Immigrazione, tensione a Ventimiglia: Silp Cgil, noi facili profeti (Agenparl)
Immigrazione: «Poliziotti e migranti sono le vere vittime» (Rassegna.it)
Migranti, scontri a Ventimiglia. Silp Cgil: “Polizia non può gestire emergenza” (dire)
Migranti: Ventimiglia; Silp Cgil, poliziotti vere vittime
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Migranti: Ventimiglia; Silp Cgil, poliziotti vere vittime
(ANSA) - ROMA, 3 LUG - "Eravamo stati facili profeti,
purtroppo, nei mesi scorsi quando avevamo denunciato la
difficile situazione degli operatori di polizia di Ventimiglia,
che soffrono di una cronica carenza di personale, mezzi e
strutture, che si unisce al dramma umano di persone che cercano
una vita migliore e che scappano da guerra e miseria. Nulla è
cambiato, la politica latita e purtroppo crescono le tensioni e
i rischi di scontri, come quelli avvenuti oggi". Lo afferma
Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia
Silp Cgil.
"Oggi come oggi - dice Tissone - le vere vittime sono i
poliziotti che operano con grande sacrificio e abnegazione e i
migranti che, non avendo niente da perdere, sono pronti a tutto
pur di superare il confine. L'incertezza europea in materia di
immigrazione non è più tollerabile. D'altro canto il governo
italiano non può continuare ad ignorare le necessità delle
lavoratrici e dei lavoratori in divisa che chiedono soltanto di
poter operare al meglio e in sicurezza, anche dal punto di vista
sanitario, per poter coniugare legalità e accoglienza in uno
scenario che, ad oggi, ancora non prevede corridoi umanitari
sicuri." (ANSA).
COM-NE
03-LUG-16 15:15 NNN
MIGRANTI. SILP CGIL: VENTIMIGLIA, POLIZIA NON PUO' GESTIRE EMERGENZA
CRONICA CARENZA DI PERSONALE, SIAMO STATI FACILI PROFETI
(DIRE) Roma, 3 lug. - "Eravamo stati facili profeti, purtroppo,
nei mesi scorsi quando avevamo denunciato la difficile situazione
degli operatori di polizia di Ventimiglia, che soffrono di una
cronica carenza di personale, mezzi e strutture, che si unisce al
dramma umano di persone che cercano una vita migliore e che
scappano da guerra e miseria. Nulla e' cambiato, la politica
latita e purtroppo crescono le tensioni e i rischi di scontri,
come quelli avvenuti oggi". Lo afferma Daniele Tissone,
segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil.
"Oggi come oggi- dice Tissone- le vere vittime sono i
poliziotti che operano con grande sacrificio e abnegazione e i
migranti che, non avendo niente da perdere, sono pronti a tutto
pur di superare il confine. L'incertezza europea in materia di
immigrazione non e' piu' tollerabile. D'altro canto il governo
italiano non puo' continuare ad ignorare le necessita' delle
lavoratrici e dei lavoratori in divisa che chiedono soltanto di
poter operare al meglio e in sicurezza, anche dal punto di vista
sanitario, per poter coniugare legalita' e accoglienza in uno
scenario che, ad oggi, ancora non prevede corridoi umanitari
sicuri".
(Com/Pol/ Dire)
16:23 03-07-16
NNNN MIGRANTI: SILP CGIL, FORZE POLIZIA NON RIESCONO A GESTIRE EMERGENZA =
MIGRANTI: SILP CGIL, FORZE POLIZIA NON RIESCONO A GESTIRE EMERGENZA =
Roma, 3 lug. (AdnKronos) - "Eravamo stati facili profeti, purtroppo,
nei mesi scorsi quando avevamo denunciato la difficile situazione
degli operatori di polizia di Ventimiglia, che soffrono di una cronica
carenza di personale, mezzi e strutture, che si unisce al dramma umano
di persone che cercano una vita migliore e che scappano da guerra e
miseria. Nulla è cambiato, la politica latita e purtroppo crescono le
tensioni e i rischi di scontri, come quelli avvenuti oggi". Lo afferma
Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp
Cgil.
"Oggi come oggi - dice Tissone - le vere vittime sono i poliziotti che
operano con grande sacrificio e abnegazione e i migranti che, non
avendo niente da perdere, sono pronti a tutto pur di superare il
confine. L'incertezza europea in materia di immigrazione non è più
tollerabile. D'altro canto il governo italiano non può continuare ad
ignorare le necessità delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa che
chiedono soltanto di poter operare al meglio e in sicurezza, anche dal
punto di vista sanitario, per poter coniugare legalità e accoglienza
in uno scenario che, ad oggi, ancora non prevede corridoi umanitari
sicuri".
(Coc/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
03-LUG-16 16:44
NNNN
