Sicurezza: Silp Cgil;crescono spese militari,tagli a polizia
ZCZC3422/SXA XCI90955_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Sicurezza: Silp Cgil;crescono spese militari,tagli a polizia (ANSA) - ROMA, 24 NOV - - "Dal 1995 al 2015 al comparto sicurezza sono stati tagliati circa 9 miliardi di euro di risorse mentre, secondo i dati dell'Osservatorio sulle spese militari italiane, le spese destinate alla difesa sono cresciute del 21% in 10 anni, con un appostamento di 23 miliardi di euro previsto per il 2017 e una percentuale di Pil che passa dall'1,2 all'1,4%. Abbiamo F35, carri armati Centauro, elicotteri Mangusta e navi militari sovradimensionati rispetto alle reali esigenze. Di converso, al di la' di una parziale inversione di tendenza relativa all'ultimo biennio, i poliziotti e le forze dell'ordine hanno patito tagli e ridimensionamenti straordinari sugli organici, sui mezzi e sulle strutture. Abbiamo bisogno di nuove volanti, nuove divise e nuovo personale, non di nuove navi o aerei da guerra". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Su queste cifre - dice Tissone - sappiamo che esistono delle divergenze, perche' le fonti ufficiali parlano di una spesa militare che nell'ultimo decennio sarebbe diminuita e che comunque, in rapporto al Pil, non raggiunge la cifra del 2% richiesta per i paesi Nato. Un dato appare indiscutibile: l'Italia e' in coda alle classifiche per quel che riguarda gli investimenti in sicurezza e quei pochi che vengono fatti sono concentrati soprattutto sulla difesa e le spese militari. A parita' di spese complessive per la sicurezza e la difesa - conclude - occorre ridurre gli appostamenti destinati ai militari che oggi sono piu' del doppio rispetto a quelli previsti per le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. Lo si puo' fare e lo si deve fare". (ANSA). COM-NE 24-NOV-16 13:21 NNNN
|