOGLIENZA, SERVONO ALTRI 30MILA POSTI - Dopo Pasqua
ci sarà infine una riunione del Tavolo Immigrazione, con
Viminale, Regioni e Comuni per mettere le basi del Piano
accoglienza 2016. L' obiettivo é aumentare la capacità ricettiva
per far fronti al probabile aumento dei flussi dei mesi caldi.
Attualmente sono quasi 120mila gli immigrati ospitati nelle
strutture di accoglienza: possibile che servano ulteriori 30mila
posti, in modo da garantirne complessivi 150mila. (ANSA).

NE
17-MAR-16 19: 17 NNN

 

Rassegna stampa

 

La Stampa

MIGRANTI, PROSEGUONO GLI SBARCHI SULLE COSTE ITALIANE In arrivo al porto di Reggio Calabria la nave Aviere della Marina militare con a bordo 591 migranti. Tra questi ci sarebbero un morto, una donna incinta e 151 minori(Rainews)

Stretta sui controlli negli hotspot: “Sì alle impronte prese con la forza”
Sul tavolo del governo un provvedimento per consentire l’identificazione dei migranti Alfano: “Lavoriamo a un’ipotesi articolata”. Le nuove norme già illustrate ai sindacati (La Stampa Mondo)

Migranti: Alfano, prendere le impronte con la forza, nuovi sbarchi (Leonardo.it)

ROMA. Migranti: +28% di sbarchi, in Sicilia ‘hotspot’ mobile (La Voce)

Migranti, Alfano: “sì all'uso della forza per prendere le impronte” - Wall Street Italia
 
Migranti, in Italia si pensa ad una norma per prendere le impronte digitali anche con la forza - L'Occidentale

MIGRANTI - Daniele Tissone, segretario del Silp Cgil auspica, «il massimo rispetto dei diritti umani, nonché norme chiare a tutela degli operatori di polizia». - RASSEGNA -

La Sicilia

Giornale di Sicilia

Avvenire

Daniele Tissone, segretario del Silp Cgil Cg' auspica, «il massimo rispetto dei diritti umani, nonché norme chiare a tutela degli operatori di polizia». (Libertà)

 

ANSA-BOX/ Migranti: +28% sbarchi, in Sicilia 'hotspot' mobile (Ansa Val D'Aosta)

 

 

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