VIA D'AMELIO. SILP CGIL: POLIZIA RISCHIA VITA, RICONOSCERNE RUOLO
LO DOBBIAMO PER IL RISPETTO DELLA MEMORIA DI CHI NON C'È PIÙ
(DIRE) Roma, 19 lug. - "Mai come oggi il martirio laico di Paolo
Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli,
Walter Eddie Cosina e Claudio Traina rivive nel sacrificio che
ogni giorno le lavoratrici e i lavoratori in divisa affrontano
per difendere i cittadini dal terrorismo e dalla criminalita',
spesso a scapito dell'incolumita' propria e con i disagi che si
ripercuotono nelle rispettive famiglie". Lo afferma Daniele
Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil,
che aggiunge: "Lo Stato oggi chiede ai suoi servitori maggiori
sacrifici e straordinari sforzi per combattere un nemico
insidioso e terribile, il terrorismo transnazionale di matrice
religiosa. Questi sacrifici, spesso, sono richiesti senza fornire
una giusta formazione, adeguati mezzi ed un trattamento economico
in linea con gli stipendi degli altri poliziotti europei. Siamo
nel 2016- conclude il sindacalista- e, al di la' delle vuote
enunciazioni di principio, e' necessario riconoscere
concretamente il lavoro svolto dal personale in divisa dal punto
di vista normativo, economico e previdenziale. Questo lo dobbiamo
per il rispetto della memoria di chi non c'e' piu', affinche' il
loro sacrificio non sia stato vano. Questo lo dobbiamo agli
operatori delle forze di polizia che giornalmente si sacrificano
e meritano, per questo, identico rispetto".
(Com/Anb/ Dire)
10:24 19-07-16
 
 
 Borsellino: Silp-Cgil, martirio troppo spesso dimenticato




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 Borsellino: Silp-Cgil, martirio troppo spesso dimenticato
 Si riconosca con fatti lavoro poliziotti che rischiano vita
 (ANSA) - ROMA, 19 LUG - "Mai come oggi il martirio laico di
 Paolo Borsellino e degli agenti della scorta Agostino Catalano,
 Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio
 Traina, un martirio troppo spesso dimenticato, rivive nel
 sacrificio che ogni giorno le lavoratrici e i lavoratori in
 divisa affrontano per difendere i cittadini dal terrorismo e
 dalla criminalità, spesso a scapito dell'incolumità propria e
 con i disagi che si ripercuotono nelle rispettive famiglie".
 Lo afferma il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone
 sottolineando che "lo Stato chiede oggi ai suoi servitori
 maggiori sacrifici e straordinari sforzi per combattere il
 terrorismo transnazionale di matrice religiosa" anche se questi
 sacrifici "spesso, sono richiesti senza fornire una giusta
 formazione, adeguati mezzi ed un trattamento economico in linea
 con gli stipendi degli altri poliziotti europei". "Al di là
 delle vuote enunciazioni di principio - conclude - è necessario
 riconoscere concretamente il lavoro svolto dal personale in
 divisa dal punto di vista normativo, economico e previdenziale.
 Questo lo dobbiamo per il rispetto della memoria di chi non c'è
 più, affinché il loro sacrificio non sia stato vano. Questo lo
 dobbiamo agli operatori delle forze di polizia che giornalmente
 si sacrificano e meritano, per questo, identico rispetto".
 (ANSA).
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 19-LUG-16 11:20 NNN
 
 

 Borsellino, Silp Cgil: oggi come ieri i poliziotti rischiano la vita

 

 

 

Borsellino: Silp Cgil, martirio laico giudice e scorta spesso dimenticato (Rassegna.it)


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