DDL Bilancio 2017, contratto, bonus e riordino, attendiamo DPCM per poter dire: non è uno Spot.
Con la pubblicazione delle schede di lettura degli uffici legislativi della Camera, si circostanziano meglio le reali intenzioni dell'esecutivo sulla Legge di Bilancio.
Sebbene non ci sia ancora dato sapere l'esatto ammontare delle risorse che verranno destinate al Comparto Sicurezza con il prossimo rinnovo contrattuale, sembrano “dissiparsi” alcuni dubbi relativi all'articolo 52 alla luce delle più recenti dichiarazioni e impegni presi solennemente da autorevoli rappresentanti del governo.
Le “risorse destinate al bonus (480 milioni di Euro dal 2017),” parrebbero salvaguardate alla luce delle dichiarazioni del ministro Alfano e, in particolare, da quanto oggi dichiarato a Roma dal Premier in merito alla stabilizzazione degli 80 Euro.
Sebbene il quadro generale sembra stabilizzarsi dobbiamo oggi ancora capire, quale potrà essere la quantificazione della quota parte che verrà destinata al Comparto, cosa che parrebbe rinviata ad un successivo decreto in corso di stesura.
Stesso dicasi per le modalità di erogazione delle risorse di cui al bonus che, a nostro giudizio, devono essere subito rese pensionabili attraverso un provvedimento legislativo ad hoc.
Il Silp Cgil non vuole, in questo frangente, apparire pessimista come qualche altra organizzazione sindacale senza, peraltro, analizzare in modo serio e competente gli atti finora prodotti ma, neppure, dichiarare concluse tutte le partite finora aperte (contratto, stabilizzazione del bonus, riordino), senza prima aver visto atti concreti che vanno in tale direzione.
Per tale motivo, sebbene cautamente ottimisti, attendiamo il varo della manovra nonché il varo di uno specifico Dpcm affinché, come ha dichiarato oggi il Premier Renzi, si possa anche noi dire che non siamo in presenza di uno “Spot” ma, bensì, di interventi reali che riconoscono la dignità e l'impegno delle donne e degli uomini in divisa che attendono da ben 8 anni un giusto rinnovo contrattuale.
Roma, 9 Novembre 2016 Editoriale del segretario generale Silp Cgil Daniele Tissone
