NAPOLI: SILP CGIL, NON PIU' CAMORRA ORGANIZZATA MA CRIMINALITA' DISORGANIZZATA =
Tissone, nuovo raid conferma che controllo territorio e' sempre
piu' difficile
Roma, 6 giu. - (AdnKronos) - "Gli spari contro i carabinieri a
Secondigliano e contro la polizia a Pianura, l'episodio di stanotte e
tante altre vicende che le cronache ci raccontano confermano che
Napoli, come ha sostenuto anche padre Alex Zanotelli, è una bomba
sociale, dove non esiste più camorra organizzata ma criminalità
disorganizzata, dove imperversa la paranza dei 'guaglioni' e in molte
zone della città il controllo del territorio da parte delle forze
dell'ordine è sempre più difficile, se non impossibile". Lo afferma
Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp
Cgil, commentando il nuovo raid avvenuto stanotte a Napoli, con una
ventina di colpi esplosi nel quartiere di Forcella e tre auto
danneggiate.
"Le forze dell'ordine e la magistratura sono probabilmente oggi
l'unico, vero presidio di legalità, ma sono anche i più esposti in una
lotta che diventa ogni giorno più grande. Il rischio vero, in assenza
di risposte concrete da parte delle istituzioni preposte e soprattutto
della politica - sottolinea - è quello di una escalation che
renderebbe ancor più difficile risolvere i problemi. Il nostro impegno
come poliziotti è quotidiano, ma ci sentiamo spesso lasciati soli e,
soprattutto, non è pensabile risolvere tutto solamente in chiave
repressiva. Senza risposte adeguate - conclude Tissone - la situazione
non potrà che peggiorare".
(Red/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
06-GIU-16 12:24


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 Spari a Napoli; Silp Cgil, è criminalità disorganizzata
 In molte zone città controllo territorio è impossibile
 (ANSA) - ROMA, 6 GIU - "Gli spari contro i carabinieri a
 Secondigliano e contro la polizia a Pianura, l'episodio di
 stanotte e tante altre vicende che le cronache ci raccontano
 confermano che Napoli, come ha sostenuto anche padre Alex
 Zanotelli, è una bomba sociale, dove non esiste più camorra
 organizzata ma criminalità disorganizzata, dove imperversa la
 paranza dei 'guaglioni' e in molte zone della città il controllo
 del territorio da parte delle forze dell'ordine è sempre più
 difficile, se non impossibile". Lo afferma Daniele Tissone,
 segretario generale del Silp Cgil.
 "Le forze dell'ordine e la magistratura - dice Tissone - sono
 probabilmente oggi l'unico, vero presidio di legalità, ma sono
 anche i più esposti in una lotta che diventa ogni giorno più
 grande. Il rischio vero, in assenza di risposte concrete da
 parte delle istituzioni e soprattutto della politica, è quello
 di una escalation che renderebbe ancor più difficile risolvere i
 problemi". "Il nostro impegno come poliziotti è quotidiano -
 aggiunge - ma ci sentiamo spesso lasciati soli e, soprattutto,
 non è pensabile risolvere tutto soltanto in chiave repressiva.
 Senza risposte adeguate la situazione non potrà che peggiorare".
 (ANSA).
 AU
 06-GIU-16 11:54 NNN

Aska
Criminalità/ Nuovo raid a Napoli, Silp-Cgil: città è una bomba sociale

Non c'è più camorra organizzata, ma criminalizzata disorganizzata.

 

Roma, 6 giu. (askanews) - "Gli spari contro i carabinieri a

Secondigliano e contro la polizia a Pianura, l'episodio di

stanotte e tante altre vicende che le cronache ci raccontano

confermano che Napoli, come ha sostenuto anche padre Alex

Zanotelli, è una bomba sociale, dove non esiste più camorra

organizzata ma criminalità disorganizzata, dove imperversa la

paranza dei 'guaglioni' e in molte zone della città il controllo

del territorio da parte delle forze dell'ordine è sempre più

difficile, se non impossibile". Lo afferma Daniele Tissone,

segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil,

commentando il nuovo raid avvenuto stanotte a Napoli, con una

ventina di colpi esplosi nel quartiere di Forcella e tre auto

danneggiate.

 

"Le forze dell'ordine e la magistratura - dice Tissone - sono

probabilmente oggi l'unico, vero presidio di legalità, ma sono

anche i più esposti in una lotta che diventa ogni giorno più

grande. Il rischio vero, in assenza di risposte concrete da parte

delle istituzioni preposte e soprattutto della politica, è quello

di una escalation che renderebbe ancor più difficile risolvere i

problemi. Il nostro impegno come poliziotti è quotidiano, ma ci

sentiamo spesso lasciati soli e, soprattutto, non è pensabile

risolvere tutto soltanto in chiave repressiva. Senza risposte

adeguate - conclude Tissone -, la situazione non potrà che

peggiorare".

 

Red/Nes

 

061120 giu 16



Napoli, ancora spari. Silp Cgil: rischio escalation (Agenparl)

"Nuovo raid a Napoli, Silp-Cgil: "La città è una bomba sociale" - "Tissone: "Non c'è più camorra organizzata, ma criminalizzata disorganizzata. Imperversa la paranza dei 'guaglioni' e in molte zone il controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine è sempre più difficile, se non impossibile" “ (Napolitoday)

NAPOLI, SILP-CGIL: NON C'È PIÙ CAMORRA ORGANIZZATA, MA CRIMINALITA’ DISORGANIZZATA (Il Monito) 

«Stesa» di proiettili, torna la paura alla Sanità - Ancora messaggi di piombo, alla Sanità (Il Mattino Napoli)

Raid alle Fontanelle, torna l’incubo faida (Corriere del Mezzogiorno)

Roma - «Criminalità disorganizzata» 

 

 

 

 

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