P.a.:Silp Cgil;basta prese in giro, adeguamento stipendi Ps

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - "Il governo Gentiloni sul prossimo rinnovo del contratto di lavoro dei poliziotti si gioca una buona fetta di credibilita' perche' sarebbe assurdo impostare una campagna elettorale sui temi della sicurezza senza aver garantito ai lavoratori in divisa adeguamenti stipendiali degni di questo nome, dopo quasi 10 anni di blocco dei salari". Lo afferma il segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone sottolineando che il sindacato "non solo non accettera' prese in giro, come in parte avvenuto con la riforma interna dei ruoli e delle qualifiche relativa alla riforma Madia, ma e' pronti a mobilitarci in tutta Italia".
"Non v'e' solo la questione degli 85 euro lordi e del bonus 80 euro per le forze di polizia - dice Tissone -. C'e' soprattutto la questione relativa alle indennita' operative (straordinari, notturni, festivi etc) che non possono rimanere al palo, anche perche' siamo una delle categorie che rischia costantemente la propria incolumita' a fini istituzionali e dove la prestazione oraria di lavoro straordinario e' pagata meno di un'ora ordinaria". "Le trattative, partite con ritardo - conclude - devono essere ora serrate, concrete e portare presto a risultati soddisfacenti".
(ANSA).
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MANOVRA: SILP CGIL, AUMENTI DIGNITOSI PER POLIZIOTTI, PRONTI A MOBILITARCI =
'Sosterremo la trattativa del rinnovo del contratto di lavoro, deve essere vera'

Roma, 27 ott. (AdnKronos) - "Il governo Gentiloni sul prossimo rinnovo del contratto di lavoro dei poliziotti si gioca una buona fetta di credibilità perché sarebbe assurdo impostare una campagna elettorale sui temi della sicurezza, come stanno già facendo un po' tutti i partiti, senza aver garantito alle lavoratrici e ai lavoratori in divisa adeguamenti stipendiali degni di questo nome, dopo quasi 10 anni di blocco dei salari. Non solo non accetteremo prese in giro, come in parte avvenuto con la riforma interna dei ruoli e delle
qualifiche relativa alla riforma Madia, ma siamo pronti a mobilitarci in tutta Italia per sostenere la trattativa del rinnovo del contratto di lavoro che deve essere vera". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Non v'è solo la questione degli 85 euro lordi e del bonus 80 per le forze di polizia - dice Tissone -. C'è soprattutto tutta la questione relativa alle indennità operative - straordinari, notturni, festivi etc - che non possono rimanere al palo, anche perché siamo una delle categorie che rischia costantemente la propria incolumità a fini istituzionali e dove la prestazione oraria di lavoro straordinario è pagata meno di un'ora ordinaria.
Le trattative, partite con ritardo, devono essere ora serrate, concrete e portare presto a risultati soddisfacenti".
(Sin/AdnKronos)
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